2012/13 - PLAY-OUT GARA 2 - RENATO CURI ANGOLANA-CELANO 1-2

Città S.Angelo 26/5/2013

RENATO CURI ANGOLANA - Angelozzi, Cancelli, Natalini, Vespa (40´ s.t. Scampamorte), Ferrante, Spoltore, Pagliuca, Farindolini (25´ s.t. Musilli), Ricci, Ferraresi, De Matteis (17´ s.t. D´Ancona). A disp. De Flaviis, Di Donato, Forlano, Gambacorta. All. Miani

CELANO - Merlini, Ferrara (41´ s.t. Dema), Terlino, Marfia, Rea, Fuschi, Luzi (31´ s.t. Antonelli), De Sanctis (27´ s.t. Lancia), Lazzarini, Valdes, Villa Gra. A disp. Nutricato, Villa Gia. Fazi, Salatiello. All. Morgante

Arbitro: Aristide Capraro di Cassino.


Reti: 26´ p.t. Valdes, 36´ s.t. Ferraresi, 41´ s.t. Rea

Spettatori: 1000 circa di cui una cinquantina ospiti. Corner 5-3. Recupero: 2´ p.t. e 6´ s.t. Ammoniti: Merlini, Valdes, Graziano Villa, Ferraresi, Pagliuca, Natalini. Espulsi: 45´ s.t. Ferrante (rosso diretto).

E' andata peggio di quanto si poteva immaginare. Retrocedere così è stato amarissimo per tutta la tifoseria angolana. Ha sopportato tutto pazientemente fino alla fine senza avere nemmeno la forza di abbozzare la benchè minima contestazione. Trovare adesso le motivazioni per questa rovinosa caduta in Eccellenza non serve a niente. Resta la speranza in un ripescaggio ma in tanti si chiedono con quale entusiasmo si potrà ripartire. In questi ultimi due campionati è stata un eutanasia e gli orizzonti futuri non appaiono adesso certo dei più rosei. Inutile illudersi il budget sarà sicuramente ridotto come in questa stagione e anche in Eccellenza soffriremo per mantenere la categoria. Così avvenne anche dopo la retrocessione del 2000/01. Il prossimo anno ci saranno squadre di città importanti come Giulianova, Avezzano, Vasto Francavilla e sarà arduo inserirsi tra le prime. In caso di ripescaggio ci attenderà un campionato come questo appena terminato e niente altro con la sola prospettiva della salvezza ai play-out. 

I PRECEDENTI IN CASA CON IL CELANO

Con il Celano in casa abbiamo vinto una sola volta nel 2005/06 in serie D per 2-1 con doppietta di Cavicchia per l'Angolana e goal di Morelli per il Celano, due sono stati i pareggi: nel 2001/02 per 2-2 doppietta di Buonvivere per i nerazzurri e per il Celano Macera su rigore e Danilo Aureli e in questo campionato con le reti di D'Ancona e Dema per gli ospiti. L'unica vittoria del Celano è relativa al campionato 2002/03 quando i marsicani vinsero per 0-1 grazie alla rete di Nico Fidanza.

Le foto dell'Angolana scattate da Giovanni Di Marcantonio


Ho appena ricevuto la notizia della prematura scomparsa dell'amico Giovanni e credo che questo filmato con le sue foto possa meglio ricordarlo più di tante parole.

2012/13 - PLAY-OUT GARA 1 - CELANO-RENATO CURI ANGOLANA 0-0

Celano 19/5/2013

CELANO - Merlini, Di Stefano (16' s.t. Ferrara), Terlino, Marfia, Rea, Antonelli (6' s.t. Valdes), Luzi, Fuschi, Dema (19' s.t. Lazzarini), Gra. Villa, Lancia. A disp. Polidoro, Gia. Villa, De Sanctis, Fazi. Allenatore: Luigi Morgante

R.C. ANGOLANA - Angelozzi, Cancelli (46' s.t. Di Donato), Natalini, Ricci, Ferrante, Spoltore, Pagliuca, Farindolini, Forlano, Ferraresi, De Matteis (21' s.t. D'Ancona). A disp. De Flaviis, Gambacorta, Cuozzo, Vespa, Musilli. Allenatore: Luciano Miani 

ARBITRO: Andrea Giuseppe Zanonato di Vicenza. Assistenti: Zazzaretta di Belluno e Mariottini di Arezzo.

