2004-2005 - 19ª giornata - Renato Curi Angolana-Atessa 0-0



  • La grande parata del portiere La Barba su colpo di testa di Paolo Rachini a pochi minuti dalla fine che inchioda l'Angolana sullo 0-0.
  • 2004-2005 - 19ª giornata - Renato Curi Angolana-Atessa 0-0
  • Città S. Angelo 22 dicembre 2004
  • RC ANGOLANA: Bifulco, Ciarrocchi, Fasciani Mir., Fabrizi (30’ st Vespa), Di Febo, Fuschi, Rachini, D’Onofrio, D’Isidoro, Cozzolino, Rincione (42’ st Sfamurri). A disp: Zampacorta, Di Federico, Staniscia, Fasciani Ma. e Faieta. All: Piccioni.
  • ATESSA: La Barba, Fantasia, Bisbano, Farina, Silva, Masciangelo (9’ pt Rosato), Tonti, Carafa, Nepa, Soria (38’ st Mainella), Magnante (31’ st Di Cencio). All: Giandonato.
  • ARBITRO: Cofini di Avezzano.
  • NOTE: spettatori 500 circa. Angoli 6-4 per la Rc Angolana. Ammoniti Di Febo, D’Onofrio, Fantasia, Bifulco e Carafa. Recupero: 2’ pt e 5’ st. In tribuna, tra gli altri, il diesse del Frosinone Enrico Graziani. Al 9’ pt il rossoblù Masciangelo, al rientro dopo quattro giornate di squalifica, è uscito per infortunio.
  • dall’inviato Rocco Coletti
  • Atessa, il pari sa di vittoria
  • il Centro — 23 dicembre 2004 pagina 24 sezione: SPORT
  • CITTA’ SANT’ANGELO. E’ un pareggio che ha il sapore di una vittoria quello conquistato dalla capolista Atessa nel big-match della 19ª giornata di Eccellenza. Lo 0-0 ha lasciato la situazione invariata nelle alte sfere della graduatoria alla vigilia di Natale. L’Atessa, complice l’altro pareggio tra Alba e Penne, ha mantenuto il vantaggio di quattro punti sulle seconde, diventate tre dal momento che il Francavilla ha affiancato la Rc Angolana e l’Alba Adriatica. I rossoblù hanno confermato di essere in testa non a caso. Si sono rivelati più squadra rispetto alla Rc Angolana. Meno individualità, più collettivo per l’Atessa che non ha rubato nulla. Anzi, per lunghi tratti ha esercitato una leggera supremazia. E, almeno in un paio di occasioni, ha avuto anche un paio di nitide palle gol per fare sua la partitissima. Non ha convinto più di tanto, invece, la Rc Angolana. Impegno e generosità non hanno fatto difetto alla formazione di Piccioni che, però, ha evidenziato problemi nella manovra. Problemi anche a livello di personalità. Nel primo tempo, l’Atessa ha controllato una partita poco spettacolare e molto vibrante. In venti minuti ha avuto due ghiotte palle gol: al 2’ Carafa ha fallito una facile occasione da ottima posizione; al 20’, sia Soria che lo stesso Carafa hanno mancato l’aggancio davanti all’incerto Bifulco. La pericolosità della Rc Angolana è concentrata nel tiro di Rachini (46’), deviato, che ha mandato la palla a fil di palo. Nella ripresa, per 20’ i nerazzurri hanno menato le danze. Hanno pigiato il piede sull’acceleratore, costringendo la capolista nella propria metà campo. Hanno anche reclamato un penalty per un contatto in area tra La Barba e Cozzolino. Al 20’, con Rachini, hanno avuto anche la palla buona per segnare, ma La Barba se l’è cavata egregiamente in questa e in altre occasioni. Finita la sfuriata angolana, è tornata in auge l’Atessa che ha ripreso in mano le redini di una partita non bella, ma agonisticamente tirata. Al 28’, da un errore di Bifulco ecco la palla ghiotta per uno spento Soria che si è fatto respingere il diagonale. Il pareggio ha fotografato nel migliore dei modi l’andamento di un incontro in cui la migliore difesa del campionato (dell’Atessa) ha avuto la meglio sul miglior attacco (Rc Angolana). Proprio lì davanti i nerazzurri sono apparsi evanescenti, ma è altresì vero che la squadra ha prodotto poco. Troppo poco per sperare di accorciare le distanze dalla vetta. Sostanzialmente buona la direzione di gara di Cofini di Avezzano.

