2012/13 - 29ª giornata - AGNONESE-RENATO CURI ANGOLANA 3-1


AGNONESE - Biasella, Pifano, Litterio, Partipilo, Di Berardino, Di Baia, Cadaleta (36' s.t. Di Lollo), Ricamato, Sivilla (15' s.t. Orlando), Keità, Leonetti (18' s.t. Pizzutelli). A disp. Esposito, Patriarca, Pellegrino, Mancini. All. Urbano

RENATO CURI ANGOLANA - Angelozzi, Cancelli, Spoltore (36' s.t. Natalini), Gambacorta (23' s.t. Boi), Scampamorte, Ferrante, Ligocki, Farindolini, D´Ancona, Ferraresi, De Matteis (16' s.t. Musilli). A disp. De Flaviis, Di Donato, Forlano, Ranauro. All. Miani


Arbitro: Francesco Alessandro Iovine.


Reti: 21' p.t. Sivilla, 24' p.t. Cadaleta, 5' s.t. Leonetti, 30' s.t. Ferraresi (rig.)


Note: spettatori circa 200, Recupero 1' p.t. e 4' s.t. Angoli 2-6.

Ammoniti: Di Berardino, Ricamato, Pizzutelli, Farindolini.

Con la sconfitta di Agnone si riduce ad un solo punto il margine di sicurezza per evitare la zona play-out. Di sicuro dobbiamo soffrire fino all'ultima giornata in quanto tutte le pericolanti stanno facendo punti ed adesso saranno quattro squadre a disputare i play-out. E' indispensabile vincere ad ogni costo contro l'Ancona e non sarà sicuramente facile.






2012/13 - 28ª giornata - RENATO CURI ANGOLANA-JESINA 1-1



RENATO CURI ANGOLANA - Angelozzi, Spoltore, Natalini, Cancelli, Scampamorte, Ferrante, Pagliuca, Farindolini, D´Ancona (30' s.t. De Matteis), Ferraresi (37' s.t. Di Donato), Ligocki (14' s.t. Gambacorta). A disp. De Flaviis, Di Cecco, Boi, Musilli. All. Miani.

JESINA - Tavoni, Campana (24' s.t. D'Errigo), M. Cardinali, N. Cardinali, Tafani, Marotta, Carnevali (17' s.t. Sartori), Sebastianelli, T. Gabrielloni, Rossini, A. Gabrielloni (41' s.t. Lucarini). A disp. Giovagnoli, Tullio, Cauti. All. Amaolo.

Arbitro: Manuel Volpi di Arezzo (Robusto e Savino di Foggia)

Reti: 34' p.t. Pagliuca, 38' p.t. Tafani

Note: spettatori 250 circa. Angoli 3-7, Recupero: 1' p.t. e 4' s.t. Ammoniti Scampamorte, Carnevali e Sebastianelli. Espulso: 3' s.t. Pagliuca.

La Jesina di mister Amaolo, pur in formazione largamente rimaneggiata, si dimostra squadra quadrata e porta via dal Petruzzi un punto più che meritato. La differenza in negativo è stata fatta per l'ennesima volta dall'arbitro che ha espulso Pagliuca per un fallo meritevole di ammonizione ma non del rosso diretto. I ragazzi di Amaolo hanno prontamente capitalizzato la superiorità numerica andando più volte vicino alla rete del vantaggio che è stata negata una volta dal palo interno colpito da Rossini e dagli interventi strepitosi di Angelozzi. Nel primo tempo c'è stato un sostanziale equilibrio rotto solo dal goal di Pagliuca, abile a superare l'estremo leoncello, sfruttando un incauto retropassaggio del terzino destro Campana. Il pareggio dei marchigiani è arrivato su azione d'angolo con uno schema che ha liberato tutto solo il centrale Tafani, infilatosi in area centralmente, sfruttando i blocchi dei compagni e di testa ha infilato imparabilmente. Ancora una volta Amaolo ha dimostrato tutta la sua bravura nello sfruttare i calci piazzati e senza dubbio è da considerare uno dei più bravi allenatori del girone F. Da segnalare il ritorno di De Matteis mostratosi in buona forma andando giocando utilmente diversi palloni e provando la conclusione che avrebbe meritato miglior sorte. Un punto che alla fine può essere considerato buono valutando che la partita giocata per tutta la ripresa con un uomo in meno.

