2007-2008 - 5ª GIORNATA - RENATO CURI ANGOLANA-VENAFRO 1-0

Il diagonale vincente di Parmigiani.

Terza rete consecutiva per Josè Parmigiani

 

• 2007-2008 - 5ª GIORNATA - RENATO CURI ANGOLANA-VENAFRO 1-0
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• Città S.Angelo 30/9/2007
• RC ANGOLANA: Fanti; D'Alonzo, Scrozzo, Costa, Pirozzi, Mucciante, Ranieri (24' p.t. De Filippis), Ferreyra (48' s.t. Baldi), Fanesi (20' s.t. Donzelli), Bordoni, Parmigiani. A disposizione:Del Gaudio, Cogliandro, Mariotti, Baldi. Allenatore: Gentilini.
• VENAFRO: D'Auria, Capezzuto, Milano, Lepore, Cianfarani, Esposito, Macari, Falso, Patriciello, Keità, Marziale. A disposizione: Amodio, Mattiello, De Renzis, Romano, Nardi, Kiskza, Nardolillo. Allenatore: Urbano.
• ARBITRO: Lotierzo di Napoli.
• RETE: 22' s.t. Parmigiani.
• NOTE: Ammoniti Scrozzo, Marziale, Bordoni. Recuperi: 5' p.t., 4' s.t. Calci d'angolo 4-4. Terreno in ottime condizioni. Spettatori: 400.
• L’Angolana a segno. Prima vittoria in casa contro il Venafro e Gentilini ora respira aria di vetta.
• CITTA' SANT'ANGELO. L'Angolana rompe gli indugi e finalmente coglie la prima vittoria davanti al pubblico amico. La squadra nerazzurra, a tratti evanescente in fase propositiva, è riuscita a tener botta ad un coriaceo Venafro. I locali passano l'intero primo tempo senza trovare il guizzo vincente. I tre punti vengono poi conquistati grazie ad un gran gol dell'argentino Parmigiani, che nella seconda frazione di gioco, su un bel suggerimento del buon De Filippis, segna il gol della vittoria nerazzurra. Ora la formazione di Gentilini comincia finalmente a respirare l'aria delle zone alte della classifica. Il trainer degli abruzzesi manda in campo una formazione parzialmente diversa, rispetto a quella delle ultime gare, preferendo il giovane Bordoni al più esperto De Filippis in linea mediana. In avanti piena fiducia al tandem Fanesi-Parmigiani. Subito avvio spavaldo per gli ospiti, che con il colored Keità e Patricello vanno più volte ad impensierire il pacchetto arretrato degli abruzzesi. Alla mezz'ora clamoroso errore di Max Fanesi, che, ben innescato, sbaglia di un niente il gol del vantaggio nerazzurro. La prima frazione si chiude con l'ultimo guizzo degli ospiti. Sugli sviluppi diun calcio di punizione, Keità mette in seria difficoltà l'estremo Fanti, che riesce a smanacciare l'insidiosa conclusione in calcio d'angolo. Nel secondo tempo Ferreyra e soci si rendono subito insidiosi. Grande percussione sulla corsia di sinistra di Totò Scrozzo, che fa partire un bel traversone per Parmigiani, incornata dell'argentino ma, è provvidenziale il portiere del Venafro, che riesce con i pugni a spedire in angolo. Gentilini prova a dar più solidità all'attacco inserendo Donzelli al posto di Fanesi. Al 22', finalmente arriva il gol partita. Grande manovra di De Filippis, che scombussola i piani degli avversari e confeziona con un pregevole assist per Josè Parmigiani, il quale controlla bene la sfera, lasciando partire un velenoso fendente che trafigge l'impotente D'Auria. Con questo gol l'Angolana prova a ritornare in quota. Una vittoria salutare per la classifica in proiezione del derby contro il Luco Canistro, un avversario che non sta attraversando, di sicuro, un buon periodo a causa delle tre sconfitte consecutive subite. (l.d.m.)

2007-2008 - 4ª GIORNATA - ARRONE-RENATO CURI ANGOLANA 1-2

• Un gran goal di Federico Ranieri per il pareggio temporaneo dell'Angolana.