NOTE: ammoniti: Merlini, Luzi, Rea, Valdes, Cancelli, Ferraresi. Recupero: 1' p.t. e 4' s.t. 


Termina a reti inviolate la partita di andata dei play-out e il risultato può anche andare bene purchè non si esce sconfitti nella partita di ritorno. Una gara equilibrata con poche occasioni da rete in cui l'Angolana può recriminare sul palo colto da Forlano. Mister Miani ha infoltito il centrocampo e così ha protetto anche adeguatamente la difesa. Basterà non perdere nella partita di ritorno e restiamo in serie D e il prossimo sarà il ventesimo campionato disputato in questa categoria.


I PRECEDENTI IN TRASFERTA CON IL CELANO


La prima partita disputata in trasferta contro il Celano risale al campionato di Eccellenza 2001/02. Gli uomini allenati da Petrella furono nettamente sconfitti per 3-1 con una tripletta del bomber Danilo Aureli e la rete della bandiera dei nerazzurrri fu segnata da Giammarinaro. Nel campionato successivo i nerazzurri imposero il pareggio ai marsicani per 2-2. Le reti furono segnate da D'Onofrio e Di Matteo per l'Angolana e da Mancinelli e Nico Fidanza su calcio di rigore per il Celano. Il Celano con una strepitosa rimonta vinse il campionato 2002/03. Tornammo a giocare contro i biancazzurri in serie D nel campionato 2005/06 e perdemmo per 2-1. Vespa portò in vantaggio i nostri ma in pochi minuti prima Prosia e dopo Villa ribaltarono il risultato. Il Celano fu promosso dopo i play-off e solo in questo campionato le due squadre sono tornate ad affrontarsi in serie D. Nella partita di andata disputata a Celano siamo stati sconfitti per 1-0 con rete di Valdes. Ci sarà anche questa ulteriore partita dei play-out in cui dobbiamo sfatare questa tradizione abbastanza negativa.

LE SCONFITTE INTERNE IN SERIE D

In passato l'Angolana vendeva cara la pelle contro corazzate come il Lanciano e il Teramo.
2008/2009: la presunta corazzata Renato Curi Angolana ha perso anche la possibilità di accedere ai play-off sconfitta in modo indecoroso da  Centobuchi e Casoli.
Nel calcio contano i numeri e ho preso in considerazione le sconfitte interne che sono avvenute nel corso di ben 19 campionati che abbiamo disputato in serie D. Da questi dati si desume che negli anni che vanno dal 1969 al 1977 il nostro campo di gioco era pressochè inespugnabile. Era da rimarcare che fummo inseriti per ben 7 campionati nel duro girone H e nel 1976/77 nell'altrettanto ostico girone G. Negli anni della presidenza di Nicola Petruzzi dal 1998/99 al 2000/2001 siamo stati inseriti nel girone G nel 1998/99 e nel girone F nei successivi campionati. Dal 2005/2006 fino all'attuale campionato siamo costantemente presenti nel girone F che recentemente ospita diverse nobili decadute dai professionisti ed è diventato un girone difficile, e pertanto le sconfitte contro queste corazzate sono quasi scontate, si aggiungono però spesso e volentieri le sconfitte contro squadre che non vantano la nostra stessa tradizione a livello di serie D e alcune di esse sono passate come meteore nella categoria per ripiombare repentinamente nelle categorie inferiori quando non sono addirittura del tutto sparite. Da questi dati si deduce che le squadre che ci hanno battuto per ben 4 volte in casa sono il Lanciano, il Teramo, 3 volte ci ha battuto il Trivento e la Civitanovese, 2 volte il Nardò, il Monopoli, L'Aquila, la Santegidiese, il Grottammare, il Centobuchi, l'Isernia, la Maceratese, la Recanatese l'Ancona e il Casoli. Ci sono state però sconfitte interne arrivate per sfortuna o al termine di partite molto combattute contro squadre blasonate, che possono essere anche metabolizzate, ma quando si perde contro le squadrette senza alcuna storia alle spalle come sta avvenendo sempre più di sovente negli ultimi campionati la sconfitta interna sta diventando sempre meno digeribile specialmente quando si è in lotta per non retrocedere.

1969-70

17ª GIORNATA  - ANGOLANA-MOLFETTA 0-1
22ª GIORNATA  - ANGOLANA-LANCIANO 1-2
32ª GIORNATA  - ANGOLANA-NARDO’ 0-2

1970-71

23ª GIORNATA  - ANGOLANA-CERIGNOLA 4-0 (0-2 a tav.)

