2003-2004 - 6ª giornata - Renato Curi Angolana-Pescina 1-0

• Luca Pilone segna il goal della vittoria.
• 2003-2004 - 6ª giornata - Renato Curi Angolana-Pescina 1-0
• Città S. Angelo 28 Settembre 2003
• RC ANGOLANA: Bifulco, Lucci, Del Signore, Marozzi, Fasciani, Naccarella, Cozzolino (9' s.t. Marzocchella), Fabrizi, Pilone (21' s.t. Colancecco), D'Onofrio (14' s.t. Pasquini), Di Matteo. A disp.: Zampacorta, Di Federico, D'Intino, Gentile. All.: Piccioni.
• PESCINA: Liberale, Favilla (23' s.t. Acerra), Zaurrini, Di Berardino, Barnabale, Lorè, Longobardo (1' s.t. Inutile), Fidanza (1' s.t. Paris), Maggiore, Cannatelli, Occhiuzzi. A disp.: Giardini, Morgani, Di Loreto, Borrelli.
• ARBITRO: Messina di Vasto.
• RETI: al 6' p.t. Pilone.
• NOTE: ammoniti Bifulco, Lucci, Fabrizi, Bernabale, Maggiore.
• CITTA’ SANT’ANGELO. L’Angolana supera il Pescina, ma i marsicani, specie nella ripresa, danno filo da torcere ai padroni di casa. La partenza bruciante dei nerazzurri mette in crisi il Pescina, che già al 3' se la vede male: doppio palleggio aereo di Di Matteo in area, il tiro è però sbilenco. Al 6' il risultato si sblocca: Marozzi, il migliore dell’Angolana, recupera palla sull’out e verticalizza per Pilone, che di piatto fa secco Liberale. L’Angolana per 20 minuti sovrasta gli avversari, anche se il gioco è lezioso. Poi, il Pescina prende coraggio: colpo di testa di Zaurrini (26') fuori di poco e botta di Fidanza (30'), che sfiora la traversa. L’Angolana ha una ghiotta opportunità al 33' con Di Matteto che, in area, da distanza ravvicinata ma decentrata, invece di appoggiare la palla a un compagno meglio piazzato tira in porta, in malo modo. Pescina più battagliero nella ripresa, mentre l’Angolana arretra il baricentro. Morale: i marsicani fanno gioco tenendo la palla bassa (quello che, al contrario, dovrebbero fare i nerazzurri in vantaggio). Angolana comunque pericolosa in contropiede al 15’: Pilone lanciato a rete tocca la palla con la punta del piede superando il portiere ma la mira è leggermente storta. Al 18' bella girata al volo, dal limite, di Cannatelli, emulato due minuti dopo dal vivace Paris che cincischia al momento di concludere davanti alla porta angolana. Il centrocampo è in mano ai marsicani (che non incidono per merito della difesa nerazzurra), e Piccioni corre ai ripari passando dal 4-3-3 al 4-4-2. «L’arbitro è stato il peggiore in campo», tuona Roberto Giammarino, presidente dell’Angolana. Piccioni, il tecnico: «Abbiamo fatto un buon primo tempo. Le partite si vincono anche soffrendo. Vittoria meritata». Liberale, allenatore del Pescina: «Abbiamo avuto un blackout nel primo quarto d’ora. Poi siamo stati belli ma poco concreti. L’arbitraggio? Credo che non abbia danneggiato nessuna delle due squadre».
• Paolo Antonilli