2004-2005 - 18ª giornata - Notaresco-Renato Curi Angolana 2-0


  • 2004-2005 - 18ª giornata - Notaresco-Renato Curi Angolana 2-0
  • Notaresco 19 dicembre 2004
  • NOTARESCO: Angelini, Melisi, Barlafante, Di Nicola, Di Furia G., Sabatelli (20’ pt Valiante), Collevecchio, Natali, Orta, Rastelli (30’st Pela), Di Matteo (14’st Forcella). A disp.: Di Furia E., Di Gialluca, Fanì, Di Marco. All.: Di Pietro.
  • RC ANGOLANA: Bifulco, Ciarrocchi, Staniscia (23’ st Rincione), Fabrizi, Di Febo, Fuschi (28’st Sfamurri), Rachini, D’Onofrio, Cozzolino, Vespa (23’st D’Isidoro), Fasciani Mi. A disp.: Zampacorta, Di Federico, Fasciani Ma., Petaccia. All.: Piccioni.
  • ARBITRO: Fedele di Chieti
  • RETI: st: al 3’ Di Matteo, al 22’ Collevecchio.
  • NOTE: ammoniti: Melisi, Fuschi.
  • Rc Angolana, la vetta s'allontana
  • il Centro — 20 dicembre 2004 pagina 41 sezione: SPORT
  • NOTARESCO. Secondo stop consecutivo dell’Angolana, molto preoccupante in questa fase cruciale del campionato, sconfitta per 2-0 a Notaresco. La vittoria, per contro, rilancia i padroni di casa nelle posizioni alte della classifica. E dire che le premesse della gara sembrano di segno positivo per i nerazzurri subito pericolosi al 7’ con Vespa, che però non riesce a dare concretezza all’azione, in area avversaria. Il Notaresco, da parte sua, sotto la regia dell’esperto Rastelli e di Natali nella zona nevralgica del campo, cerca più che altro di controllare la gara. L’Angolana spinge, cerca di affondare i colpi, e un’occasione d’oro capita a metà del primo tempo a D’Onofrio che, su un cross invitantissimo di Rachini, entra in scivolata ma manca l’impatto con la sfera da posizione favorevolissima. I teramami, sornioni, si fanno valere prevalententemente sui calci piazzati. Primo tempo a reti inviolate. In avvio della ripresa (3’) doccia fredda per l’Angolana: pasticcio in difesa tra Fuschi e Di Febo, della serie "rinvio io che rinvii tu", e palla che, invece, finisce tra i piedi di Di Matteo, un ex, ben appostato in area che con un fendente fa secco Bifulco. Tutti si aspettano la reattività dell’Angolana, ferita, ma questa squadra dimostra limiti di carattere e di determinazione, con difficoltà a finalizzare le riproposizioni in avanti. Così, a raddoppiare è il Notaresco (22’); stavolta segna Collevecchio su punizione che era stata concessa per un fallo su Orta. I teramani, a questo punto, tirano i remi in barca, l’Angolana cerca di raddrizzare il risultato passando anche alla difesa a tre. Dopo il raddoppio del Notaresco i nerazzurri sciupano una palla gol con Rachini. Nelle battute finali D’Isidoro colpisce il palo con una incornata. Per l’Angolana c’è adesso la prova di appello contro l’Atessa, mercoledì prossimo. Ma in società tira aria pesante. «Questa squadra», afferma Roberto Giammarino, presidente dell’Angolana, «non ha dimostrato finora di avere lo spirito che anima invece l’azione della società. Con l’Angolana rimarrà solo chi adesso tirerà fuori gli attributi». Il Notaresco, invece, dovrebbe tesserare oggi Fermanelli (ex Lanciano). (p.a.)

