1999-2000 - 31ª giornata - RENATO CURI ANGOLANA-ORTONA 6–2


  • 1999-2000 - 31ª giornata - RENATO CURI ANGOLANA-ORTONA 6–2
  • Città S.Angelo 30 aprile 2000
  • RENATO CURI ANGOLANA: Addario 6.5, D'Eustacchio 7, Assetta 7, Gabriele 7, Coletti 6.5, Naccarella 7, Condò 6.5 (30' s.t. Pagano 6.5), Prosperi 6.5 (1' s.t. Sopranzetti 6), Santovito 6.5, Carlucci 8, Bertarelli 7 (35' s.t. Gasparroni 7). A disp. D'Aquini, Buczkowski, Della Valle, Donatelli. All.: Righetti.
  • ORTONA: Iezzi 7.5, Dragani 6 (42' st Palizzi), Costantini 6, Rosato 6, La Sorda 7, Febo 6, Patricelli 6, Salerno 6 (39' s.t. Ciccotelli), Di Felice 6.5 (45' s.t. Brugiotti), Macera 7, Nardone 6. A disp. Carullo, Dolce, Battistella. All.: Settimio.
  • Arbitro: Senzacqua di Fermo 7.
  • Reti: 23' p.t. Santovito, 34' p.t. e 14' s.t. Bertarelli, 1' e 40' s.t. Macera, 28' s.t. Gabriele, 36' e 45' s.t. Gasparroni.
  • La Curi vince il derby al primo set, resiste solo il S.Marino. Doppiette di Bertarelli e Gasparroni, Pagano un quarto d’ora da protagonista. di FULVIO BASILISCO - IL MESSAGGERO.
  • CITTA' S. ANGELO - Un punteggio troppo severo, il 6-2 finale inflitto dalla capolista Curi-Angolana all'Ortona. Ma non è stata una gara facile. La vittoria é giusta anche se l'Ortona può recriminare per alcuni episodi sfavorevoli. Comunque, al di là del risultato, la capolista ha giocato una buona gara, mentre l'Ortona cercava di contenere il passivo. Ad un quarto d'ora dal termine Righetti mandava in campo Pagano, che rientrava dopo tre mesi. Per lui 15’ giocati alla grande, con due assist per la doppietta di Gasbarrone. Nell'Ortona, da segnalare l'ottima prestazione del giovane portiere Iezzi. Al 21' palo di Bertarelli; al 23' Santovito dopo un errore difensivo e metteva a segno la prima rete. Al 34' raddoppiava Bertarelli. Nella ripresa, per l'Ortona accorciava Macera con un eurogol. Al 59' terza rete di Bertarelli, la più bella dell'incontro: assist di Carlucci, il migliore in assoluto, Bertarelli saltava due avversari, chiamava fuori il portiere e lo infilava con un preciso diagonale. Al 68' quarta rete di Gabriele, con un destro da fuori area. All'88' Gasparroni appena entrato, portava a cinque le reti per la Curi; Macera al 40' accorciava le distanze e al 90' Gasparroni siglava la sesta rete per la sua squadra. Il tecnico nerazzurro Ubaldo Righetti: «Abbiamo dovuto soffrire più del previsto per avere ragione dell'Ortona, certamente il punteggio finale penalizza oltre misura gli ortonesi che hanno disputato una buona gara dimostrando di non meritare l'attuale posizione in classifica, il San Marino continua a vincere, ci giocheremo tutto domenica prossima a Tolentino, la compagine marchigiana pur tagliata fuori dalla lotta per la vittoria finale avendo perso a Riccione, non ci regalerà nulla, sarà il match clou dell'intera stagione». Di Pasquale, tecnico dell'Ortona, oggi relegato in tribuna per squalifica: «La Curi ha meritato senza dubbio la vittoria, mi dispiace per l'entità del risultato finale, un passivo che certamente i miei ragazzi non meritavano».

