2000-2001 - 20ª giornata - APRILIA-RENATO CURI ANGOLANA 2–0


  • 2000-2001 - 20ª giornata - APRILIA-RENATO CURI ANGOLANA 2–0
  • Aprilia 28/1/2001
  • APRILIA: Bertarelli s.v., Venturini 6, Aquilini 6.5, Liberti 7, Cabriolu 6.5, Ferri 6, Biondi 6 (77' Sannino s.v.), Celli 6.5, Fanelli 6 (73' Pagliuca s.v.), Facci 7, Ciasca 6 (77' Pala s.v.). A disp. Mauti, Bozza, Agus, Picchi. All. D'Este
  • RENATO CURI ANGOLANA: Esposito 6, Lo Piccolo 5.5 (55' Lucido 6), Musicò 6, Campagna 6, Averani 6.5, Maccarella 5.5, Simone 6 (73' Sferella s.v.), Marzano 6.5, Gianneschi 5.5 (70' Pecoriello 5.5), Riganò 6.5, Straccia 5.5. A disp. Addario, Rutolo, Fiaccaprile, Marroncelli. All. Nobili
  • Arbitro: De Falco di Isernia 6.5
  • Reti: 8' Celli, 21' Liberti
  • Note: Ammoniti Cabriolu, Marzano, Gianneschi, Riganò; angoli 7-4 per la Renato Curi; spettatori 400 circa.
  • Ottimo ruolino di marcia dei biancocelesti che conquistano il terzo successo consecutivo battendo agevolmente la Renato Curi per 2-0
  • di VINCENZO ABBRUZZINO - IL MESSAGGERO:
  • APRILIA _ Dodici punti nelle ultime cinque partite, punteggio pieno nel girone di ritorno dove con quella di ieri sulla Renato Curi Angolana (2-0) coglie la terza vittoria consecutiva: l'Aprilia non lo ferma più nessuno. Contro il fanalino di coda abruzzese la compagine di D'Este gioca per un tempo (il primo) e tanto basta per annullare un avversario a cui non è valsa a nulla la pressione esercitata nella ripresa.Le grandi emozioni del confronto si esaurisco nei gol che ne decidono l'esito. Il vantaggio pontino (8') è un'invenzione di Celli che direttamente da calcio d'angolo inventa con il destro una traiettoria maligna che infila il pallone tra la traversa e la mano tesa del portiere ospite. Celli ci mette molto del suo anche in occasione del raddoppio, è lui infatti che su punizione pesca Liberti in rapida ed indisturbata incursione offensiva consentendogli la facile correzione di testa.Non è tutto. Il centrocampista di casa è protagonista anche in fase difensiva quando in apertura di ripresa (47') respinge di testa sulla linea una precisa punizione di Simone. Nel secondo tempo sale la Renato Curi, l'Aprilia è chiusa nella propria metà campo e potrebbero però colpire in contropiede. Esposito (7') è decisivo su una conclusione ravvicinata di Ferri e, in chiusura (70'), su Facci, tra i migliori dei suoi. L'ultimo sussulto lo regala una conclusione ravvicinata di Sferella, Cabriolu rinvia con Bertarelli ormai battuto.

2000-2001 - 19ª giornata - RENATO CURI ANGOLANA-FOLIGNO 2–0


  • 2000-2001 - 19ª giornata - RENATO CURI ANGOLANA-FOLIGNO 2–0
  • Città S.Angelo 21/1/2001
  • RENATO CURI ANGOLANA: Esposito 6, Lo Piccolo 6, Musicò 6, Campagna 6, Averani 6, Naccarella 6.5, Simone 6.5, Marzano 5.5 (95' Sferrella), Gianneschi 5 (86' Marroncelli), Riganò 6.5, Straccia 6 (90' Pecoriello). A disp. Addario, Rutolo, Lucido, Fiaccaprile. All. Nobili
  • FOLIGNO: Baldelli 5, Fornetti 5, Calligari 5 (46' Mencarelli 5), Baldari 6 (72' Sensini), Angeli 6, Rosati 5, Silvi 5 (46' Tettarini 5), Cherubini 5, Viscido 6, Mercuri 6.5, Farinelli 5. A disp. Vantaggi, Lillocci, Pottini, Menichini. All.: Viviani
  • Arbitro: Spinelli da Matera 6.5
  • Reti: 28' Riganò, 79' Simone.