1971-72

24ª GIORNATA  - ANGOLANA-TERAMO 0-1

1972- 73

  1ª GIORNATA  - ANGOLANA-TERAMO 0-1
  4ª GIORNATA  - ANGOLANA-MONOPOLI 1-2
13ª GIORNATA  - ANGOLANA-LANCIANO 0-1
20ª GIORNATA - ANGOLANA-NARDO’ 0-2
24ª GIORNATA - ANGOLANA-PESCARA 0-2

1973-74

20ª GIORNATA - ANGOLANA-FASANO 0-1
33ª GIORNATA - ANGOLANA-MONOPOLI 2-3

1974- 75

 3ª GIORNATA - ANGOLANA-LANCIANO 2-3

1975-76

  7ª GIORNATA - ANGOLANA-BISCEGLIE 0-1

1976-77

10ª GIORNATA - ANGOLANA-L'AQUILA 0-1
13ª GIORNATA - ANGOLANA-CASSINO 0-1
34ª GIORNATA - ANGOLANA-SULMONA 0-2

In 8 campionati: 17 sconfitte casalinghe su 136 partite casalinghe e mai con 3 goals di scarto. In media una sconfitta ogni 8 partite interne con una media di sconfitte interne di 2,125 a campionato.

1998-99

11ª GIORNATA - RENATO CURI ANGOLANA-TERRACINA 0-1
22ª GIORNATA - RENATO CURI ANGOLANA-LANCIANO 1-4
31ª GIORNATA - RENATO CURI ANGOLANA-ISERNIA 0-1

1999-2000

0 SCONFITTE

2000-2001

  5ª GIORNATA - RENATO CURI ANGOLANA-JESI 1-2
16ª GIORNATA - RENATO CURI ANGOLANA-MONTEROTONDO 1-2
25ª GIORNATA - RENATO CURI ANGOLANA-TIVOLI 0-1
34ª GIORNATA - RENATO CURI ANGOLANA-MONTURANESE 0-3

In 3 campionati: 7 sconfitte su 51 partite giocate in casa e 2 con 3 goals di scarto. In media una sconfitta ogni 7,28 partite e una media di sconfitte interne di 2,33 a campionato.


2005-2006

  3ª GIORNATA - RENATO CURI ANGOLANA-AVEZZANO 1-2
12ª GIORNATA - RENATO CURI ANGOLANA-VAL DI SANGRO 1-3
16ª GIORNATA - RENATO CURI ANGOLANA-MACERATESE 0-2
21ª GIORNATA - RENATO CURI ANGOLANA-SANGIUSTESE 1-3
26ª GIORNATA - RENATO CURI ANGOLANA-CAGLIESE 0-2
30ª GIORNATA - RENATO CURI ANGOLANA-PENNE 0-1

2006-2007

13ª GIORNATA - RENATO CURI ANGOLANA-REAL MONTECCHIO 1-2
17ª GIORNATA - RENATO CURI ANGOLANA-GROTTAMMARE 0-1
29ª GIORNATA - RENATO CURI ANGOLANA-CENTOBUCHI 1-2

2007-2008

11ª GIORNATA - RENATO CURI ANGOLANA-GROTTAMMARE 0-2
16ª GIORNATA - RENATO CURI ANGOLANA-CAMPOBASSO 0-2
27ª GIORNATA - RENATO CURI ANGOLANA-VASTO 1-2
PLAY-OFF 3ª GARA - RENATO CURI ANGOLANA-BARLETTA 0-1

2008-2009

14ª GIORNATA - RENATO CURI ANGOLANA-SANTEGIDIESE 0-2
21ª GIORNATA - RENATO CURI ANGOLANA-TRIVENTO 1 - 2
32ª GIORNATA - RENATO CURI ANGOLANA-CENTOBUCHI 2-3
34ª GIORNATA - RENATO CURI ANGOLANA-CASOLI 2-4

2009-2010
  
  1ª GIORNATA - RENATO CURI ANGOLANA-BOJANO 1-2
  5ª GIORNATA - RENATO CURI ANGOLANA-CIVITANOVESE 1-2
  7ª GIORNATA - RENATO CURI ANGOLANA-TRIVENTO 0-3
11ª GIORNATA - RENATO CURI ANGOLANA - CASOLI  2-3
13ª GIORNATA - RENATO CURI ANGOLANA-L'AQUILA 0-3
16ª GIORNATA - RENATO CURI ANGOLANA-AGNONESE 0-3
21ª GIORNATA - RENATO CURI ANGOLANA-MORRO D’ORO 2-3
27ª GIORNATA - RENATO CURI ANGOLANA-CENTOBUCHI 1-2