1999-2000 - 30ª giornata - NUOVA JESI-RENATO CURI ANGOLANA 0–1


  • 1999-2000 - 30ª giornata - NUOVA JESI-RENATO CURI ANGOLANA 0–1
  • Jesi 16 aprile 2000
  • NUOVA JESI - Negozi, Arcolai, Foglia, Coacci, Fenucci, Ruggeri, Pettinari (43' s.t. Mascioli), Massimi, Bogdanov (16' s.t. Giorgini), Palombi, Castorina (19 s.t. Togni). A disp. Menna, Perini, Verdenelli, Barboni. Al.. Fenucci.
  • RENATO CURI ANGOLANA - Addario, De Luca, Assetta, Gabriele, Coletti, Naccarella,Cichella E., Prosperi, Biancolino (40' s.t. Buczkowski), Carlucci, Bertarelli (32' s.t.Gasparroni). A disp. D'Aquini, Ricci, Donatelli, Sopranzetti, Della Valle. All. Righetti.
  • Arbitro: Fabbri (Ravenna)
  • Reti: 46' s.t. Coletti.
  • Ammoniti: Cichella E., Carlucci, De Luca, Coacci, Fenucci, Pettinari, Foglia.Espulso Mascioli al 48' s.t. Biancolino ha riportato la sospetta distorsione alla caviglia.
  • Cnd, girone F. Preziosa vittoria a Jesi, rintuzzati gli assalti delle dirette concorrenti alla promozione. Infortunio a Biancolino. La Curi salva la testa, finale rissa. Sterili attacchi per 90’, nel recupero segna Coletti e ai locali saltano i nervi. di FULVIO BASILISCO - IL MESSAGGERO.
  • JESI - In pieno recupero la Curi Angolana supera per uno a zero la Jesina e mantiene la testa della classifica, al 90' il San Marino era la nuova capolista, un sogno durato tre minuti, poi ci pensava Coletti a guastare la festa alla compagine del Titano. Un finale rocambolesco ed incandescente, in campo volavano colpi proibiti e l'ottimo arbitro Fabri era costretto ad espellere Mascioli, reo di aver dato un pugno a Carlucci. Tre punti d'oro per la squadra nerazzurra: alla Jesina interessava il pari, i marchigiani scendevano in campo col solo intento di non far giocare la capolista erigendo un autentico bunker a centrocampo e non scoprendosi mai. Dal canto suo la Curi trovava sovente difficoltà ad aggirare la difesa locale, anche per le pessime condizioni del terreno di gioco, pieno di buche. I primi 20' trascorrevano senza grossi sussulti, con i locali ad addormentare la gara. Al 21' Gabriele cercava con un tiro da fuori area di sorprendere Negozi, la sfera sorvolava la traversa. Al 35' una punizione di Biancolino veniva respinta dalla barriera, al 40' errore difensivo della Curi, bravissimo Addario ad uscire alla disperata su Massimi, il rimpallo favoriva Castorina che da due passi sbagliava clamorosamente la rete del vantaggio: era l'unica occasione dei marchigiani durante tutto l'arco dell'incontro. Al 45' era la Curi a non sfruttare due ghiotte occasioni con Cichella, il tornante saltava l'avversario ed entrava in area e da buona posizione preferiva scodellare al centro per Carlucci, venti secondi dopo era Bertarelli dal dischetto di rigore a fallire lo specchio della porta. Nella ripresa la squadra di Righetti rientrava in campo più motivata, al 55' Biancolino impegnava severamente il portiere da trenta metri, l'estremo locale si tuffava alla sua sinistra riuscendo a respingere, Bertarelli da buona posizione non era lesto ad insaccare, il portiere riusciva a deviare in angolo. Al 68' l'estremo difensore locale si superava andando a bloccare un tiro di Biancolino indirizzato all'incrocio. In campo arrivava la notizia del vantaggio del San Marino, i nerazzurri cercavano a tutti i costi la rete della vittoria. Al 72' Coletti da pochi passi sbagliava, all'84' era Massimi a mettere in angolo anticipando Prosperi che si accingeva a colpire di testa. Si faceva male Biancolino ed era costretto ad uscire in barella. L'arbitro decretava cinque minuti di recupero, la Curi cingeva d'assedio l'area avversaria e su una punizione di Carlucci dalla trequarti, Coletti si catapultava come un fulmine e di testa insaccava: era la rete della liberazione e della gioia che consentiva alla Curi di rimanere da sola al comando della classifica generale.

