- 2000-2001 - Coppa Italia - MORRO D’ORO-RENATO CURI ANGOLANA 2-1
- Morro d’oro 27/9/2000
- MORRO D’ORO: Gargiulo 6, Casolani 6, Morgante 6.5, Di Nicola 6, Tagliente 6, (
- RENATO CURI ANGOLANA: D’Aquini 6, Rutolo 6 (
- Arbitro: Gentile di Termoli 6.
- Reti: st
2000-2001 - Coppa Italia - MORRO D’ORO-RENATO CURI ANGOLANA 2-1
2000-2001 - 4ª giornata - TERRACINA-RENATO CURI ANGOLANA 1–1
- 2000-2001 - 4ª giornata - TERRACINA-RENATO CURI ANGOLANA 1–1
- Terracina 24/9/2000
- TERRACINA - D'Angelantonio, Tammaro, Trotta, D'Amico (10' s.t. Speroniero), Giammaria, Pirri, Lagordi, (20' s.t. Mannucci), Damiani. Lapini, Trotta, Sepe (15' s.t. Bellino). A disp. Martinelli, Parisi, Serapiglia, Monti. All. Pernarella.
- RENATO CURI ANGOLANA - Addario, D'Angelosante, De Luca, Coletti, Campagna, Naccarella, Rutolo, Di Vito, Tremante (35' s.t. Della Valle), Carlucci, Viggiano. A disp. D'Aquini, Straccia, Moschella, Sferrella, De Amicis, Ricci. All. Di Sante.
- Arbitro: Velotto di Grosseto.
- Reti: 21' s.t. Viggiano, 26' s.t. Trotta A.
- Ammoniti: D'Amico, Lapini, Rutolo, Giammaria. Spettatori circa 500.
- Pernarella manda in campo i nuovi arrivati e con il Renato Curi finisce 1-1 Terracina, pareggio incolore.
- di VITTORIO BUONGIORNO - IL MESSAGGERO.
- TERRACINA — La formazione del Terracina è un treno su cui si sale in corsa e ieri si è visto: dopo 90 minuti il pareggio (1-1) con il Renato Curi sta stretto più agli abruzzesi che ai pontini. «E’ difficile essere già competitivi con i giocatori che arrivano in continuazione (la rosa è già composta da 22 elementi, ndr)», ammette l’allenatore Mauro Pernarella. «Loro sono stati più reattivi, più squadra di noi. Ma tra quindici giorni sarà un altro Terracina». Forse proprio per bruciare i tempi il tecnico tirrenico ieri ha mandato subito in campo i nuovi arrivati: Ho voluto rischiare, alzare il tasso di qualità». Il primo tempo è stato incolore. La prima azione degna di nota arriva al quarantesimo: Damiani pesca bene Lapini che di petto appoggia un bell’assist per Trotta ma il tiro del centravanti è moscio. Due minuti dopo i nerazzurri direttamente su angolo impegnano seriamente l’estremo difensore terracinese. Niente altro. Nella ripresa squadre identiche in campo e anche il gioco non cambia. Al 20’ Di Vito (il migliore dei suoi) brucia letteralmente Pirri sulla fascia destra e pennella un cross perfetto per Tremante che da solo in mezzo all’area riesce a sbagliare un gol fatto. Un minuto più tardi Viggiano approfitta invece al meglio del "buco" di Giammaria e fredda D’Angeloantonio in uscita. Uno a zero. Il Terracina trova il pareggio (25’) sfruttando una palla inattiva: punizione di Damiani dal limite corto dell’area, gran mischia, e da dietro sbuca Andrea Trotta che mette dentro da un passo. Uno a uno e ancora tanto da lavorare.
