2008-2009 - 10ª GIORNATA - MACERATESE-RENATO CURI ANGOLANA 1-1



  • 2008-2009 - 10ª GIORNATA - MACERATESE-RENATO CURI ANGOLANA 1-1

  • MACERATESE: Scuffia; Romagnoli; Natalini; Giugliano (73’ Marini); Cameli (60’ Mengoni); Benfatto; Meschini; Iuvalè; Lazzarini (55’ Silipo); Scibilia; Monaco. A disposizione: Gentili; Ippoliti; Gattafoni; Ventrella. Allenatore: Minuti
  • RC ANGOLANA: Fanti; Ciofani; Mucciante; Ausoni (55’ Puglia); Avolio; Terrenzio; Galasso; Zaniratto (62’ Galluzzo); Farrugia (57’ Cacciatore); Giandomenico; Pazzi. A disposizione: Carosa; Fuschi; Di Deo; Zarini. Allenatore: Vivarini.
  • ARBITRO: Bellotti di Verona.
  • RETI: 25’ p.t. Scibilia (M), al 31’ p.t. Farrugia (RC).
  • NOTE: 500 spettatori circa. Ammoniti: Benfatto (M), Iuvalè (M), Romagnoli (A), Silipo (M), Meschini (M), Mucciante (A). Il conteggio degli angoli si è chiuso 4 a 4. Recupero: 1’ nel primo tempo e 4’ nella ripresa. Le squadre hanno osservato un minuto di raccoglimento per la scomparsa di Pietro Durastanti, ex dirigente biancorosso.
  • MACERATESE - RC ANGOLANA: 1 - 1
  • il Centro — 10 novembre 2008 pagina 54 sezione: SPORT
  • MACERATA. La Renato Curi Angolana porta a casa solo un pareggio dalla trasferta di Macerata da cui gli abruzzesi si attendevano sicuramente di più. Ma la prestazione della squadra di Vivarini non è stata all’altezza delle aspettative e dopo un primo tempo equilibrato e una fiammata ad inizio ripresa, la compagine abruzzese non ha creato pericoli ed anzi nel finale ha sofferto la determinazione della Maceratese. Per la formazione locale grossi problemi di formazione con ben quattro titolari assenti a causa di infortuni e squalifiche (Pompei, D’Addazio, Oresti e Biagioli) mentre in casa abruzzese c’è il recupero importante di Giandomenico e l’utilizzo dal primo minuto, a centrocampo, del neo acquisto Ausoni. Una partita in cui i locali alla disperata ricerca di punti hanno saputo superare le mille difficoltà che stanno vivendo tra assenze e problemi societari, mentre nella Renato Curi è mancato un pizzico di convinzione in più a cui si aggiunge la prestazione sotto tono di alcune individualità. La cronaca: al 21’ corner di Giandomenico la palla balla davanti a Scuffia che blocca evitando l’intervento di Mucciante e Avolio, al 23’ tocco di Lazzarini per Meschini che da buona posizione manda a lato. Al 25’ il gol dei locali con palla che arriva a Scibilia dopo un rimpallo e il cui tiro incoccia prima il palo e poi entra nonostante il disperato tentativo di Ciofani che non ha effetto ma con Monaco che per sicurezza insacca, ma il segnalinee aveva indicato il centrocampo sul tocco del difensore. Al 31’ immediato il pareggio di Farrugia che sorprende la difesa ed insacca su perfetto cross di Ciofani. La ripresa si apre con l’acuto di Pazzi il cui colpo di testa da buona posizione termina di poco a lato. Al 9’ gol annullato alla Maceratese per tocco di Monaco su tiro di Scibilia, al 17’ tiro di Silipo deviato da un difensore appena sopra la traversa, al 43’ contropiede di Scibilia che davanti a Fanti si allunga la palla sciupando una ghiotta occasione. Un’Angolana apparsa in difficoltà negli ultimi minuti sulle ripartenze dei velocissimi Scibilia e Meschini. Un pareggio che porta la formazione abruzzese al quarto posto mentre la Maceratese è ultima insieme però ad altre tre formazioni, con la Renato Curi ancora imbattuta e i marchigiani ancora senza vittorie. Piero Paoletti
  • Vivarini: «Un risultato giusto a noi è mancata la concretezza»
  • il Centro — 10 novembre 2008 pagina 54 sezione: SPORT
  • MACERATA. «A mio avviso non è stata una bella partita» dice a fine gara il presidente dell’Angolana Gabriele Bankoswki. «Nel primo tempo siamo stati un po’ più reattivi, poi, nella ripresa siamo scesi visibilmente. Sinceramente contro la Maceratase mi sarei aspettato una prova diversa, vedendo anche la caratura delle due squadre». E in conclusione osserva: «Comunque non facciamo drammi, perché il punto conquistato non è da buttare. Adesso dobbiamo cercare di lavorare bene, perché domenica prossima ci sarà il derby con il Chieti in cui bisognerà sfoggiare una grande prestazione». L’allenatore Vivarini analizza così il risultato di parità “conquistato” a Macerata: «Un risultato sostanzialmente giusto se andiamo ad analizzare tutto lo svolgimento della partita. I nostri avversari sono stati bravi a chiuderci tutti gli spazi in fase di costruzione, mettendoci anche in difficoltà. Abbiamo creato diverse occasioni, ma non siamo stati concreti nel buttare la palla dentro». Sul gol di Farrugia e sull’esordio del neo arrivato Ausoni si esprime così: «Sono contento per Farrugia che ha giocato una grande partita, come lo sono per Ausoni che ha dimostrato già di essersi ben inserito nel meccanismo della squadra. Da domani si torna a lavorare sodo per cercare subito la vittoria con il Chieti».

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