2003-2004 - 5ª giornata - Montorio-Renato Curi Angolana 0-0

• 2003-2004 - 5ª giornata - Montorio-Renato Curi Angolana 0-0
• Montorio al Vomano 24 settembre 2004
• MONTORIO 88: Di Feliceardente V., Triboletti, Timoteo, Di Giuseppantonio, Casolani, Di Luigi, Calisti (49' s.t. Cappelli), Marroncelli (45' p.t. Marini M.), Pigliacelli, Marini R., Furia (44' p.t. Torregiani). A disposizione: Recchione, Di Feliceardente P., Cicconetti, Tariscella. Allenatore: Ferzoco.
• RC ANGOLANA: Bifulco, Lucci, Del Signore, Marozzi, Fasciani (4' s.t. Colancecco), Naccarella, Cozzolino (35' s.t. Marzocchella), D’Onofrio, Pilone, D’Intino, Di Matteo. A disposizione: Zampacorta, Cameli, Di Federico, Gentile, Mazzocchetti. All: Piccioni.
• ARBITRO: Di Paolo di Avezzano.
• NOTE: espulso al 43' p.t. Casolani per fallo da ultimo uomo. Ammoniti Lucci, D’Onofrio, Marini R. e Marini M. Angoli 1-8 per la Renato Curi Angolana.
• MONTORIO. Finisce con un pari a reti inviolate il posticipo di Eccellenza tra Montorio e RC Angolana su un campo reso pesante dalla pioggia. Un pareggio tutto sommato giusto che rispecchia ciò che si è visto in campo: una RC Angolana agguerrita a cui il Montorio ha saputo tener testa nonostante l’inferiorità numerica durata più di un tempo. Al 2' di gioco un calcio d’angolo di Lucci filtra indisturbato nella difesa giallonera e sulla linea di porta Casolani respinge tempestivamente. All’8' ci prova Di Matteo su punizione ma Di Feliceardente blocca in tuffo. Il Montorio si fa notare solo al 20’ con un calcio piazzato di Furia a servire capitan Marini ma Bifulco è pronto a respingere. A partire dal 43' la partita si fa più dura per i padroni di casa costretti a restare in inferiorità numerica per una espulsione diretta di Casolani reo di un fallo da ultimo uomo su Pilone. Subito dopo Di Matteo su punizione non riesce a sorprendere l’attento Di Feliceardente. Nella seconda frazione di gioco nonostante le limitate forze dell’undici giallonero la RC Angolana non riesce a prendere il sopravvento e il Montorio dal canto suo, ha saputo difendersi bene. Le uniche azioni degne di note si registrano al 18' con Cozzolino che dall’area impegna l’estremo difensore giallonero che fa sua la sfera, al 36' un corner di Calisti dà un ottimo spunto a Marroncelli ma Bifulco abbraccia. Nei 5' di recupero Naccarella sciupa una ghiotta occasione, ancora una volta Di Feliceardente neutralizza.
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  Patrizia Cosmi

2003-2004 - 4ª giornata - Renato Curi Angolana-Montereale 3-1

• 2003-2004 - 4ª giornata - Renato Curi Angolana-Montereale 3-1
• Città S.Angelo 21 Settembre 2003
• ANGOLANA: Bifulco, Lucci (17' s.t. Di Federico), Del Signore, Marozzi, Fasciani, Naccarella, Cozzolino, D’Onofrio, Pilone (28' s.t. Gentile), D’Intino, Di Matteo (1' s.t. Colancecco). A disposizione: Zampacorta, Marzocchella, Mazzocchetti, Cameli. Allenatore: Piccioni.
• MONTEREALE: Scimia, Montanaro, Mauro, Di Vincenzo (14' s.t. Del Pinto), Corsi, D’Angelosante (8' s.t. Cannatelli), Federici, Iannuccelli, D’Ortenzio, Sperandio, Catarinacci (1' s.t. Valletta). Allenatore: Di Felice. A disposizione: Tusi, Crosta, Fulvimari, Petronio.
• ARBITRO: Aloisi di Avezzano.
• RETI: 26' p.t. Cozzolino, 3' s.t. Cozzolino, 24' s.t. Federici, 26' s.t. Marozzi.
• NOTE: ammoniti: Lucci, Valletta.
• CITTA' SANT'ANGELO. L’Angolana c’è. Vince contro il reattivo Montereale: gioco brioso e possesso palla le sue coordinate migliori. Convincente soprattutto il primo tempo dei nerazzurri. Piccioni, allenatore angolano, mischia le carte per necessità e per scelte tecniche dopo la debacle di Alba Adriatica: l’attacco è nuovo di zecca e si muove con più scioltezza. Nell’Angolana mancano per infortunio Aureli e Di Febo mentre Fabrizi è squalificato; due le assenze invece tra gli ospiti. Montereale schierato con il 4-3-2-1 (in gergo “albero di Natale”) e padroni di casa con il 4-3-3. Subito predominio territoriale dell’Angolana ma il Montereale tiene botta. Nerazzurri in vantaggio al 26' con un guizzo del bravo Cozzolino che scaglia una velenosa rasoiata sul primo palo che passa tra le gambe di Scimia. Ospiti pericolosi al 29': eccesso di confidenza di Naccarella, Sperandio recupera la sfera entrando in area, ma la difesa locale ci mette una pezza in extremis. L’Angolana macina gioco. Scimia salva in uscita prima su Pilone(40'), poi su Marozzi(42'), superandosi al 46' su una incornata ravvicinata di Di Matteo. Di Felice, all’inizio della ripresa, passa al più offensivo 4-3-3. Ma è ancora l’Angolana a segnare, ancora con Cozzolino che, stavolta, sfrutta al meglio un cross di Colancecco. Il Montereale reagisce e accorcia le distanze con Federici su calcio dal limite che supera la barriera e sorprende Bifulco. Un minuto dopo è invece Sperandio a calciare alto da buona posizione. L’Angolana, adesso, vuol chiudere la partita: con una percussione in area di Marozzi realizza la terza rete. Ma la gara è ancora ricca di spunti. Palla gol per Cozzolino al 35' che manca l’impatto con il pallone, nel cuore dell’area avversaria; uscita a valanga di Bifulco su Sperandio (45'), sul fronte opposto. Nell’ultimo minuto il Montereale gioca in 10 per l’infortunio di Scimia (già effettuate le tre sostituzioni). Di Felice, tecnico del Montereale: «L’Angolana ha vinto con merito, noi abbiamo giocato meglio nel secondo tempo». Piccioni, allenatore dell’Angolana: «Abbiamo un gruppo di giocatori di qualità. Bocciature? Assolutamente no. La sconfitta di Alba? Non la dobbiamo mai dimenticare». Intanto l’Angolana per completare l’organico sta provando un portiere argentino.
• Paolo Antonilli