2000-2001 - 3ª giornata - RENATO CURI ANGOLANA-APRILIA 1-1
- 2000-2001 - 3ª giornata - RENATO CURI ANGOLANA-APRILIA 1-1
- Città S.Angelo 17/9/2000
- RENATO CURI ANGOLANA - Addario, D'Angelosante, Straccia (25' p.t. Donatelli 28' s.t. Della Valle), Campagna, De Luca, Naccarella, Moschella, Di Vito, Viggiano, Carlucci, Rutolo. A disp. D'Aquini, Sferrella, Fiorentini, Ricci. All. Di Sante.
- APRILIA - Bertarelli, Liberti, Bozza, Ranieri, Cabriolu, Picchi (31' s.t. Pala), Ferri, Pagliuca. Fanelli, Facci (7' s.t. Venturini), Pagano. A disp. Mauti, Giannone, Cesari, Romagnuolo, Celli. All. D'Este.
- Arbitro: Storoni di Ascoli Piceno.
- Reti: 39' p.t. Moschella, 2 s.t. Pagano (rig.).
- Ammoniti: Cabriolu, Picchi, Facci, Pala, Della Valle.
- Spettatori 350 circa.
- Curi e Morro sprecano e si fanno raggiungere. Gli angolani agguantati su rigore molto dubbio, i morresi ripresi a tempo scaduto dall’Astrea.
- di FULVIO BASILISCO - IL MESSAGGERO.
- CITTA' SANT'ANGELO — L’1-1 finale non rispetta i valori in campo, la Curi angolana non ha disputato la solita partita d’attacco, anche per la bravura dei difensori ospiti. La Curi è stata punita all’inizio della ripresa da un calcio di rigore concesso con troppa facilità dall’arbitro Storoni: Pagano veniva leggermente toccato da Naccarella ed accentuava la caduta. Eppure la Curi era partita molto bene, sfiorando in alcune circostanze la rete difesa con bravura da Bertarelli. All’8’ era bravo D’Angelosante a deviare un gran tiro di Picchi, l’Aprilia collezionava tre angoli in un minuto, la ripresa angolana si difendeva con affanno, al 9’ Addario anticipava di un soffio lo sgusciante Pagano, un minuto dopo era Carlucci a servire su punizione D’Angelosante, gran destro e pallone che sfiorava il palo destro di Bertarelli. Al 39’ stupenda giocata del baby Di Vito, uno dei migliori in campo, splendida apertura per Viggiano che non riusciva a mettere dentro. Un minuto dopo era sempre Di Vito in cattedra, pallone a Moschella, gran destro e sfera in rete. Vantaggio per la Curi. Nella ripresa pareggiava subito l’Aprilia su rigore e la Curi si disuniva, subendo numerosi e veloci contropiedi degli ospiti, troppo precipitosi e spreconi in fase risolutiva. Un pari che lascia la bocca amara all’Aprilia, per la Curi un punto prezioso che fa classifica.
2000-2001 - Coppa Italia - RENATO CURI ANGOLANA- SAMBENEDETTESE 1-3
- 2000-2001 – Coppa Italia – RENATO CURI ANGOLANA- SAMBENEDETTESE 1-3
- Città S.Angelo 13/9/2000
- Renato Curi Angolana: D’Aquini 6, D’Angelosante 8, Campagna 7.5, Coletti 6 (
- Sambenedettese: Visi 6.5, Borsa 7, Sanguedolce 7, Di Serafino 7.5, Pugnitopo 7, De Luca 6.5, Contini 7, Cerqueti 6 (
- Arbitro: Polidori (Pg) 5.
- Reti: 30’ Arancio (rig),
2000-2001 - 2ª giornata - FOLIGNO-RENATO CURI ANGOLANA 2–1
- 2000-2001 - 2ª giornata - FOLIGNO-RENATO CURI ANGOLANA 2–1
- Foligno 9/9/2000
- FOLIGNO - Baldelli, Fornetti (40' s.t. Lillocci), Felicioni, Battisti (1' s.t. Petterini), Rosati, Scorsini, Mencarelli, Farinelli, Colaneri, Mercuri, Menichini. A disp. Busciantella, Paris, Angeli, Colantonio. All. Lorenzo
- RENATO CURI ANGOLANA - Addario, D'Angelosante, Campagna, Coletti, De Luca, Naccarella, Moschella (9' s.t. Martino), Tremante, Viggiano, Di Vito (43' s.t. Sferrella), Straccia (17' s.t. Della Valle). A disp. D'Acquini, Donatelli, Di Benigno, De Amicis, All. Di Sante in panchina D'Arcangelo.