2012/13 - 27ª giornata - SAN CESAREO-RENATO CURI ANGOLANA 2-0


SAN CESAREO - Del Duchetto, Tarantino (38' s.t. Crescenzo), Bernardi, D'Andrea, Galluzzo, Hrustic, Delgado (32' s.t. Mucciarelli), Mancini, Del Vecchio (19' s.t. Sabatino), La Rosa, Siclari. A disp. Bravetti , Vincenzo, Cossa, Sibilia. All. F. Ferrazzoli.

RENATO CURI ANGOLANA - Angelozzi, Cancelli, Natalini (30' s.t. De Matteis), Spoltore, Scampamorte, Ferrante, Pagliuca, Farindolini, D'Ancona, Ferraresi, Ligocki (16' s.t. Musilli ). A disp. De Flavis, Di Cecco, Ranauro, Cuozzo, Boi. All. Miani.

ARBITRO: Molinaroli di Verona.

RETI: 4' s.t.  e 37' s.t. Siclari. 

NOTE: ammoniti: Mancini, Musilli. Angoli: 1-3. Recupero 1' p.t. e 3' s.t.


L'Angolana perde con la capolista ma regge bene il campo sprecando diverse occasioni da rete. Il San Cesareo, anche se privo del bomber Tajarol, ha in Siclari un altro cannoniere che sfrutta al massimo le occasioni che gli capitano. Una battuta di arresto che ci può anche stare ma sarà necessario prontamente tornare a fare punti. 


2012/13 - 26ª giornata - RENATO CURI ANGOLANA-ASTREA 0-2


RENATO CURI ANGOLANA - Angelozzi, Cancelli, Natalini, Vespa, Scampamorte, Ferrante, Pagliuca, Farindolini, D'Ancona (44' s.t. Boi), Ferraresi, Musilli. A disp. De Flaviis, Spoltore, Di Donato, Ranauro, Gambacorta, Cuozzo. All. Luciano Miani

ASTREA - Turbacci, De Franco (27' p.t. Pentassuglia), Briotti, Mollo, Di Fiordo, Cipriani, Gaeta (13' s.t. Sorrentino), Bellini, Di Iorio, Ramacci (42' s.t. Sannibale), Mania. A disp. Paracucchi, Sannibale, Veneziano, Pentassuglia, Valeri, Sorrentino, Giuntoli. All. Ferazzoli

Arbitro: Alberto Sartori di Este (Nicola Frigo e Francesco Labombarda di Este)

Reti: 8' p.t. Mollo, 43' s.t. Sorrentino.

Note: Spettatori 300 circa. Recupero 3' p.t. e 4' s.t. Angoli 2-3.  Ammoniti: Mollo, Di Iorio, Mania, Scampamorte, D´Ancona, Vespa. Espulso: 44' s.t. Vespa rosso diretto.