2003-2004 - 3ª giornata - Alba-Renato Curi Angolana 4-0

• 2003-2004 - 3ª giornata - Alba-Renato Curi Angolana 4-0
• Alba Adriatica 14 Settembre 2003
• ALBA ADRIATICA: Mariani, Berardinelli, Scaramazza, Cicconi (22' s.t. Fiscaletti), Zanni, Grillo, Filippini, Scarpatoni, Di Giuseppe, D’Ascenzo (28' s.t. Paoloni), Rastelli (40' s.t. Colaneri). A disposizione: Moretti, Galantini, Ciccarelli, Giacomozzi. Allenatore: Fanì
• ANGOLANA: Bifulco, Di Federico, Del Signore, Fabrizi, Di Febo, Fasciani, Colancecco (25' s.t. D’Intino), D’Onofrio, Aureli (35' s.t. Pilone), Di Matteo, Marzocchella (9' s.t. Cozzolino). A disposizione: Zampacorta, Lucci, Gentile. Allenatore: Piccioni
• ARBITRO: Di Girolamo dell’Aquila
• RETI: 17' p.t. D'Ascenzo; 1' s.t. Filippini, 10' s.t. Cicconi, 42' s.t. Di Giuseppe
• NOTE: Angoli 3-0 in favore dell’Alba. Ammoniti: Del Signore, Berardinelli, Cicconi. Espulso al 14' s.t. Fabrizi (scorrettezze).
• ALBA ADRIATICA. Che dire? Che l’Alba sembra una macchina perfetta che fa tutto a suo piacimento, mentre l’Angolana mette in mostra la sua versione peggiore. Come mutano in fretta le sensazioni: due settimane fa l’Alba viaggiava con il freno tirato, ieri volava. Nel primo vero esame della stagione, la squadra di Fanì supera l’ostacolo di slancio, riuscendo a fare di un sol boccone l’Angolana, che pure sembra essere una delle formazioni più quotate della categoria. Valutazioni diametralmente opposte vanno fatte per il complesso di Piccioni, che si scioglie come neve al sole, incapace di reagire alla furia degli adriatici. Il percorso per i rossoverdi si fa subito in discesa, visto che alla prima vera opportunità, al 14', trovano il vantaggio con D’Ascenzo. Ti attendi la reazione dell’Angolana, che invece fatica nel trovare spazi nella metà campo avversaria, mentre l’Alba gestisce la contesa con grande tranquillità. Le sorti della sfida si decidono in avvio di ripresa, visto che nel primo quarto d’ora gli uomini di Fanì vanno in gol due volte, mentre i nerazzurri rimangono in dieci per il rosso rimediato da Fabrizi. Dopo trenta secondi dalla ripresa delle ostilità, Filippini raddoppia con una conclusione beffarda dalla lunga distanza, dopo un rinvio maldestro di Bifulco. L’Alba gioca sul velluto e al 10' fa tris: Cicconi triangola con Rastelli e batte il portiere avversario da distanza ravvicinata. Con i tre punti già in cassaforte, il match scivola via senza grandi emozioni. Nel finale, però, c’è anche il tempo per assistere alla quaterna rossoverde. Questa volta è Di Giuseppe, al primo centro stagionale, a sfruttare alla perfezione un assist di Colaneri, da poco entrato in campo.
• Luca Zarroli
• Anedotto personale: dopo la partita Nicola Michelucci mi disse: "Avevo mal di testa ma adesso mi è passato.". Gli risposi "Nicò, dopo che abbiamo preso prese quattro "pallette" volevi avere ancora mal di testa?".