- Arbitro: Lazzari di Piombino.
- Reti: 10 p.t. Moschella, 43' p.t. Mercuri, 23' s.t. Colaneri (rig.).
- Ammoniti: Straccia, Fornetti, Rosati. Espulsi 25' s.t. Coletti, e al 27' s.t. Tremante. Spettatori 700 circa.
- Tre punti preziosi per i falchetti dopo il pari dell’esordio a Tivoli. Gran pubblico al Santo Pietro per una partita a tratti bella. Foligno, vittoria firmata dai "gemelli", Renato Curi battuta 2-1 in rimonta con i gol di Mercuri e Colaneri su rigore.
- di CARLO LUCCIONI - IL MESSAGGERO.
- FOLIGNO - Il primo acuto dei "gemelli" del gol regala al Foligno il primo successo (2-1)della stagione. A castigare la Renato Curi (davanti ad oltre 800 spettatori) prima ci ha pensato Massimo Mercuri su punizione sul finire della prima frazione di gioco, successivamente Gianluca Colaneri, dal dischetto durante i primi venti minuti della ripresa, periodo durante il quale i falchetti hanno mancato in più di una circostanza con lo scatenato Mercuri, e Petterini di arrotondare ulteriormente il risultato. Forse sarebbe stata una punizione troppo pesante per la formazione abruzzese che ad appena dieci minuti dal fischio di inizio era riuscita a portarsi in vantaggio con un beffardo diagonale che Moschella aveva piazzato alle spalle di Baldelli, e in avvio di ripresa il numero uno folignate è stato costretto al miracolo respingendo un tiro, a botta sicura dalla corta distanza scagliato da Viggiano. Punizione eccessiva anche perché la Renato Curi, subito il raddoppio si è lasciata prendere dal nervosismo e, nell’arco di due minuti è rimasta in nove uomini a causa della doppia espulsione di Coletti e Tremante, i due "cervelli" della scacchiera degli uomini di D’Arcangelo. Vantaggio quello degli abruzzesi, che a tratti, favoriti anche ad vento riuscivano a creare qualche difficoltà di troppo al dispositivo arretrato folignate superato con lanci lunghi che scavalcano il centrocampo biancazzurro, meno lucido di altre circostanze. A vivacizzare la gare ci pensava allora Mercuri (sacrificato dietro il tandem Colaneri-Menichini)che con le sue scorribande in ogni parte del campo creava scompiglio nella retroguardia ospite. Mercuri riusciva ad andare vicino al pareggio con una gran botta al 40°gol che arrivava tre minuti più tardi su punizione che l’attaccante trasformava con un pallonetto imprendibile che toglieva la ragnatela dell’angolini alla sinistra di Addario.In avvio era ancora Mercuri al 58° con una "bomba" dalla lunga distanza a chiamare in causa Addario, e al 60° Petterini fuori di poco. Era il preludio al raddoppio che arrivava dal dischetto con una conclusione perfetta di Colaneri.
- La Curi si illude e poi va al tappeto. Gol di Moschella, rimonta degli umbri, decide Colaneri. Due espulsi.
