2009-2010 - 28ª giornata - CASOLI-RENATO CURI ANGOLANA 1-0



  • 2009-2010 - 28ª giornata - CASOLI-RENATO CURI ANGOLANA 1-0

  • CASOLI: Terminiello, Giusti, Romano, Amita, Piccirillo, S. Esposito, Rodia (32’ s.t. Antignani), Esposito L. (10’ s.t. Terracino), Morga, Partipilo, Minella. A disposizione: Trepak, Ruollo, D’Orsaneo, Verna, De Cinque. All. Lo Garzo

  • RENATO CURI ANGOLANA: Colantonio, Pomposo (12’ s.t. Vellucci), Traini, Forlano, Bassano, Del Grosso, Pirozzi (42’ s.t. Mangano), Ganje, Pagano, Rosetti (37’ s.t. Paciocco), Bordoni. A disp.: Ortolano, D’Orazio, Micaroni, Martelli. All. Amaolo

  • ARBITRO: Lemma di Barletta

  • RETI: 43’ p.t. Morga

  • NOTE: Ammoniti: Del Grosso, Antignani e Minella. Espulsi: Traini e Giusti

  • Casoli, un guizzo di Morga decide il derby della noia. il Centro — 28 marzo 2010 pagina 28 sezione: SPORT

  • CASOLI. L’unico derby della giornata di serie D se lo aggiudica il Casoli, di misura sulla Renato Curi Angolana. Decisivo un gol di Morga in chiusura di primo tempo. Con questo risultato i padroni di casa salgono a quota 39 punti mentre l’Angolana resta terzultima a 25. Ora anche i play out sono a rischio viste le otto lunghezze dal Miglianico. Nel prossimo turno, domenica 11 aprile, in programma Recanatese-Casoli e Curi Angolana-Luco Canistro.

2009-2010 - 27 giornata - RENATO CURI ANGOLANA-CENTOBUCHI 1-2


  • La traversa colta da Bassano a tempo quasi scaduto.

  • Il goal di Pagano per l'1-2

  • 2009-2010 - 27 giornata - RENATO CURI ANGOLANA-CENTOBUCHI 1-2

  • RENATO CURI ANGOLANA: Ortolano, Pomposo, D’Orazio (42’ Rosetti), Forlano (65’ Micaroni), Bassano, Del Grosso, Bordoni (61’ Fideli), Ganje, Pagano, Bellucci, Napolano. A disposizione:Colantonio, Traini, Martelli, Mangano. Allenatore: Roberto Marcangeli

  • CENTOBUCHI: Franchi, Stangoni (91), Pesce G (91), Valente (90), Ianni, Mozzoni (89), Frinconi (90), Polenta (88), Pirelli (90) (68’ Adorante), Filiaggi (91) (55’ Marzocchella – 87’ Bifini), Di Venanzio. A disposizione: Cinquegrana (90), Cesani (88), Gagliardi, Calvaresi (89). Allenatore: Lorenzo Scarafoni

  • ARBITRO: Granci di Citta di Castello coadiuvato dagli assistenti Del Vecchio di Barletta e De Troia di Termoli.

  • RETI: 34’ Filiaggi (C), 47’ Di Venanzio (C), 81’ Pagano (R.C.A.)

  • AMMONITI: Pomposo (R.C.A.), Napolano (R.C.A.), Pesce (C), Polenta (C), Marzocchella (C).

  • ESPULSI: 51’ Stangoni (C), 93’ Fideli (R.C. A.)

  • RECUPERI: 3' + 6

  • NOTE: spettatori circa 200, terreno in ottime condizioni cielo coperto temperatura 13° C.

  • Buona la prima di Scarafoni: il Centobuchi espugna Città Sant'Angelo. di Giordano Novelli

  • Grande impresa dei biancocelesti che hanno fatto loro lo scontro diretto in casa dell'Angolana grazie alle reti ella prima frazione di Filiaggi e Di Venanzio. Inutile il gol locale nella ripresa sglato dall'ex biancoceleste Pagano. Agganciato in classifica il Luco Canistro e scavalcato il Miglianico. Distanziate Morro d'Oro e Renato Curi. Sabato altro scontro diretto col Bojano.