• 2007-2008 - 4ª GIORNATA - ARRONE-RENATO CURI ANGOLANA 1-2
• Arrone 23/9/2007
• ARRONE: Tesoniero, Di Dato (37' s.t. Falsini), Bigi (25' s.t. Bagnato), Cossu, Ciurnelli, Fabiani, Pellegrini (30' s.t. Bartoli), Marazza, Gammaidoni, Virgilio, Buzzi.  A disp. Mostarda, Cangiano, Petrioli, Chiappa. All: Pezzotti.
• RENATO CURI ANGOLANA: Fanti, D'Alonzo, Scrozzo, Costa, Pirozzi, Mucciante, Ranieri (27' s.t. De Filippis), Ferreyra (31' s.t. Baldi), Fanesi, Mariotti (1' s.t. Bordoni), Parmigiani. A disp. Del Gaudio, Fuschi, Sablone, Martinez. All: Gentilini.
• Arbitro: Pieralisi di Jesi.
• Marcatori: 28' p.t. Virgilio, 10' s.t. Ranieri, 32' s.t. Parmigiani.
• Note: ammoniti D’Alonzo, Fanesi, Buzzi, Di Dato, Angoli 6-4 per l’Arrone. Recupero 1' p.t. e 4' s.t.
  
• Arrone, un tempo non basta. E il «Renato Curi» ringrazia.
• di PIERGIORGIO CONTI
• — ARRONE — L’ARRONE regala il secondo tempo all'avversario, che sentitamente ringrazia. E' questo, in sostanza, quel che è successo agli amaranto, usciti sconfitti da un match che nei primi 45' sembrava praticamente chiuso. Nel primo quarto d'ora si registra un'occasione per parte, al 9' un tiro da fuori di Virgilio che sfiora la traversa, al 12' un destro di Ranieri, bloccato senza problemi da Tesoniero. Al 16' gli ospiti vanno pure in rete, ma l'arbitro aveva già fermato l'azione per un fuorigioco giustamente segnalato dall'assistente. L'Arrone ha comunque in mano la partita, e il gol del vantaggio al 28' è bello oltre che meritato: Fabiani ruba palla a centrocampo, scambia due volte con Virgilio e poi serve in area lo stesso numero dieci amaranto, che con un sinistro di giustezza la piazza dove Fanti non può arrivare. Si va al riposo con la sensazione che i padroni di casa siano in completo controllo di un avversario apparso rinunciatario e totalmente dipendente dalle iniziative dei singoli; invece nella ripresa il Renato Curi si sveglia e dopo dieci minuti perviene al pareggio, al termine di un'azione insistita ma all'apparenza innocua, almeno finché la sfera non arriva sui piedi di Ranieri, all'interno dell'area di rigore leggermente defilato sulla destra; l'ala abruzzese salta Bigi per poi esplodere un sinistro in diagonale che batte imparabilmente Tesoniero. Sulle ali dell'entusiasmo, gli ospiti prendono decisamente in mano il match, finché al 32' riescono a ribaltare il risultato: tutto parte da Fanesi, che resiste alle cariche dei difensori amaranto per poi cedere centralmente a Parmigiani che, giunto in area, mette in rete di piatto sinistro mentre mezza squadra locale rimane ferma protestando per una posizione di fuorigioco che pare proprio non esserci. L'occasione per il 2-2 c'è al 41', ma Fanti è bravissimo a sventare con un colpo di reni l'incornata di Gammaidoni, assistito da un cross dalla destra di Bartoli.

2007-2008 - 3ª GIORNATA - RENATO CURI ANGOLANA-TOLENTINO 1-1

Il pareggio su rigore di Parmigiani.

Il palo su punizione di Ferreyra nel recupero.

Ferreyra nuovo centrocampista nerazzurro.