L'ostica Astrea interrompe la striscia positiva di risultati dei nerazzurri. La squadra laziale nei 90' appare meglio disposta in campo, con una superiore determinazione e cattiveria agonistica favorita dalla infelice direzione di gara di un arbitro inadeguato per la categoria che speriamo appenda al più presto il fischietto al fatidico chiodo. Ha sbagliato tutto quello che c'era da sbagliare. La perla dell'arbitro è stata la mancata espulsione di Mollo che ha rifilato una manata in piena faccia a Vespa a gioco fermo giudicandola meritevole solo di un cartellino giallo. Quale regola ha applicato? Era in ottima posizione e doveva tirare fuori senza esitazioni il cartellino rosso invece dopo essersi consultato con il suo collaboratore ha fatto capire di aver visto lui e ha tirato fuori solo il cartellino giallo. Fuori da ogni logica! In una sola azione prima non ha ravvisato un netto fallo di mano di Di Fiordo su tiro di D'Ancona e poi non ha concesso il calcio di rigore su una percussione centrale in area di Ferraresi messo a terra ben dentro l'area di rigore. In diverse occasioni si è ben guardato dal concedere sacrosante punizioni all'Angolana sorvolando sempre sul gioco duro dei laziali. Il meglio di sè lo ha dato nel finale di partita quando non ha espulso Mania per fallo di reazione mentre non ha avuto nessun dubbio sulla seconda rete dei laziali se il pallone avesse interamente varcato o no la linea di porta e successivamente ha poi provveduto ad espellere Vespa per proteste con il rosso diretto. Si vede che le regole prevedono il rosso diretto solo per le proteste e non per i falli di reazione. Complimenti anche a chi ha designato questo fenomeno! La prova dei nerazzurri è stata in ogni caso al di sotto del loro standard. Sono stati condizionati negativamente sia dall'arbitro che dagli avversari, sia per i ripetuti falli subiti, sia per le provocazioni ricevute, rimasti sempre impuniti. Dopo questa inopinata sconfitta non ci possiamo permettere ulteriori passi falsi se non vogliamo rischiare di essere di nuovo risucchiati in zona play-out. In queste ultime può accadere di tutto e spero che sia servita di lezione quanto avvenne nelle ultime giornate del campionato precedente.





2012/13 - 25ª giornata - RENATO CURI ANGOLANA-SAN NICOLO' 0-0


RENATO CURI ANGOLANA - Angelozzi, Cancelli, Spoltore, Vespa, Scampamorte, Ferrante, Pagliuca, Gambacorta, D'Ancona (44' s.t. Natalini), Ferraresi, Ligocki. A disp. De Flaviis, Di Cecco, Cuozzo, Ranauro, Musilli, Boi. All. Luciano Miani

SAN NICOLÒ - Merletti, Antenucci, Mottola (44' s.t. Ragatzu), Di Michele, Gabrieli, Fruci, Troccoli, Ferraioli (16' s.t. De Santis), Chicco (8' s.t. Padovani), Petronio, Paris. A disp. Ciccarone, Zebi, D'Orazio, Tracchia. All. Rinaldo Cifaldi

Arbitro: Matteo Marchetti di Ostia Lido (Alessandro Pacifico e Giorgio Basso di Taranto).

Note: Spettatori 300 circa, Angoli 8-2, recupero 1' p.t. e 4' s.t.
Ammoniti: Gambacorta, Petronio, Troccoli, Gabrieli. Espulsi: 40' s.t. Cifaldi per proteste e al 42' s.t. Ligocki per doppia ammonizione. 

Termina a reti bianche il derby con il San Nicolò. Una gara equilibrata con poche occasioni da rete. I nerazzurri non spingono al massimo e alla fine conquistano un punto che allunga la striscia positiva. Solo D'Ancona e Vespa hanno impensierito seriamente la difesa avversaria in tre occasioni che potevano anche regalare il vantaggio ai nerazzurri. Il San Nicolò è stato insidioso sopratutto con l'ottimo Paris che ci ha messo in difficoltà sulla fascia sinistra e con il neo entrato Padovani che si è messo in luce in veloci ripartenze. A centrocampo c'è stato una sostanziale parità e alla fine il risultato può essere considerato giusto. Il migliore dei nerazzurri è stato Cancelli che più volte è andato validamente al cross. D'Ancona ha disputato la solita prova tutto grinta e muscoli e per poco non è tornato al sospirato goal. E' un ulteriore passo verso la salvezza che appare sempre più alla nostra portata.