  • Note: ammoniti Fornetti, Silvi, Cherubini, Angeli, Simone, Musicò, Riganò. Spettatori 200 circa.
  • Nobili debutta con un successo che fa morale.
  • di FULVIO BASILISCO - IL MESSAGGERO.
  • CITTA' SANT'ANGELO - Debutto positivo per il nuovo tecnico angolano, Bruno Nobili, ma il 2-0 finale non tragga in inganno. Infatti la gara è stata poco piacevole, le due reti sono scaturite da due grossolani errori difensivi sfruttati al meglio da Riganò e Simone. Interessava la vittoria al team di Petruzzi per poter ancora sperare nella salvezza: il gioco arriverà dopo.Soddisfatto a fine gara Nobili: «Una vittoria salutare per il prosieguo del torneo, possiamo certamente salvarci, l'importante era ottenere l'intera posta in palio». Sulla stessa lunghezza d'onda il d.t. Toni Giammarinaro: «Tre punti preziosissimi, ora guardiamo al futuro, mancano infatti ancora quindici giornate al termine del torneo».

2000-2001 - 18ª giornata - SAMBENEDETTESE - RENATO CURI ANGOLANA 3–0


  • 2000-2001 - 18ª giornata - SAMBENEDETTESE-RENATO CURI ANGOLANA 3–0
  • San Benedetto 14 Gennaio 2001
  • SAMBENEDETTESE: Visi, Borsa, Pirone, Di Serafino, Colantuono, Calanchi, Contini, Cerqueti (47' s.t. Di Julio), Fermanelli, De Luca (46' s.t. Pannaioli), Sergi (19' s.t. Cerbella). A disp. Carfagna, Quondamatteo, Pugnitopo, Ferretti. All. Mei
  • RENATO CURI ANGOLANA: Esposito, Rutolo (47' s.t. Lo Piccolo), Musicò, Campagna, Averani, Naccarella, Simone (40' s.t. Sferrella), Marzano, Gianneschi, Riganò, Straccia (23' s.t. Pecoriello). A disp. D’Arcangelo, Marroncelli, Fiaccaprile, Lucido. All. D’Arcangelo.
  • Arbitro: Capriolo di Forlì
  • Reti: 39' p.t. e 44' s.t. Contini, 30' s.t. Cerbella.
  • Note: amm. Marzano, Sergi, Rutolo Fermanelli. Paganti 2.464, incasso L. 29.573.000.
  • Aumenta il vantaggio sulle inseguitrici. Pirone e De Luca protagonisti con le loro sgroppate a ripetizione. Fermanelli, ammonizione che pesa.
  • di SANDRO PACI
  • S.BENEDETTO—La Samb centra la nona vittoria consecutiva travolgendo il fanalino di coda Renato Curi per 3-0. I rossoblù di Mei veleggiano sempre più solitari in vetta alla classifica del girone. Nonostante l’enorme divario di punti, gli abruzzesi hanno fornito una prestazione orgogliosa, ma hanno dovuto alzare bandiera bianca al 39’, quando Contini ha segnato il primo gol, spianando la strada alla capolista. Fondamentale, come al solito per i rossoblù, l’enorme volume di gioco sprigionato lungo la corsia sinistra, nella quale De Luca e Pirone hanno macinato chilometri schiantando la resistenza dei difensori pescaresi. Bloccate le "bocche da fuoco" Fermanelli e Sergi, la Samb ha trovato in Contini e Cerbella i goleador di riserva, sfruttando alla perfezione l’enorme potenziale tecnico a disposizione. Il primo ha realizzato una doppietta, il giovane, invece, ha messo a segno il secondo gol, quello che ha dato la tranquillità. Una Curi guardinga ha atteso le mosse dei padroni di casa, inizialmente un po’ distratti. Ma, al 39’, arrivava la rete: dalla sinistra De Luca inventava un traversone perfetto al centro dell’area. Sergi effettuava un "velo" che consentiva a Contini, piazzato alle sue spalle, di battere comodamente in gol. Nella ripresa brivido per la Samb, ma Visi è bravo nel neutralizzare una azione di contropiede con Riganò, smarcato in area. Alla mezzora si chiude il match. Splendida volata di Pirone sulla sinistra e cross al centro. Il portiere Esposto sbaglia il tempo dell’uscita e ne approfitta il nuovo entrato Cerbella che, di testa, infila da due passi anticipando l’estremo difensore. Ad un minuto dallo scadere la rete del tris. Ancora Pirone a sgroppare sulla sinistra e traversone al centro. Contini, con un diagonale perfetto, depone in fondo al sacco.