1999-2000 - 29ª giornata - RENATO CURI ANGOLANA-FANO 2–1


  • 1999-2000 - 29ª giornata - RENATO CURI ANGOLANA-FANO 2–1
  • Città S.Angelo 9/Aprile/2000
  • RENATO CURI ANGOLANA: Addario, De Luca, Condò (30' s.t. Coletti), Gabriele, D'Eustacchio, Naccarella, Cichella, Prosperi (42' s.t. Sopranzetti), Biancolino, Carlucci, Bertarelli (33' s.t. Sgherri). A disp. D'Aquini, Buczkowski, Assetta, Gasparroni. All.: Righetti.
  • FANO: Micheletti, Farabegoli, Palmigiani, Federici (44' s.t. Tarquini), Zocchi, Pignotti, Tomei (24' s.t. Faieta), Giuliodori, Malafronte (19' s.t. Ferrara), Rizzato, Martini. A disp. Cianforlini, Talozzi, Mancini, Vitali. All. Gaudenzi G. (in panchina Chiarini).
  • Arbitro: Roselli di Molfetta.
  • Reti: 34' p.t. Martini, 12' s.t. Biancolino (rig.), 16' s.t. Bertarelli.
  • Note: ammoniti Zocchi, Pignotti, Palmigiani, Malafronte, D'Eustacchio, Condò, Gabriele.
  • Cnd. Superato per 2-1 il Fano. Sotto di un gol gli angolani rimontano nella ripresa, grosso passo avanti in classifica. Curi, un salto verso la serie C. Acuti vincenti di Biancolino e Bertarelli. Petruzzi: «Complimenti ai miei» di FULVIO BASILISCO - IL MESSAGGERO.
  • CITTA' SANT'ANGELO - Grande prova d'orgoglio per la capolista Curi Angolana che sotto di una rete nei primi 45', riesce a ribaltare il risultato e a vincere per 2-1 una gara giocata alla grande. Solo il San Marino, giunto al quattordicesimo risultato utile consecutivo, riesce a mantenere il passo dei nerazzurri, andando a vincere di misura (1-0) sul difficile terreno della Monturanese. Una gara da incorniciare per Biancolino e compagni, con la rete messa a segno il bomber sale a quota diciotto. Amareggiato Luca Gaudenzi, l’indimenticato "gaucho biancoazzurro", oggi in tribuna per squalifica: «Il risultato di parità sarebbe stato più giusto esordisce, noi eravamo passati in vantaggio grazie ad un regalo della difesa abruzzese, poi il penalty concesso con troppa superficialità ci ha tagliato le gambe, la Curi ne ha approfittato ed ha fatto sua la gara. Sapevamo e conoscevamo la forza dell'avversario, oggi sono cinque le lunghezze che ci separano dalla capolista, lotteremo fino in fondo sperando in qualche passo falso sia della Curi che del San Marino, comunque faccio i complimenti al mio amico Righetti». Euforico invece il dottor Nicola Petruzzi, patron della squadra: «Una vittoria strameritata, abbiamo creato una infinità di palle-gol, colpito il palo interno a portiere battuto, loro non hanno mai tirato in porta, hanno sfruttato il regalo "pasquale" della nostra difesa. Mancano ancora cinque giornate al termine, la lotta è ormai ristretta a noi e al San Marino, bisogna mantenere la massima concentrazione, domenica ci attende una trasferta molto insidiosa, se faremo risultato a Jesi aumenteranno le nostre chances per il salto di categoria, complimenti ai ragazzi - conclude il presidente - per la straordinaria prova di carattere fornita in campo». Righetti schierava una formazione senza Sgherri ed Assetta, sostituito dal rientrante Naccarella. I primi venti minuti vedevano la Curi padrona assoluta del campo con Micheletti a deviare in angolo due micidiali conclusioni di Condò e Prosperi. Il portiere ospite si ripeteva deviando in angolo una bellissima conclusione di Prosperi, al 30' Biancolino non sfruttava un assist di Carlucci. Al 35' passava inaspettatamente in vantaggio il Fano, Martini era bravo ad approfittare di un clamoroso errore difensivo nerazzurro e depositare in rete. Allo scadere Prosperi saltava due avversari, micidiale destro e pallone che colpiva il palo interno a portiere battuto, la sfera rientrava in campo ma nessun compagno era lesto ad insaccare. Nella ripresa la Curi tornava in campo con maggior determinazione, per nulla disposta ad accettare una sconfitta che avrebbe avuto effetti devastanti sulla classifica e sul morale. Biancolino e compagni cingevano d'assedio la porta difesa dall'ottimo Micheletti che prima di capitolare su calcio di rigore era bravo a respingere un bolide di Cichella. Al 57' l'ottimo direttore di gara concedeva un penalty per fallo di mano di Ciocchi e spinta su Carlucci, Biancolino con la solita freddezza realizzava per l’1-1 che arrivava come una liberazione. Il Fano si chiudeva in area a salvaguardia del pareggio ma la Curi passava in vantaggio dopo una splendida giocata sulla fascia destra di Cichella, il suo cross veniva ripreso da Carlucci, assist per Bertarelli e pallone all'incrocio dei pali. Al 73' Micheletti negava la terza rete a Biancolino. Nei minuti di recupero, brivido in area per la difesa nerazzurra, Martini girava bene ma D'Eustacchio respingeva sulla linea di porta: un intervento davvero provvidenziale che in pratica salvava il successo e regalava tre preziosissimi punti agli angolani.