  • CITTA' SANT'ANGELO - Inizia benissimo l'avventura di Scarafoni sulla panchina del Centobuchi che ha dimostrato grande personalità facendo suo lo scontro diretto con la Renato Curi Angolana e quindi aumentando le distanze in classifica dagli abruzzesi (che vincendo avrebbero agganciato il Centobuchi).Nessuno pensava dopo aver visto all'opera i monteprandonesi spuntati domenica e sconfitti in casa contro una non trascendendale Agnonese, che potessero andare a vincere a Città Sant'Angelo, pochi infatti si erano lasciati ingannare dal pareggio degli abruzzesi a Montecchio. Hanno deciso l'incontro le reti nella prima frazione di Filiaggi al 34' e di Di Venanzio al 48'. Nella ripresa ha accorciato le distanze per gli angolani l'ex biancoceleste Nunzio Pagano all'81'.Gara eccitante e spettacolare ma anche molto nervosa con due espulsi: Stangoni nelle file ospiti e Fideli in quelle locali. Scarafoni ha stravolto la formazione iniziale rispetto alle ultime gare dei biancocelesti, usando un nuovo modulo il 3-4-3 e schierando ben 8 furiquota. Assente D'Addazio. Dentro Stangoni, Valente, Pirelli (che aveva iniziato in panchina domenica scorsa) e il rientrante Di Venanzio, fuori a sorpresa Cesani, Adorante e Bifini questi ultimi due inseriti nella ripresa. La cronaca: le due formazioni iniziano a studiarsi cercando degli eventuali corridoi da sfruttare. Buono l'approccio del Centobuchi che al 25' poteva sbloccare la situazione solo che la difesa abruzzese, davvero coriacea e molto “maschia”, interveniva duramente sulle punte ospiti che reclamavano un rigore per un atterramento, particolarmente violento, sul quale Granci lasciava correre. Al 33’ i biancocelesti si facevano ancor più minacciosi con Pirelli che sfruttando un bel passaggio dalle retrovie aveva l’occasione per salire sugli scudi ma la sfera veniva intercettata proprio sulla linea e deviata sul fondo dal un difensore nerazzurro. Sul conseguente calcio dalla bandierina arrivava il vantaggio ospite: pasticciava il portiere Ortolano che non tratteneva la sfera e Filiaggi ben appostato ne approfittava di testa infilando la rete angolana e realizzando il suo sesto centro stagionale. Poi in chiusura di primo tempo, durante il recupero, giungeva il raddoppio degli uomini di Scarafoni. Pesce lanciava Di Venanzio che in maniera rocambolesca catturava palla e scoccava un micidiale sinistro che sorprendeva l’estremo locale, realizzando la sua prima rete stagionale. Dopo il break il Centobuchi ritornava in campo con l’intenzione di finire l’operato ed archiviare la pratica quanto prima, solo che non teneva conto delle paturnie del giudice di gara, molto permissivista sulle giocate davvero rudi dei difensori casalinghi (esempio Pomposo solo ammonito), il quale anzi rilevava un contatto nella norma di Stangoni ed estraeva subito il rosso lasciando gli ospiti in dieci. Nonostante questa tegola il Centobuchi non demordeva e seppur in sofferenza si rendeva ancora pericoloso con veloci ripartenze come al 66’ su bella azione dell'ottimo Di Venanzio che si vedeva il suo tiro ribattuto malamente dalla difesa locale, Polenta si avventava sulla palla ma quel che ne conseguiva era un tiro che sorvolava di poco la traversa. La stanchezza iniziava a farsi sentire nelle file biancocelesti prontamente rinvigorite dai cambi imposti dal tecnico Scarafoni, ma all’81’ una palla lanciata dalla trequarti ad altezza d'uomo attraversava l'intera area monteprandonese fra una selva di gambe e a l'ex Pagano (ha giocato a Centobuchi lo scorso anno durante la breve parentesi Mongardini, prima di approdare all'Atessa) bastava poco per deviarla direttamente alle spalle di Franchi che nulla poteva. Nei minuti finali la gara diventava nervosa e fallosa tanto che l’arbitro al 93’ non poteva sorvolare sull’ennesima scorrettezza perpetrata da Fideli su Pesce ed estraeva il cartellino rosso. Si giocava ancora una manciata di minuti e poi Centobuchi poteva finalmente gioire per la conquista di tre punti d'oro frutto di uno match combattuto contro una squadra ostica e per nulla rinunciataria, una squadra che prima di questo deludente campionato aveva più volte negli anni scorsi sfiorato la promozione . Il Centobuchi (al suo nono successo, il quarto in trasferta) ora con questo importantissimo exploit esterno che potrebbe rivelarsi cruciale in chiave salvezza, ha agganciato al dodicesimo posto in testa alla zona play out il Luco Canistro.