  • "La doppietta è frutto del gioco di squadra" Contini, match winner rossoblù, ringrazia i compagni per le reti realizzate.
  • di BENEDETTO MARINANGELI
  • SAN BENEDETTO — E’ stato il Contini day. Con una doppietta il laterale destro mette il sigillo sulla nona vittoria consecutiva della Samb. "Non è stata la vendetta dell’ex -commenta Contini- anche se le mie due reti hanno confermato l’antico detto del mondo del calcio. Sono contentissimo anche perchè abbiamo ancora allungato in classifica, prendendo altri due punti all’Astrea e tre al Latina. Una doppietta giunta a coronamento di splendide azioni. Nel primo gol ho sfruttato il velo di Sergi, nel secondo quello di Fermanelli. Voglio dedicare queste marcature alla mia famiglia e ai compagni di squadra. Ora pensiamo al Cesi. Sarà un incontro difficile soprattutto perchè nel girone di ritorno tutte le squadre lotteranno con il coltello tra i denti. Speriamo di continuare a fare risultato". Mister Mei elogia il carattere della sua squadra. "Abbiamo vinto questa partita -analizza in sala stampa- con la dovuta e giusta determinazione. Questa è una nostra qualità, quel quid in più rispetto alle altre formazioni. E poi stiamo bene anche fisicamente. Ho tolto Sergi, perchè faticava troppo sul campo pesante a seguito di un malanno alla caviglia che lo ha penalizzato per tutta la scorsa settimana. Certo è che se stavamo ancora sullo 0-0 non l’avrei fatto. Sergi per noi è troppo importante per rinunciarci. Penso, però, che il 3-0 finale sia stato troppo pesante per la R.C. Angolana che ha disputato una buona partita". Soddisfatto anche il vice presidente esecutivo Giancarlo Tulliani. "La corsa procede -dice- con la prua verso l’obiettivo prefissato. Una vittoria che ci permette di staccarci ulteriormente dal resto della classifica, ma il cammino è ancora lungo e pieno di insidie. L’arbitro? Non finiscono mai di stupirci. Ha ammonito incredibilmente Fermanelli che verrà squalificato, ma l’importante è che la squadra abbia giocato bene e gestito nel migliore dei modi il risultato". "Un cartellino giallo assurdo - è il bomber Fermanelli che parla- ma il direttore di gara mi aveva preso di mira sin dal primo minuto. Una squalifica che cade al momento giusto. E’ da un mese che mi porto dietro un malanno al polpaccio ed è l’occasione per curarmi nel migliore dei modi. Contro una R.C. Angolana bene messa in campo non ci siamo fatti prendere dalla frenesia, ma con carattere e pazienza siamo riusciti a fare nostra la gara. Ora attendiamo la sentenza sul caso Cianci. Tutti i dirigenti ci hanno assicurato sul positivo evolversi della questione".
  • Tulliani soddisfatto: «Il ritorno di De Luca è stato basilare. Questo gruppo è una garanzia»Mei dribbla ogni tipo di record«L'importante è continuare a correre. L'unico nostro traguardo è la C2».