• 2007-2008 - 3ª GIORNATA - RENATO CURI ANGOLANA-TOLENTINO 1-1
• Città S.Angelo 16/9/2007
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• RENATO CURI ANGOLANA: Fanti 6, Pirozzi 6, Cogliandro 5,5 (27’ s.t. Martinez n.g.) , Costa 6,5, Mucciante 6, Fuschi 6,5, De Filippis 5,5 (9’ s.t. Bordoni 6,5), Ferreyra 6,5, Fanesi 5,5, Mariotti 5,5 (9’ s.t. Ranieri 6,5), Parmigiani 7. A disposizione: Del Gaudio, Massascusa, Sablone, Manfrè. All. Gentilini.
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• TOLENTINO: Tomba 6, Bigoni 6,5, Monti 6,5 (25’ s.t. Tacconi 6), D’Addazio 6,5, Savini 6,5, Giorgini 6, Vendemiati 7, Mancinelli, Chicco 7, Da Col 7 (29’ s.t. Dragovich n.g.), Ebeye 5,5 (11’ s.t. Tartabini n.g.). A disposizione: Giovagnini, Martellucci, Giuliani, Valbonesi. All. Zannini.
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• Arbitro: Giorgetti di Cesena.
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• Reti: 45’ p.t. Chicco, 34’ s.t. Parmigiani (rig.).
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• Note: spettatori 500 circa con una rappresentanza ospite; ammoniti: D’Addazio e Mancinelli; espulso Zannini.

• —CITTA’ SANT’ANGELO—SFORTUNA. Poca cattiveria. Decisioni arbitrali quantomeno discutibili. Il Tolentino esce con un pareggio che sa di beffa al cospetto di un'Angolana tutt’altro che irresistibile. Chicco allo scadere della prima frazione di gioco aveva fatto sognare gli uomini di Zannini, poi espulso per proteste, ma ci ha pensato Parmigiani su rigore, apparso ai più inesistente, a riequilibrare le sorti della partita.
• LA CRONACA. Inizia forte il Tolentino che già al 3’ ha l’opportunità di portarsi in vantaggio, ma Ebeye spara incredibilmente alto sopra la porta di Fanti. Sembra l’avvio di una partita aperta e combattuta, e invece le emozioni terminano qui. Per vedere il primo sussulto del match, si deve attendere il 45’. E che sussulto: Vendemiati se ne va sulla destra e pesca la testa di Chicco che solo in area deposita nel sacco. Tolentino meritatamente in vantaggio e tutti sotto la doccia.
• SECONDO TEMPO scoppiettante: nel giro di un minuto, il 1’, prima la Curi sfiora il pareggio con Mariotti che svirgola al centro dell’area; poi, sul ribaltamento di fronte, il solito Chicco per poco non fa 2-0 ma la sua conclusione termina alta. Al 19’ ci prova ancora il Tolentino, ma la conclusione del neo entrato Tartabini lambisce la traversa. Al 34’ la svolta: cross in area del Tolentino, Parmigiani viene strattonato e per Giorgetti è rigore. Se ne incarica lo stesso Parmigiani che spiazza Tomba per la rete del pareggio. Quando le due squadre sembrano accontentarsi, l’Angolana potrebbe raddoppiare ma la punizione di Ferreyra si stampa sul palo. E l’ultima occasione del match, perché dopo 4’ di recupero l’arbitro manda tutti negli spogliatoi.
• L’ira di Zannini: «Arbitro decisivo»
• —CITTA’ SANT’ANGELO— «UNA PARTITA condizionata dalle decisioni dell’arbitro». E’ un fiume in piena il tecnico tolentinate Zannini che punta il dito contro le sue decisioni. «Stavamo dominando la partita senza correre rischi, poi l’arbitro ci ha messo lo zampino rovinando una settimana di lavoro. Avevamo preparato tutto nei minimi dettagli, ma non avevamo fatto i conti con la variante indipendente, che non solo ha regalato un rigore inesistente all’Angolana, ma si è inventato una punizione dal limite a pochi minuti dallo scadere che per poco non ci faceva perdere».

2007-2008 - 2ª GIORNATA - RECANATESE-RENATO CURI ANGOLANA 1-1

• Il goal segnato da Ranieri.