2004-2005 - 17ª giornata - Penne-Renato Curi Angolana 2-0


  • 2004-2005 - 17ª giornata - Penne-Renato Curi Angolana 2-0
  • Penne 12 dicembre 2004
  • PENNE: Cianci, Carota A. (21’ st Pecoraro), Sacripante (46’ st Ciarrocca), Landeiro, D’Addazio M., D’Addazio F., Lalli, Francia (18’ st Marrone), Parmigiani, Correa, Panico. A disposizione: Cantagallo, Della Marra, Palmarini, Carota G. Allenatore: Andrea Camplone.
  • RC ANGOLANA: Bifulco, Staniscia, Fasciani Mi., Fabrizi, Cicchitti, Fuschi, Rachini, D’Onofrio (19’ st Cozzolino), D’Isidoro, Vespa, Faieta (8’ st Sfamurri). A disposizione: Zampacorta, Di Federico, Lucci, Fasciani Ma., Petaccia. Allenatore: Attilio Piccioni.
  • ARBITRO: Zamparelli di Pescara.
  • RETI: nel st, 9’ Parmigiani e al 43’ Lalli.
  • NOTE: ammoniti Fuschi, Parmigiani e Staniscia. Terreno pesante. Recuperi: 2’pt e 5’st. Spettatori 500 circa, con una buona rappresentanza di tifosi di Città Sant’Angelo.
  • Il Penne strapazza l'Angolana
  • il Centro — 13 dicembre 2004 pagina 35 sezione: SPORT
  • PENNE. L’ex capolista Angolana è riuscita a contenere il Penne solo un tempo. Il primo. Nella ripresa, la squadra di Andrea Camplone - quarta vittoria consecutiva e ottavo risultato utile - ha trovato la vittoria con grinta e determinazione. Per l’Angolana, invece, s’interrompe un ciclo di vittorie che durava da cinque partite. L’arma vincente del Penne è l’argentino Alejandro Lalli, che sbaglia un gol dopo meno di un minuto, e poi si fa perdonare con una gara strepitosa. Corre, inventa, stupisce, tutti gli ingredienti nelle dosi giuste. La formazione vestina è un concentrato di classe e furbizia: fa gioco, ma non rischia, diverte e si fa perdonare quando sbaglia. L’Angolana di Attilio Piccioni è attenta, cerca di colpire gli avversari in contropiede, ma soffre il pressing dei padroni di casa. Il primo brivido per i vestini arriva al 21’: D’Isidoro di testa prova a sorprendere Cianci. L’Angolana due minuti più tardi può passare in vantaggio con D’Onofrio, sulla linea (il portiere vestino è battuto) trova, però, Matteo D’Addazio. Alla mezzora gli ospiti reclamano un calcio di rigore che l’arbitro non concede per un fallo di Cianci. Nella ripresa il Penne cambia marcia e al 9’ passa in vantaggio: Parmigiani raccogliere un suggerimento di Correa e da buona posizione trafigge Bifulco. Esplode la festa sugli spalti. Gli ospiti perdono la bussola e Piccioni è costretto a inserire Cozzolino e Sfamurri nel reparto offensivo. Allo scadere arriva il gol-capolavoro di Lalli il quale s’inventa un tiro che s’infila dove l’estremo difensore ospite non può arrivare. «Abbiamo mantenuto solo un tempo, il Penne ha fatto una grossa partita» afferma il presidente nerazzurro Roberto Giammarino. «Viviamo alla giornata, è stata una bella gara: equilibrata nel primo tempo e nostra nella ripresa. Andiamo avanti così», dice Andrea Camplone, tecnico del Penne. Gilberto Petrucci

2004-2005 - 16ª giornata - Renato Curi Angolana-Casoli 2-1



  • 1-1: Cozzolino pareggia da dentro l'area.