2010-2011

  1ª GIORNATA - RENATO CURI ANGOLANA -ATESSA VDS 2-3
  3ª GIORNATA - RENATO CURI ANGOLANA -REAL RIMINI 0-3
  5ª GIORNATA - RENATO CURI ANGOLANA- SANTEGIDIESE 1-3
  7ª GIORNATA - RENATO CURI ANGOLANA -RECANATESE 0-1
12ª GIORNATA - RENATO CURI ANGOLANA-AC RIMINI 0-1
34ª GIORNATA - RENATO CURI ANGOLANA -TERAMO 0-1
In sei campionati 31 sconfitte su 85 partite giocate in casa e 4 con 3 goals di scarto. In media una sconfitta ogni 2,74 partite e una media di sconfitte interne di 5,16 a campionato.

2011-2012
  
  4ª GIORNATA  - RENATO CURI ANGOLANA-TERAMO 0-2
  6ª GIORNATA  - RENATO CURI ANGOLANA-CIVITANOVESE 1-2
16ª GIORNATA  - RENATO CURI ANGOLANA -TRIVENTO 3-4
18ª GIORNATA  - RENATO CURI ANGOLANA-ANCONA 0-1
20ª GIORNATA  - RENATO CURI ANGOLANA -ISERNIA 0-2

In sette campionati 36 sconfitte su 102 partite giocate in casa e 4 con 3 goals di scarto. In media una sconfitta ogni 2,83 partite e una media di sconfitte interne di 5,14 a campionato.

2012-2013

  1ª GIORNATA - RENATO CURI ANGOLANA-FIDENE 1-2
  3ª GIORNATA - RENATO CURI ANGOLANA -RECANATESE 1-2
10ª GIORNATA - RENATO CURI ANGOLANA-SAN CESAREO 0-5

e speriamo che le sconfitte interne finiscano qui altrimenti la media delle sconfitte interne si alzerà ulteriormente.

14ª GIORNATA - RENATO CURI ANGOLANA-MACERATESE 1-3
26ª GIORNATA - RENATO CURI ANGOLANA-ASTREA 0-2
30ª GIORNATA - RENATO CURI ANGOLANA-ANCONA 1-4
34ª GIORNATA - RENATO CURI ANGOLANA-CIVITANOVESE 0-1
PLAY-OUT - GARA 2 - RENATO CURI ANGOLANA-CELANO 1-2

e non sono finite li.

2012/13 - 34ª giornata - RENATO CURI ANGOLANA-CIVITANOVESE 0-1




Città S.Angelo 6/5/2013

RENATO CURI ANGOLANA - Angelozzi, Natalini (24´ s.t. Ricci), Scampamorte, Spoltore, Cancelli, Farindolini, Ferraresi, Ligocki (32´ s.t. Musilli), Vespa, Pagliuca (24´ s.t. D´Ancona), De Matteis. A disposizione: De Flaviis, Ferrante, Forlano, Gambacorta. All. Luciano Miani

CIVITANOVESE - Perozzi, Boateng, Sensi, Torta, Botticini, Monti, Moretti, Biso, La Vista (7 ´s.t. Digno), Covelli (39´ s.t. Bubalo),  Galli (25´ s.t. Ridolfi). A disposizione: Tubaro, Filopati, Balzano, Nardone. All. Mercuri (Cornacchini squalificato).

Arbitro: Davide Andreini di Forlì

Rete: 11´ s.t. Galli.

Note: spettatori 450 circa di cui una quarantina di ospiti. Recupero: o´ p.t. e 4´ s.t. Ammoniti: Scampamorte, Ligocki e Boateng. 