• La prima rete della stagione è firmata da Ranieri.
• 2007-2008 - 2ª GIORNATA - RECANATESE-RENATO CURI ANGOLANA 1-1
• Monte S.Giusto 9/9/2007
• RECANATESE:Cantarini Loris 6, Siroti 6, Fermani 6, Puglia 7, Salvatelli 6,5, Martellini 6, Iommi 6, Marcolini 6, Di Francesco 6 (30’ s.t. Zannini n.g.), Cantarini Luca 6 (39’ s.t. Surdo n.g.), Senesi 7. A disp. Cionfrini, Patrizi, Bellante, Capezzani, Proculo. All. Porro.
• RENATO CURI ANGOLANA:Fanti 6, Massascusa (12’ s.t. Ferreyra 6), Cogliandro 6, Costa 7, Pirozzi 5,5, Fuschi 6, Ranieri 6,5 (18’ s.t. Fanesi 6), Mucciante 6, Parmigiani 6 (39’ s.t. Martinez n.g.), Mariotti 6, De Filippis 7. A disp. Del Gaudio, D'Alonzo, Manfrè, Bordoni. All. Gentilini.
• Arbitro: Aversano di Treviso.
• Reti: 16’ p.t. Ranieri, 35’ p.t. Di Francesco.
• Note: ammoniti Costa e Iommi; angoli: 5 a 4 per la Renato Curi Angolana.
• Recanatese va sotto,ma rimonta
• di ANGELA LATINI
• —MONTE SAN GIUSTO—RIMANDATO per i giallo rossi l’appuntamento con la vittoria: l’Angolana colleziona il secondo pareggio consecutivo con le marchigiane e la Recanatese che ha provato a conquistare i tre punti in palio, ma si è trovata ancora una volta rincorrere il risultato per rimediare una partita che nei primi venti minuti aveva preso davvero una brutta piega.
• LE PRIME AZIONI sono di marca giallorossa: al 3’ cross troppo lungo di Senesi per Di Francesco. All’11’ ci prova Cantarini, ma il suo tiro è da dimenticare. L’Angolana si vede al 12’ con una conclusione da fuori area di Mucciante che però non impensierisce Cantarini. Ma è al 16’, complice una distrazione difensiva, che gli ospiti passano in vantaggio, sfruttando una respinta di Loris Cantarini e insaccando grazie alla rapidità con cui Ranieri si avventa sulla sfera, anticipando tutti. La Recanatese accusa il colpo, ed è costretta, come sette giorni prima, a tentare di riequilibrare la gara. E al 20’ l’Angolana fallisce clamorosamente con Parmigiani il gol del possibile ko degli ospiti. I giallorossi raccolgono le idee e senza smarrirsi troppo danno il via alla loro reazione. Al 29’ assolo di Senesi che ruba palla a Fuschi ma conclude fuori. Al 35’ arriva il pareggio: Cantarini smarca Senesi, la palla finisce al centro dell’area nerazzurra, la difesa respinge, Di Francesco è sulla traiettoria del pallone e supera Fanti con un tiro che s’infila fra una selva di difensori. Sul finire due affondi leopardiani: al 41’ stop e girata di Senesi all’altezza del penalty, ma il tiro è alto sulla traversa, al 44’ progressione di Iommi sulla fascia e cross perfetto, ma Di Francesco non coglie il tempo per intecettare il pallone. NELLA RIPRESA la via del gol è ripetutamente tentata dai ragazzi di Porro, ma l’imprecisione caratterizza le conclusioni di Iommi, Cantarini e Senesi. Nel finale sono costretti ad intervenire in due tempi Cantarini su Costa e Fanti sulla coppia Senesi-Puglia, ma di gol non ce ne saranno più ed il pareggio è tutto sommato il risultato più equo.
• Porro: «Bravi nel recuperare»
• —MONTE SAN GIUSTO—
• «CREDO che la gara sia stata interpretata bene dai ragazzi — esordisce mister Porro—che hanno aggredito nel modo giusto. Certo che quando abbiamo subito il gol si sono un po’ affacciati i fantasmi della partita precedente e ne è seguita una mancanza di serenità, poi il pareggio ha sistemato le cose. Ottimo il primo tempo, vero che non troviamo facilmente il gol nonostante le tante situazioni create sotto porta ».Categorico il tecnico ospite Gentilini: «Due punti gettati al vento».
• ilrestodelcarlino.quotidiano.net/macerata/

2007-2008 - 1ª GIORNATA - RENATO CURI ANGOLANA-CENTOBUCHI 0-0

• De Filippis atterrato in area: è rigore netto.

• Per l'arbitro però è simulazione.

• Il palo ferma il tiro di Parmigiani.

• De Filippis rifinisce per Mariotti.

• Il goal viene annullato per un fuorigioco inesistente.

