2007-2008 - PLAY-OFF 1ª GARA - RENATO CURI ANGOLANA-GROTTAMMARE 3-1

1-0: goal di testa di Parmigiani.

2-0: Di Corcia segna riprendendo la respinta del portiere su tiro di Baldi.
3-1: deviazione di Rosa G.  da pochi passi.


  • 2007-2008 - PLAY-OFF 1ª GARA - RENATO CURI ANGOLANA-GROTTAMMARE 3-1
  • Città S. Angelo 11/5/2008
  • RENATO CURI ANGOLANA: Fanti 6.5 (25’ s.t. Del Gaudio 6), Massascusa 6, Sablone 7.5 , Ferreyra 6, Mucciante 6, Fuschi 6.5 , Mariotti 6.5 , Baldi 6.5, Fanesi 6 (29’ s.t. Rosa G. 7), Parmigiani 7.5, Di Corcia 7 (16’ s.t. Costa 6.5 ). A disp.: D’Alonzo, Pirozzi, Scrozzo, Bordoni. All. Gentilini.
  • GROTTAMMARE: Domanico 6.5, Coccia 6 (29’ s.t. Eleuteri 6), Costanzo 6, Polenta 6, Oddi 6, Marranconi 6, Croci 6 (24’ s.t. Fazzi 6), Traini 6.5, Bucchi 6, Curzi 6, Pasquini 6 (40’ s.t. Carboni n.g.). A disp.: Di Salvatore, Rea. All. Aniello.
  • Arbitro: Fiammingo di Pisa.
  • Reti: 22’ p.t. Parmigiani, 5’ s.t. Di Corcia, 44’ s.t. Traini, 45’ s.t. Rosa G.
  • Note: giornata calda e soleggiata, terreno in ottime condizioni. Angoli: 4-2. Recupero: 1' p.t. 3' s.t. Spettatori 150.
  • Il Grottammare gioca, l’Angolana va avanti NON BASTA UN INIZIO SUPER AGLI UOMINI DI ANIELLO PER ARRIVARE IN SEMIFINALE 3-1.

  • CITTA' SANT'ANGELO— RISULTATO che non sorprende più di tanto l'ambiente marchigiano: il Grottammare si presenta a ranghi ridotti contro la Renato Curi Angolana, ma in campo scende la vivacità e la voglia di mettersi in mostra dei giovani. Gli abruzzesi, con ancora nella testa la scottante delusione di domenica scorsa, ma nelle gambe la voglia di raggiungere l'obiettivo della promozione, hanno dettato subito legge in campo, lasciando pochi spazi alla squadra di Aniello. INCALZANTI le incursioni nerazzurre con gli attaccanti Parmigiani, Fanesi e Di Corcia che non si sono lasciati sfuggire le occasioni che si sono venute a creare. Primo quarto d'ora di studio delledue squadre che con continui capovolgimenti di fronte hanno dato vita a una entusiasmante gara. Ma al 21’ è l'Angolana a rendersi pericolosa: su un cross di Sablone è Parmigiani che a distanza ravvicinata si fa parare da un bravissimo Edoardo Domanico che salva con un gesto felino il risultato mettendo in angolo. Ma è proprio sugli sviluppi del corner calciato da Di Corcia che Parmigiani insacca in rete dove l'estremo difensore marchigiano non riesce ad arrivare. IL GROTTAMMARE tiene bene il campo e le squadre vanno negli spogliatoi con l'Angolana in vantaggio di una sola rete. Ma nella ripresa la Renato Curi fa sentire la sua voglia di vincere: ad appena cinque minuti dal fischio del direttore di gara Fiammingo di Pisa è Di Corcia che regala agli abruzzesi il gol del doppio vantaggio mettendo una serie ipoteca al passaggio di turno. Il Grottammare cerca di accorciare le distanze con Curzi e Pasquini, ma è attenta la difesa nerazzurra a non lasciare troppo spazio. A VENTI MINUTI dalla fine della gara mister Gentilini sostituisce il "gioiellino" Fanti e al suo posto subentra Del Gaudio che non viene impegnato più di tanto dall'attacco marchigiano fino al 44' quando su azione corale il Grottammare accorcia le distanze con Traini. Un minuto più tardi arriva il terzo gol della Renato Curi Angolana con Peppe Rosa che si regala il secondo centro stagionale e il definitivo 3-1 per i nerazzurri. Avventura dunque finita per la squadra di Aniello, mentre l'Angolana domenica sarà impegnata sempre al Comunale con il Campobasso che ha vinto contro il Morro d'Oro per 2-1.

  • GLI AVVERSARI MISTER E PRESIDENTE DELLA RENATO CURI COESI: «BRAVI A REAGIRE»

  • «Noi ci crediamo, vogliamo conquistare la C2» PERDURA IL SILENZIO stampa in casa Grottammare. Ranghi ridotti, qualche familiare al seguito, ma nulla di più. Doccia e poi subito sulla via del ritorno. A parlare a fine gara è il mister della Renato Curi Angolana, l’ex calciatore di Brescia e Genoa Augusto Gentilini, il quale, invece, rompe il silenzio con gli organi di informazione durato quasi due mesi: «Noi ci crediamo ancora. Il gruppo l'ha dimostrato in pieno: ha dimostrato che, nonostante la "mazzata" di domenica scorsa, è riuscito a reagire, senza sfilacciarsi, ma sicuro delle proprie potenzialità, tanto che ogni giocatore ha dato il meglio di sé in campo perché, sebbene la strada ora sia più lunga e tortuosa, noi ci crediamo ancora». Una prova d'orgoglio che fa comprendere quanto rammarico ci sia nell'occasione persa di domenica scorsa: «Andremo avanti per la nostra strada – ha spiegato – Domenica incontreremo il Campobasso che, come sappiamo tutti, non è una squadra facile. Ma i nostri ragazzi hanno carattere e il giusto equilibrio per affrontare anche questa gara». «La squadra ha reagito bene – ha detto il presidente nerazzurro Gabriele Bankowski – Non era certo facile dopo la gara contro la Maceratese. La squadra c'è, sono tutti uniti per raggiungere un solo obiettivo ed è questo l'importante. Domenica ci aspetta il Campobasso che ha vinto di misura sul Morro d'Oro: dobbiamo cercare di non pensare a quello che è stato, ma proseguire sulla strada intrapresa».

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