2009-2010 - 26ª giornata - REAL MONTECCHIO–RENATO CURI ANGOLANA 0-0


  • 2009-2010 - 26ª giornata - REAL MONTECCHIO–RENATO CURI ANGOLANA 0-0

  • REAL MONTECCHIO (4-4-2): Ponzoni, Alegi, Gentili, Severini, Nieri (31’ s.t. Bianchi) Fiori, Rexhepi, Forte, Vaierani, Giacani (1’ s.t. Badioli), Ruggiero. A disp. Magi, Carciani, Garattoni, Sorgente, Bastianoni. All. D’Alessio

  • RENATO CURI ANGOLANA (3-4-1-2): Ortolano, Pirozzi, Bassano, Del Grosso; Fideli (38’ s.t. Vellucci), Forlano (27’s.t. Mangano), Ganje, Micaroni; Napolano; De Matteis, Pagano. A disp. Colantonio, Traini, Bordoni, D’Orazio, Rosetti. All. Marcangeli

  • ARBITRO: Reni di Pistoia

  • ESPULSI: 9’ s.t. Pirozzi (RC) per doppia ammonizione; 47’s.t. Bassano (RC) per frasi ingiuriose nei confronti del direttore di gara

  • AMMONITI: Pirozzi, Ruggiero

  • NOTE: spettatori 250 circa. Calci d’angolo: 3-2 per il Real Montecchio. Recupero: p.t. 1’ s.t. 4’

2009-2010 - 25ª giornata - RENATO CURI ANGOLANA-MIGLIANICO 1-1



  • 2009-2010 - 25ª giornata - RENATO CURI ANGOLANA-MIGLIANICO 1-1

  • RENATO CURI ANGOLANA: Ortolano 6, Pirozzi 6.5, Micaroni 6.5, Forlano 6.5, Traini 6.5, Del Grosso 7, Fideli 7, Ganjè 7, Vellucci 6.5, De Matteis 6.5, Napolano 6.5 (70 Rosetti). All. Marcangeli

  • MIGLIANICO: Palena 6.5, Di Renzo 6, Morelli 6.5, Quintiliani 6.5, Conversano 6.5, Martelli 6.5 (70 Ciarrocca), De Berardinis 6.5 (65 Dragani), Del Gallo 6.5, Antignani 7, Epifani 6.5 (65 Campanella), Ciampoli 6.5. All. Donatelli

  • Arbitro: Cocciolo (Roma 2) 4. 

  • Reti: pt 45’ Ganjè, st 28’ Antignani (rig).

  • Angolana e Miglianico, pari (1-1) al veleno di FULVIO BASILISCO

  • CITTA’ S.ANGELO - Termina in parità (1-1) e con tante polemiche l’atteso derby tra Angolana e Miglianico, protagonista in senso negativo è stato l’arbitraggio del romano Cocciolo che ha concesso un rigore contestatissimo nell’azione del pari del Miglianico e negato nel finale un penalty in favore dei nerazzurri. Nel primo tempo, la gara è stata giocata molto bene dalle due squadre. L’Angolana passava in vantaggio proprio allo scadere con Ganjè, bravo a mettere dentro un cros di Fideli. Prima del vantaggio nerazzurro, gli ospiti erano andati vicino al vantaggio con Quintiliani, bravo Pirozzi a deviare in angolo, contropiede angolano e vantaggio per la squadra di Marcangeli. Nella ripresa, il Miglianico spostava il baricentro in avanti alla ricerca della rete del pari, ma la difesa nerazzurra concedeva pochi spazi. Al 73’ la rete del pari per il Miglianico: si girava bene Antignani, Pirozzi lo toccava leggermente, l’arbitro concedeva il rigore tra le proteste generali. Antignani pareggiava. La gara s’incattiviva, l’Angolana si buttava in avanti alla ricerca del vantaggio scoprendosi ai micidiali contropiedi ospiti. L’arbitro non riusciva più a controllare la gara, allo scadere l’Angolana reclamava un calcio di rigore per fallo su Vellucci, l’arbitro lasciava correre. A fine gara il commento di Sergio Spinelli, traghettatore della società dopo l’abbandono di De Cecco: «Un arbitraggio a dir poco scandaloso. Il Miglianico non c’entra nulla, ha fatto la sua partita. Ce la metteremo tutta per evitare i play out»