Come sempre riusciamo cretinamente a complicarci la vita. Nella partita che poteva darci la salvezza diretta siamo riusciti a perdere contro una Civitanovese che ha giocato una più che onesta partita dove con più attenzione e grinta potevamo vincere agevolmente. In questo campionato nei momenti topici abbiamo sempre fallito e anche se abbiamo vinto contro quattro delle prime cinque squadre classificate adesso rischiamo seriamente la retrocessione contro un Celano che si è preparato mentalmente già da tempo a disputare i play-out. Ad inizio campionato ho palesato tutte le mie perplessità circa la caratura tecnica e tenuta fisica della nostra compagine che ha buttato via fior di punti che adesso qualche sprovveduto frequentatore del gradone certamente rimpiangerà. Le salvezze si costruiscono vincendo gli scontri diretti con le concorrenti per la salvezza oltre che fare qualche buon risultato contro le squadre di medio-alta classifica. Una squadra che deve salvarsi va costruita con gente che è portata a correre più del normale con una grinta superiore alla media oltre che con qualche uomo di esperienza e ci vuole gente che ha una certa dimestichezza con il goal. Se non c'è questo mix la salvezza diventa una chimera. Paghiamo le pessime scelte iniziali e solo a fine girone di andata la squadra è diventata competitiva ma tuttavia sia per infortuni o per mancanza di ulteriori rinforzi alla fine è arrivata con il fiato corto a giocarsi le ultime decisive partite. Per paradosso era meglio non vincere a Macerata in quanto la vittoria contro una delle prime cinque ha ulteriormente illuso tutti che si potesse agevolmente raggiungere la salvezza diretta. Non abbiamo fatto tesoro delle pessime esperienze passate e adesso ci toccherà di nuovo soffrire sperando sempre nei favori della dea bendata. Tutto dipende dalla testa e dalle gambe dei nostri giocatori che devono tirare fuori il meglio che non sempre hanno saputo esprimere nelle ultime giornate. Il resto sono solo squallide ed improduttive chiacchiere di chi con il calcio non ha niente a che spartite. Le partite le vincono i giocatori non i tifosi o turpi personaggi che sbraitano ai quattro venti manifestando tutta la loro domenicale incompetenza. Tocca alla società, al mister e ai giocatori di fare quadrato e di conquistare questa fondamentale salvezza. 

I PRECEDENTI IN CASA CON LA CIVITANOVESE


La partita di domani ricorda alcune sfide del passato con i rossoblù nelle quali non sono mancate agonismo e gioco di alto livello. La Renato Curi vinse entrambe le partite in casa sia nel 1999/2000 che nel 2000/01. Nella prima gara caratterizzata da un esasperato agonismo, i nerazzurri conquistarono l'intera posta in palio con un goal di Bertarelli ad inizio del secondo entrato al posto di Sgherri. Fu un'azione da manuale: Bertarelli dalla fascia sinistra appena ricevuta la palla a centrocampo si produsse in una rapida discesa scambiando il pallone al limite dell'area con Biancolino che protesse al meglio la sfera chiudendo il triangolo con il compagno. Bertarelli dribblò il portiere Paniccià e depositò la sfera nella rete. La Civitanovese attaccò per tutta la ripresa e i nerazzurri per poco non raddoppiarono con le veloci ripartenze di Ernesto Cichella e Carlucci. A due minuti dalla fine una strepitosa parata di Addario su gran tiro di Poli negò il pareggio ai marchigiani. Dopo il  fischio finale i tifosi della Civitanovese invasero il campo e ci fu un tentativo di sassaiola prontamente sedato dalle forze dell'ordine. Nel campionato successivo i nostri vinsero per 4-1 ma fu una vittoria inutile ai fini della salvezza. Per i nerazzurri segnarono: Sferrella, doppiettà di Riganò e Musicò mentre per la Civitanovese segnò il giovanissimo Pazzi. Con la retrocessione nel campionato 2000/01 le due squadre non si sono più incontrate fino al campionato 2009/10 quando i marchigiani sono tornati in serie D. Nella partita disputata a Teramo i neopromossi rossoblù vinsero per 1-2 con reti di Fuakuputu e Buonaventura mentre il temporaneo pareggio dei nerazzurri fu segnato da De Matteis. Nel campionato successivo le due compagini si divisero la posta con il risultato di 2-2 al termine di una partita spettacolare. La Civitanovese, andata in vantaggio con un colpo di testa di Lazzarini, subì la rimonta dei nerazzurri che si portarono sul 2-1 con una doppietta di Parmigiani, riuscì a cogliere il pareggio con una punizione di Marotta quasi a tempo scaduto. Nello scorso campionato i rossoblù hanno espugnato il Petruzzi con il risultato di 1-2 con le reti di Spinaci e Traini su rigore mentre la rete dei nerazzurri fu realizzata da Di Marco.