  • 2-1: il tiro di Paolo Rachini su punizione si insacca all'incrocio dei pali.
  • 2004-2005 - 16ª giornata - Renato Curi Angolana-Casoli 2-1
  • Città S. Angelo 8 dicembre 2004
  • RC ANGOLANA: Bifulco, Ciarrocchi, Di Federico (34’ st Staniscia), Fabrizi, Di Febo, Fuschi, Rachini, D’Onofrio, D’Isidoro (45’ st Cicchitti), Cozzolino, Rincione (12’ st Faieta). A disp.: Zampacorta, Petaccia, Fasciani Ma., Sfamurri. All.: Piccioni.
  • CASOLI: Del Peschio, De Laurentiis, Rotunno, Mordini, Nasuti, Triboletti, Scirtò (9’ st Caniglia), Di Pasquale, Valbonesi, Mammarella, Colanzi (36’ st Messina). A disposizione: Odorisio, De Camillis, Sabatini. Allenatore: Di Florio.
  • ARBITRO: Trasarti di Teramo.
  • RETI: nel pt 24’ Mammarella; nel st 2’ Cozzolino, 30’ Rachini.
  • NOTE: ammoniti: Ciarrocchi, Fabrizi, Nasuti, Mammarella. Espulso al 47’ st Rotunno per somma di ammonizioni; campo viscido per la pioggia.
  • Angolana e Atessa avanti a braccetto Piegata la resistenza di Casoli e Ortona
  • il Centro — 09 dicembre 2004 pagina 18 sezione: SPORT
  • CITTA’ SANT’ANGELO. L’Angolana c’è. Quinta vittoria di fila per i nerazzurri, che consolidano il 1º posto con l’Atessa. Tuttavia spuntarla (2-1) sul volitivo Casoli non è facile. Anche perché l’Angolana, nel primo tempo, sotto di un gol si fa prendere dall’ansia. Piccioni deve fare a meno degli squalificati Mirko Fasciani e Vespa, e senza i due mancini la spinta sull’out sinistro è impalpabile. L’avvio è di marca nerazzurra: al 5’ colpo di testa di Cozzolino, di poco sopra la traversa. Al 16’ capita a Rincione un’ottima occasione ma il tiro a "cucchiaio" è respinto da Del Peschio, in uscita. Ospiti in gol al 24’: Mordini su punizione serve in area Mammarella, che anticipa tutti di testa e schiaccia la palla nell’angolino basso: 0-1. Rachini (32’) ostenta un eccesso di altruismo crossando da posizione ravvicinata invece di concludere a rete. Casoli in affanno al 43’ su un cross basso di Rachini, e al 44’ su conclusione di Rincione respinta sulla linea di porta. Angolana più determinata nella ripresa. Cozzolino si sblocca al 2’: entra in area, si libera con forza dell’avversario, converge verso il dischetto di rigore, calcia in porta di destro: 1-1. I nerazzurri insistono. Il 2-1 è un’invenzione di Rachini (30’): punizione a giro dal limite (c’era stato un fallo su D’Isidoro), palla all’incrocio dei pali. Nel finale, il Casoli esce dal guscio a caccia del pareggio, ma a sfiorare il gol è l’Angolana (Faieta al 48’ sciupa una limpida palla gol a tu per tu con Del Peschio). Di Florio, allenatore del Casoli: «Abbiamo retto bene nel primo tempo, di più non potevamo fare. Tutto sommato la vittoria dell’Angolana è meritata». Piccioni, tecnico dell’Angolana: «Partita durissima, non è semplice ricaricare la squadra giocando più partite in pochi giorni. Domenica a Penne? Gara difficile, ci faremo trovare pronti». Intanto Ciarrocchi, ammonito, salterà la prossima gara. L’Angolana potrebbe tesserare Di Tommaso (ex Ortona, ieri in tribuna) per completare la rosa. Il giocatore, martedì 14, si allenerà con i nerazzurri. Paolo Antonilli

2004-2005 - 15ª giornata - Montesilvano-Renato Curi Angolana 1-3



  • D'Isidoro va al cross contrastato dall'ex Naccarella.