  • di LUCA BASSOTTI
  • SAN BENEDETTO - La Samb continua ad inanellare i suoi record (quindicesimo risultato utile consecutivo e nona vittoria di seguito), ma quello che conta è allungare il passo sulle dirette concorrenti. «Una vittoria molto importante che ci permette di staccare in classifica le nostre antagoniste - afferma il vicepresidente esecutivo Giancarlo Tulliani -. Comunque non abbiamo fatto ancora nulla e dobbiamo andare avanti per la nostra strada. Dei record mi interessa poco, quello che conta è vincere. All'inizio abbiamo avuto qualche difficoltà ad entrare nell'area di rigore dei nostri avversari, ma poi il gol di Contini ci ha agevolato e abbiamo disputato una buona partita, cercando di gestire in maniera ottimale il risultato. Sulla sinistra si è sentito il rientro di De Luca, che si sta ottimamente comportando».Molti meriti di una Samb che continua ad essere un rullo compressore e che schiaccia qualsiasi avversario le si ponga davanti, sono del tecnico Giovanni Mei. «Abbiamo faticato più del previsto in quanto la Renato Curi non aveva nulla da perdere, ma con la pazienza siamo riusciti a sbloccare la situazione. Abbiamo vinto meritatamente, continuiamo a fare punti e guadagniamo importanti lunghezze sulle nostre dirette avversarie. Al di là dei risultati, quest'organico mi sta dando grandi soddisfazioni perché si sta dimostrando molto unito e sa quello che vuole ottenere. Ho sempre creduto in questo gruppo e i risultati si stanno vedendo. Ci sono tutte le prerogative per ottenere qualcosa di importante. Per i record c'è sempre tempo per ottenerli. Quello che conta è tagliare per primi il traguardo finale della vittoria del campionato».Se in casa Samb prevalgono gioia e sicurezza nei propri mezzi, in quella della Renato Curi c'è tutta la consapevolezza di aver retto discretamente il confronto con la capolista, ma l'ennesimo risultato negativo affonda ancora di più le residue speranze di salvezza. «Sono contento della prestazione dei miei ragazzi - afferma il tecnico Luciano D'Arcangelo -. Abbiamo tenuto testa alla capolista fino alla seconda rete di Cerbella e poi abbiamo ceduto. E' chiaro che i nostri problemi sono di tenuta fisica, in quanto la squadra si è espressa con molta determinazione e umiltà e con queste caratteristiche si può uscire da questa delicata situazione. Ci abbiamo provato a portare a casa un risultato positivo, ma sicuramente non sono queste le gare in cui dobbiamo raccogliere punti. Abbiamo perso contro una grande squadra e tra tutte quelle che sono candidate a vincere questo campionato, quella rossoblù è sicuramente la più attrezzata e in possesso di maggiori qualità».
  • Cerbella: «Sono sempre pronto». Visi «Bene così». Contini, l'ex ha colpito «E' stata la mia giornata».
  • SAN BENEDETTO - Tutti attendevano il ritorno al gol del bomber Fermanelli, oppure che Sergi continuasse a perforare, dopo la doppietta rifilata al Tivoli, anche la porta della Renato Curi. Invece la rotonda vittoria porta la firma dell'ex di turno, Roberto Contini, autore di una pregevole doppietta che lo fa salire a quota quattro reti. «Dedico i gol a mia moglie e a tutta la squadra che ha saputo cogliere un'importante vittoria. Abbiamo sofferto all'inizio, ma la mia rete ha sbloccato il risultato e abbiamo poi potuto gestire in maniera ottimale la situazione. Sono state due autentiche fotocopie le mie reti, frutto di due azioni ben orchestrate. Quando è uscito Sergi, che ha avuto dei problemi fisici durante la settimana, sono andato ad occupare una posizione più avanzata al fianco di Fermanelli. Mi sono trovato abbastanza bene. Oltre che per i record che inanelliamo, siamo contenti perché abbiamo allungato il passo sulle nostre antagoniste. Da parte mia non c'è stata alcuna vendetta nei confronti della mia ex squadra. C'è invece tutta la mia felicità per una doppietta che significa tanto per le velleità della Samb».Al terzo centro stagionale è giunto Lorenzo Cerbella: la sua rete ha avuto il pregio di mettere al sicuro il risultato e di tranquillizzare il festante pubblico rossoblù. «Sono molto felice per il mio gol, ma lo sono molto di più per la vittoria, che ci permette di aumentare il vantaggio sulle nostre avversarie. Non abbiamo ancora fatto nulla, dobbiamo solamente continuare su questa strada».Anche nel confronto con la Renato Curi, Stefano Visi si è di- mostrato il più forte portiere del campionato con un provvidenziale intervento all'inizio della ripresa su una pericolosa conclusione di Riganò. «Se si vuole continuare su questa strada dobbiamo essere sempre concentrati e determinati. Ora dobbiamo stare sempre attenti perché il cammino verso l'obiettivo è ancora lungo. Non abbiamo mai visto la classifica e continueremo ancora a fare così. Non siamo partiti con il piede giusto, ma la rete di Contini ci ha aiutato tantissimo».Il cartellino giallo rimediato nella ripresa non consentirà al bomber rossoblù Fabrizio Fermanelli di essere presente nella difficile trasferta di Cesi, ma l'attaccante romano non perde il buon umore. «Sono sofferente ad un polpaccio e quindi la domenica di stop mi farà bene, così potrò recuperare la migliore condizione fisica. L:impegno con la Renato Curi non è stato facile come pensavano tutti, ma abbiamo di- mostrato di avere pazienza nel saper colpire al momento giusto. Abbiamo fatto vedere che abbiamo carattere e di saper proseguire su questa strada. L'importante era vincere e ci siamo riusciti».(l.b.)