2003-2004 - 2ª giornata - Sulmona-Renato Curi Angolana 0-4

• 0-1: gran tiro da fuori area di Di Matteo.

• 0-2: Marzocchella mette in rete un cross di Aureli.

• 0-3: Aureli realizza in contropiede.

• 0-4: segna D'Onofrio con un diagonale dal limite dell'area.
• 2003-2004 - 2ª giornata - Sulmona-Renato Curi Angolana 0-4
• Sulmona 7 Settembre 2003
• SULMONA: Meo, Di Benedetto, Caravaggio, Di Meo (1' s.t .Fornaro), Rosso (40' s.t. Natale), Mauro, Di Marzio, Monaco, Tacchi, D Ortenzio (35' s.t. Di Cesare), Vitone. A disposizione: Oddi, Traficante, Marinucci C., Marinucci D. Allenatore: Di Marcantonio.
• RC ANGOLANA: Bifulco, Lucci, Del Signore, Fabrizi, Di Febo, Naccarella, Colancecco, D'Onofrio, Aureli (34' s.t. Cozzolino), Di Matteo (27' s.t. D Intino), Marzocchella (14' s.t. Pilone). A disposizione: Chiavaroli, Di Federico, Fasciani, Gentile. Allenatore: Piccioni.
• ARBITRO: Cofini di Avezzano.
• RETI: 30' p.t. Di Matteo, 3' s.t. Marzocchella, 6' s.t. Aureli, 42' s.t. D Onofrio.
• NOTE: ammoniti Di Marzio, Del Signore e Fabrizi.
• SULMONA. Tutto facile per l’Angolana a Sulmona. Successo netto, predominio sul piano del gioco, occasioni da gol create in serie. Per i pescaresi si è trattato dunque poco più di una formalità, al cospetto di una squadra di casa troppo debole e disorganizzata per poter reggere il confronto con i nerazzurri. La resistenza del Sulmona è durata 30 minuti. Soprattutto nella ripresa D Onofrio e compagni hanno fatto praticamente tutto ciò che volevano, chiudendo la pratica in sei minuti e affondando a proprio piacimento nella metà campo ovidiana. Per il Sulmona, che non perdeva in casa con un passivo così netto da 9 anni (Sulmona-Recanatese 0-4, stagione’94/’95), si è trattato di un brusco risveglio dopo il punticino conquistato a Penne. La squadra non è attrezzata per lottare per la salvezza, ha dimostrato di essere fragile sotto ogni punto di vista e di avere la panchina troppo corta. Le assenze di Zaccardelli e Baldassarre hanno costretto infatti il tecnico Di Marcantonio a inventare il centrocampo, con risultati disastrosi. Solo una lunga teoria di lanci lunghi a scavalcare la linea mediana e nulla più sul piano del gioco. Per l Angolana, invece, bisogna rinviare il giudizio a confronti con avversari più competitivi, ma già da ieri i nerazzurri hanno dimostrato di avere i mezzi per puntare in alto. A fine gara, il presidente del Sulmona, Giovanni Di Girolamo, ha invitato tutti alla calma: «Bisogna mantenere i nervi saldi, sapevamo che l'Angolana era una squadra forte e che non dovevamo vincere oggi. Non cambia nulla, andiamo avanti così e speriamo di rifarci a Casoli». Luca Di Ianni