  • 1-1: Rincione pareggia di testa.


  • Paolo Rachini festeggia il suo gran goal sotto la tribuna dei suoi tifosi.



  • 1-3: doppietta per Rincione.
  • 2004-2005 - 15ª giornata - Montesilvano-Renato Curi Angolana 1-3
  • Montesilvano 5 Dicembre 2004
  • MONTESILVANO: Pompei, Di Martile, Feragalli, Di Cola, Florindi (22’ st Fragassi), Naccarella, Camelo (22’ st Di Nicola), Marini, Contestabile, Massara, De Fabritiis (35’ st Di Felice). A disposizione: Falcone, Stanchi, Gjergji, Sebastiani. Allenatore: Dragone.
  • R.C. ANGOLANA: Bifulco, Ciarrocchi, Fasciani Mirko (13’ st Di Federico), Fabrizi, Di Febo, Fuschi, Rachini, D’Onofrio, D’Isidoro (24’ st Cozzolino), Vespa, Rincione (32’ st Petaccia). A disposizione: Zampacorta, Cicchitti, Fasciani Matteo, Faieta. Allenatore: Piccioni.
  • ARBITRO: De Luca Stefano di Teramo.
  • RETI: 16’ pt Massara, 35’ pt e 18’ st Rincione, 4’ st Rachini.
  • NOTE: ammoniti: Florindi, Marini, De Fabritiis, Fasciani Mirko, Vespa, Rincione.
  • Angolana e Atessa conquistano la vetta
  • il Centro — 06 dicembre 2004 pagina 35 sezione: SPORT
  • MONTESILVANO. L’Angolana bussa tre volte in casa neroverde e si conferma sempre più quale testa della classifica del campionato di Eccellenza. Bellissimo l’odierno derby adriatico dell’Aldo Mastrangelo, partita di livello superiore fra due ottime squadre: gli ospiti volano, il Montesilvano invece gioca bene ma non raccoglie. Prima della gara il fischietto teramano fa rispettare un minuto di raccoglimento in memoria del calciatore montesilvanese Corrado Roma, tragicamente scomparso. La gara: nella prima frazione di gioco sono gli uomini di Dragone a esprimere miglior calcio e a ottenere il vantaggio: al 18’ il rientrante Massara sfugge alla retroguardia nerazzurra e beffa Bifulco. Gli ospiti erano stati invece pericolosi al 2’ con D’Isidoro, miracolo di Pompei, e all’8’ su punizione di Rachini ben respinta dall’estremo di casa. I neroverdi sfiorano il raddoppio in più occasioni con Camelo e sono sfortunati quando al 32’ l’inzuccata di Contestabile sfiora il palo alla destra di Bifulco. Poi, come spesso accade, gol mangiato gol subìto: al 35’ cross di D’Isidoro e colpo di testa vincente del giovane Rincione. Nella ripresa i padroni di casa sfiorano il raddoppio ancora con Contestabile, questa volta la sua girata è leggermente alta sulla traversa. Il pericolo scampato dà la scossa agli uomini di Piccioni, sino ad allora un po’ sottotono e al 4’ arriva il vantaggio: bordata di esterno sinistro dal vertice dell’area di Rachini e palla nell’angoletto basso. Eurogol. Dopo il vantaggio l’Angolana gioca sul velluto e sale in cattedra mentre gli uomini di Dragone, ancora acciaccati per gli infortuni tirano il fiato e accusano il colpo. Al 18’ Vespa, ex che ha lasciato bellissimi ricordi, smarca Rincione solo davanti al portiere, diagonale secco per il tris nerazzurro. Al 29’ ancora Vespa, tacco prelibato per Cozzolino, salva in extremis un altro applauditissimo ex Peppe Naccarella. Contestabile, oggi davvero sfortunato prova con ostinazione a riaprire la partita, al 41’ la sua pericolosa conclusione viene parata da Bifulco e finisce così. Carlo Tereo de Landerset