2000-2001 - 17ª giornata - MONTURANESE-RENATO CURI ANGOLANA 4–1


  • 2000-2001 - 17ª giornata - MONTURANESE-RENATO CURI ANGOLANA 4–1
  • Monte Urano 19/12/2000
  • MONTURANESE - Guerra, Ventura, Salice, Cacciatori, Mazzaferro (38' s.t. Fontana), Tartarelli, Domizi, Bassetti (15 s.t. Tacconi), De Feis, Da Col (25' s.t. Lavia), Pierantozzi. A disp. Moreschi, Barbabietolini, Amaolo, Romagnoli. All. Amaolo.
  • RENATO CURI ANGOLANA - Esposito, Lo Piccolo (1 s.t. Fiaccaprile), Lucido (1' s.t. Musicò), Campagna, Averani, Naccarella, Simone, Marzano, Gianneschi, Riganò, Straccia (8' s.t. Sferrella). A disp. D'Arcangelo, Rutolo, Marroncelli, Pecoriello. All. D'Arcangelo.
  • Arbitro Chiarelli di Pesaro.
  • Reti: 16' p.t. 7' s.t. e 21' s.t. Pierantozzi, 12' s.t. Bassetti, 14' s.t. Musicò.
  • Note: ammoniti Lucido, Straccia, Domizi, Da Col. Terreno scivoloso. Spettatori 150 circa.
  • La Monturanese travolge la Curi 4-1. Pierantozzi mette a segno una tripletta.
  • di ROBERTO CICCHINE’ - IL MESSAGGERO.
  • MONTEURANO — Prima vittoria interna stagionale per la Monturanese che sul proprio campo ha avuto ragione della Renato Curi Angolana con il punteggio finale di 4-1. E’ stata questa la giornata di Pierantozzi, autore di una tripletta. In avvio la Monturanese cercava subito di comprimere la compagine ospite nella sua metà campo e al 16’ passava in vantaggio. Pierantozzi dalla destra, molto vicino alla linea del fallo laterale, scagliava al centro un tiro-cross che andava ad infilarsi sotto l’incrocio dei pali. Gli abruzzesi provavano a riportarsi in parità, ma il primo tempo si concludeva con i padroni di casa in vantaggio per una rete a zero. Nella ripresa, la Renato Curi provava a cambiare qualcosa, la Monturanese però menava sempre la danza e al 52’ raddoppiava. Pierantozzi, lanciato sul filo del fuorigioco, si involava verso la porta avversaria, evitava con un dribbling un difensore e sul primo palo batteva l’estremo difensore avversario. Gli ospiti accusavano il colpo e al 57’ subivano il terzo gol su un grosso errore difensivo che permetteva a Bassetti di scartare anche il portiere a porta completamente sguarnita e di mettere in rete. Due minuti più tardi la Renato Curi riusciva ad accorciare le distanze con Musicò che appena entro l’area di rigore controllava un assist proposto dalla destra e batteva Guerra con un forte tiro. Al 66’ la Monturanese metteva la parola fine alla gara con Pierantozzi che di testa metteva in rete un delizioso assist proposto dalla destra da Da Col.