- di FULVIO BASILISCO
- FOLIGNO - Incredibile sconfitta della Curi-Angolana al Benedetti di Foligno, la squadra di Piero Di Sante, oggi in tribuna per squalifica, non è riuscita a far sua la gara nonostante la rete del vantaggio iniziale di Moschella e il vento a favore, poi ci si è messo anche la pessima direzione arbitrale e per la compagine di Petruzzi è sceso il buio totale. Un primo tempo di marca nerazzurra, la Curi passava subito in vantaggio con Moschella abile a sfruttare un passaggio di Viggiano, i falchetti accusavano il colpo ma De Luca e compagni non riuscivano in almeno tre occasioni a sferrare il colpo del ko. I folignati cercavano il pari che trovavano grazie alla complicità del direttore di gara, proprio allo scadere del primo tempo. Bravissimo comunque Mercuri a centrare da fuori area l'incrocio dei pali nulla da fare per il bravo Addario, una rete bellissima. Nella ripresa Viggiano si presentava a tu per tu con Baldelli ma il portiere folignate riusciva a respingere di pugno sarebbe stata la rete del nuovo vantaggio. Iniziava lo show del direttore di gara, al 68' concedeva un calcio di rigore inesistente, calciava la bestia nera della Curi Colaneri e pallone in rete. Un minuto dopo protestava Coletti e l'arbitro lo espelleva. Ancora dopo un minuto la stessa sorte subiva Tremante per proteste. La Curi ridotta in nove e con molti baby in campo sciupava due palle gol per pareggiare prima con Naccarella e proprio allo scadere con Viggiano. Una sconfitta incredibile da parte dei ragazzi del patron Petruzzi anche se oggi lamentava l'assenza di tre pedine fondamentali come Rutolo, Carrucci e Fiorentini comunque urgono rinforzi. Mercoledì prossimo intanto la Curi si troverà di nuovo di fronte la Sambenedettese, bloccata sul pari nella gara di esordio in campionato, Questa sfida-bis sarà valida per la Coppa Italia, si giocherà a Città S.Angelo.
2000-2001 - 1ª giornata - RENATO CURI ANGOLANA-SAMBENEDETTESE 0-0
- 2000-2001 - 1ª giornata - RENATO CURI ANGOLANA-SAMBENEDETTESE 0-0
- Città S.Angelo 3/9/2000
- RENATO CURI ANGOLANA: Addario 8, D’Angelosante 6,5, Rutolo 5,5, Coletti 6, De Luca 6,5, Naccarella 6,5, Carlucci 7 (66' Straccia 6), Fiorentini, 6, Viggiano 6, Di Vito 6 (74' Campagna n.g.), Tremante 6 (60' Moschella 6). A disp. D’Aquini, Della Valle, Martino, Donatelli. All. Di Sante.
- SAMBENEDETTESE: Visi 6, Borsa 6,5, Pirone 6,5, Calanchi 6 (58' Marcucci 6), Sanguedolce 6, Pugnitopo 6, Contini 6, Di Serafino 6,5, Fermanelli 6 (55' Cacciatori 6), Arancio 5, Pannaioli 6. A disp. Carfagna, Cerqueti, Vitali, Mandarano, Canducci. All. Donatelli.
- ARBITRO: Zanzi di Lugo di Romagna.
- NOTE: Spettatori paganti oltre mille con larga rappresentanza di tifosi della Samb.
- Espulsi all’ 83' Rutolo per doppia ammonizione ed il tecnico abruzzese Di Sante all’89'.
- Ammoniti: Di Serafino 15', Pugnitopo 38', Fermanelli 46', Borsa 82' (Sambenedettese). De Luca 31', Rutolo 37', Naccarella 63', Coletti 88' (Renato Curi Angolana).
Il vantaggio dell’Angolana al 48’cancellato da un fuorigioco. Espulso anche il tecnico Di Sante. Centrocampo rossoblù in difficoltà.- di BENEDETTO MARINANGELI - IL MESSAGGERO.