• Marco Mariotti
• 2007-2008 - 1ª GIORNATA -  RENATO CURI ANGOLANA-CENTOBUCHI 0-0
• Data: 2/9/2007 Ore: 15.00
• RENATO CURI ANGOLANA: Fanti 6, Pirozzi 6, Cogliandro 6, Costa 6.5, Mucciante 6.5, Fuschi 7, Ranieri 6 (60’ Massascusa 6), Mariotti 5.5, Donzelli 6 (74’ Fanesi 6), De Filippis 6, Parmigiani 6. A disp. Del Gaudio, D’Alonzo, Manfrè, Bordoni, Martinez. All. Gentilini 6.
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• CENTOBUCHI: Merletti 6, Tocchi 5.5, Pesce 6, Corradetti 6.5, Cameli 6, Pinciarelli 6.5 (83’ De Amicis s.v.), Cesani 5.5 (88’ Troli s.v.), Simoni 5.5, Vidalle` 5.5, Cacciatore 6.5, Centofanti 6 (55’ Costescu 6.5. A disp. Di Giacomo, Calvaresi, Alessandrini, Mozzoni. All. Marocchi 6.5.

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• ARBITRO: D’Iasio di Bari 5
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• RECUPERO: 6‘ (2‘p.t. + 4’s.t.)
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• AMMONITI: De Filippis (R.C.) Vidalle`, Corradetti (C)
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• ESPULSI: nessuno
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• SPETTATORI: 450

• La Rc Angolana si ferma sul palo. La punta Parmigiani prende il legno contro il Centobuchi. Gentilini: «C'è mancato solo il gol, possiamo solo migliorare»
• CITTA’ SANT’ANGELO. Una buona Angolana non riesce ad andare oltre il pareggio. Un punto che comunque fa morale, se vogliamo, un punto meritato. Con un organico ancora da stabilizzare, i nerazzurri di Gentilini hanno dimostrato di essere un squadra attrezzata per ben figurare in questo difficile campionato di serie D. La gara l'ha fatta la formazione di casa, partita subito all'attacco mentre il Centobuchi è apparso meno brillante e remissivo. Nella prima frazione è piaciuta la forma mentis con cui l'Angolana è scesa in campo. Buoni i guizzi di De Filippis, ben spalleggiato da Ranieri, e buone le giocate dell'ottimo argentino Parmigiani. Nelle prime battute, il Centobuchi si fa notare solo con una punizione calciata da Cacciatore. Una punizione che non ha intimorito l'estremo difensore nerazzurro. La prima occasione è per la Renato Curi Angolana, al 21', con Parmigiani che su cross di Cogliandro colpisce di testa spedendo di poco sopra la traversa. Sul finire di primo tempo, Donzelli prova ad impensierire Merletti mandando la sfera di un soffio al lato del palo. La prima frazione scivola via senza troppi patemi. Al rientro ci sono le prime sostituzioni. Al 17' la prima vera palla gol. Donzelli, dalla corsia di sinistra, serve Parmigiani nel cuore dell'area di rigore, l'attaccante angolano carica il tiro che si stampa all'interno del palo sinistro, con il pallone che attraversa l'intera linea di porta. Mariotti e Donzelli continuano a spingere pur sempre senza trovare la soluzione vincente, Gentilini prova a giocarsi la carta Fanesi. L'ex bomber del Pescara è visibilmente indietro con la preparazione, anche a lui pare arduo il compito di scardinare la difesa marchigiana. Al 36' l'episodio che potrebbe cambiare le sorti del match: si avvia in profondità De Filippis, serve un pregevole assist a Mariotti, che si ritrova indisturbato davanti al portiere Merletti, il centrocampista locale carica il tiro e segna ma tutto viene fermato dalla segnalazione, dubbia, di fuorigioco da parte dell'assistente di gara. La compagine ospite, nella parte finale del match, prova a impensierire il numero uno angolano. Uno spento, e a tratti nervoso, Vidallè, al 40', per un soffio non inquadra lo specchio della porta con un pericoloso colpo di testa. A fine gara, non sembra soddisfatto mister Gentilini «Siamo rammaricati. Abbiamo costruito tanto e purtroppo non siamo riusciti a trovare la via del gol. Sono sicuro che in futuro andrà meglio». Luigi Di Marzio