1999-2000 - 28ª giornata - SANTARCANGIOLESE-RENATO CURI ANGOLANA 2–1


  • 1999-2000 - 28ª giornata - SANTARCANGIOLESE - RENATO CURI ANGOLANA 2 – 1
  • Sant'Arcangelo di Romagna 2 Aprile 2000
  • SANTARCANGIOLESE: Mandrelli 7.5, Zamagni 7, Ricci 6.5, Vasini 6, Righetti 6, Cicchetti 6, Bettini 7 (84' Vele s.v.), Sacchetti 6.5, Raggini 7 (80' Mazza s.v.), Mollica 6.5, Mannini 7 (75' Zannini s.v.). A disp. Baldazzi, Cerminara, Rossi. La Pia. All.: Farneti.
  • RENATO CURI ANGOLANA: Addario 7, De Luca 7, Assetta 6.5, Gabriele 8, D'Eustacchio 6.5, Condò 6, Cichella 6, Prosperi 6 (86' Buczkowski s.v.), Biancolino 7, Sgherri 6 (1' s.tColetti 6), Bertarelli 6.5 (78' Carlucci 6). A disp. D'Aquini, Sopranzetti, Naccarella, Gasparroni. All.: Righetti.
  • Arbitro: Finazzi di Torino 5.
  • Reti: 10' s.t. Sacchetti (r), 11' s.t. Biancolino, 39' s.t. Prosperi (aut).
  • Note: spettatori paganti 300 circa con rappresentanza ospite. Ammoniti Prosperi, Cicchetti, Condò, Raggini e Assetta.
  • La capolista del girone F perde (2-1) sul terreno della Santarcangiolese ma salva il primato. Curi, uno stop che sa di beffa. Alla fine esplode la rabbia di Petruzzi: «Tutta colpa dell’arbitro». di FULVIO BASILISCO - IL MESSAGGERO.
  • SANT'ARCANGELO DI ROMAGNA - Amara sconfitta della Curi Angolana contro la Sant'Arcangiolese, 2-1 il risultato finale in favore dei romagnoli. Un risultato che ha mandato su tutte le furie il patron nerazzurro, Nicola Petruzzi, per la scandalosa direzione arbitrale del signor Finazzi di Torino: «Non ho parole per definire l'operato del fischietto piemontese, abbiamo subito un autentico furto, l'arbitro si è inventato di sana pianta il penalty concesso ai locali, ci ha negato un rigore sacrosanto per fallo su Biancolino sull'1-1, non ha fischiato la punizione in nostro favore in occasione della sfortunata autorete di Prosperi. Ha minacciato i nostri giocatori fischiando falli inesistenti. Comunque mancano sei giornate al termine e già domenica dovremmo vincere a tutti i costi contro il Fano». Nonostante la rocambolesca sconfitta, la Curi conserva la testa della classifica, anche se le concorrenti hanno accorciato le distanze. La gara era iniziata molto bene per la capolista, dopo 5’ Biancolino non sfruttava una ghiotta occasione per portare in vantaggio la propria squadra, non approfittando di un clamoroso errore di Mandrelli. Al 18' altra occasione per la Curi, Condò si faceva ribattere un diagonale da Mandrelli, arrivava Sgherri, ma era ancora una volta il portiere a bloccare. Al 20' Cicchetti anticipava Biancolino lanciato a rete da Gabriele, straordinaria la sua prestazione. Al 25' triangolazione Biancolino - Sgherri - Bertarelli, gran destro al volo e pallone deviato in angolo da Vasini. Al 28' lancio di Sgherri per Biancolino, il bomber veniva fermato fallosamente da Cicchetti, l'arbitro lasciava correre. Un minuto dopo un pasticcio difensivo romagnolo metteva Biancolino in condizione di segnare, ma Mandrelli si superava respingendo in angolo. Al 39' Addario respingeva una velenosa punizione di Ricci. Proprio allo scadere, Biancolino a tu per tu con il portiere, mancava la rete del vantaggio. Nella ripresa iniziava lo show di Finazzi, il direttore di gara assegnava un rigore fantasma, trasformato poi da Sacchetti, trenta secondi dopo era Biancolino a toccare in rete una conclusione di Gabriele. Al 60' l'arbitro s'inventava una punizione dal limite, bravo Addario a ribattere di pugno. Veloce ripartenza della Curi, Biancolino veniva letteralmente steso in area, l'arbitro lasciava correre, vane le proteste. Prosperi falliva in due circostanze la rete del ko, a cinque minuti dal termine arrivava la beffa, Prosperi nel tentativo di anticipare l'avversario, infilava l'esterrefatto Addario, era la vittoria per la Santarcangiolese.