- CITTA’ S.ANGELO — Un super Addario nega alla Samb di uscire vittoriosa nell’esordio in campionato. L’estremo difensore abruzzese, classe ’81, si è reso protagonista di almeno tre interventi stra ordinari. Il primo, dopo soli sessanta secondi su un fendente da fuori area di Fermanelli e poi negli ultimi minuti di gioco, quando si è opposto alla grande a due conclusioni a botta sicura di Pugnitopo. Correva il 36’ del secondo tempo. Punizione calibrata di Pirone che trova smarcato sul secondo palo il centrale rossoblù che di testa schiaccia a botta sicura. Addario d’istinto ci mette la classica pezza. Cinque minuti dopo, Pugnitopo in area controlla e di sinistro mira all’angolo alto. Il giovane portiere abruzzese, con un balzo prodigioso gli nega per la seconda volta il gol. Nonostante queste occasioni, bisogna dire che la Samb non ha giocato una grande partita. Donatelli ha presentato al comunale abruzzese un 3-4-3 con Contini al fianco di Fermanelli e Arancio. La maggiore verve agonistica dei padroni di casa, metteva però in difficoltà la linea mediana rossoblù e quindi l’ex Chieti era costretto ad indietreggiare sulla linea dei centrocampisti. Il pressing degli abruzzesi costringeva i rossoblu ad optare per i lanci lunghi sulla trequarti avversaria, dove Naccarella e De Luca facevano però buona guardia. La R.C. Angolana comunque non si è quasi mai resa pericolosa. I rossoblu d’altro canto hanno evidenziato una condizione fisica non ottimale. La squadra manca ancora della giusta brillantezza, anche se è leggermente migliorata rispetto al match di Coppa con il Morro d’Oro. La Samb ha anche l’occasione di passare in vantaggio al 43’del primo tempo. Borsa invita Arancio alla fuga sull’out di destra, l’attaccante entra in area e pecca di egoismo, facendosi ribattere la conclusione da Addario. Fermanelli era solo davanti alla porta vuota. Episodio da moviola al 3’ del secondo tempo. La R.C. Angolana, passa in vantaggio ma l’arbitro Zanzi di Lugo di Romagna annulla per fuorigioco. Punizione di De Vito, Borsa di testa allontana e gran conclusione di Carlucci, con il pallone che passa tra una selva di gambe e finisce in rete. Ma prima del tiro il collaboratore di sinistra del direttore di gara aveva segnalato un posizione di off side.
- Esordio amaro per il Morro d’Oro. Pareggia la Curi.
- di FULVIO BASILISCO
- CITTA’ SANT’ANGELO — Uno 0-0 che sta stretto alla Curi Angolana, che lamenta anche una rete annullata in maniera incredibile a Carlucci. Eppure alla fine i nerazzurri, in dieci per l’espulsione di Rutolo, hanno rischiato di perdere la gara e si sono salvati solo grazie ad alcune prodezze di Addario, ormai pronto per un club professionistico. Da segnalare l’ottimo debutto di Di Vito, classe 1983, la scorsa stagione in prima categoria con il River 65. I ragazzi di Piero Di Sante hanno offerto una buona prestazione al cospetto di un’avversaria, la Samb, scesa al Comunale per i tre punti: ottima la difesa, un centrocampo con Carlucci su tutti, costretto purtroppo ad uscire per un brutto colpo alla testa, molto buona la prestazione di Rutolo e Di Vito, da rivedere il reparto offensivo. Pessima la direzione arbitrale. Cronaca: al 1’ prodezza di Addario su girata di Fermanelli. La Curi Angolana prendeva le redini dell’incontro e la Samb era costretta a numerosi falli. Naccarella (13’) e Carlucci (18’) fallivano buone occasioni da gol, al 35’ ancora Carlucci su punizione sfiorava l’incrocio dei pali. Al 40’ era Addario a deviare d’istinto in angolo una bomba di Arancio, e allo scadere Carlucci su punizione sfiorava ancora una volta l’incrocio dei pali. Nella ripresa subito la rete di Carlucci, annullata dal collaboratore dell’arbitro. Nel finale Addario neutralizzava con interventi da campione due palle gol per la Samb.
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