2007-2008 - 29ª GIORNATA - RENATO CURI ANGOLANA-SANGIUSTESE - 2-1

    Fanesi di testa realizza il goal del vantaggio nerazzurro.


Goal capolavoro: di nuovo Fanesi che raddoppia con un pallonetto.



  • 2007-2008 - 29ª GIORNATA - RENATO CURI ANGOLANA-SANGIUSTESE - 2-1
  • Città S.Angelo 23/3/2008
  • RENATO CURI ANGOLANA: Fanti, Pirozzi, Sablone, Ferreyra, Della Bianchina (22' s.t. Massascusa), Mucciante, Baldi, Scrozzo, Fanesi (39' s.t. Costa), Di Corcia (24' s.t. Parmigiani), Bordoni S. A disp. Del Gaudio, D'Alonzo, Mariotti, Rosa. All. Gentilini.
  • SANGIUSTESE: Spada, Carelli, Polinesi, Magallanes, Pulcini, Arcolai, Ledda (30' s.t. Temperini), Vitali, Gentili (17’ s.t. Bordoni L.), Giandomenico, Carlini (40' s.t. Pigini). A disp. Pandolfi, Scarpetti, Tartarelli, Calvaresi. All. Giudici.
  • ARBITRO: Aureliano di Bologna.
  • RETI: 16' e 44' p.t. Fanesi; 17' s.t. Arcolai (rig.).
  • Note: ammoniti Giandomenico, Di Corcia; espulsi dalla panchina Calvaresi e il secondo allenatore della Sangiustese, Marcaccio; angoli 3-3; spettatori 750 circa.
  • L’Angolana manda al tappeto la Sangiustese. Fanesi fa doppietta e raggiunge quota 100 gol.
  • CITTA' SANT'ANGELO. Ha il volto provato, ma allo stesso tempo soddisfatto. Va via in fretta dallo stadio, pochi minuti dopo la fine della partita, senza rilasciare dichiarazioni. La fuga da taccuini e microfoni dell'allenatore della Rc Angolana, Augusto Gentilini, è il sintomo di una gara ricca di tensione per la squadra nerazzurra, che ha vinto con pieno merito per 2-1, contro la capolista Sangiustese. Contro i marchigiani, i draghi nerazzurri dovevano assolutamente vincere, per continuare la corsa verso la C2. Un risultato assolutamente positivo, quello centrato dagli angolani, che ora non vedono più il primo posto in classifica come un miraggio, bensì come un obiettivo ancora alla portata, distante solo due lunghezze. La Rc Angolana ha vinto solo una delle sei battaglie che dovrà affrontare nel prossimo mese, quindi è lecito attendersi che Baldi e soci non abbassino la guardia in un momento così delicato della stagione, calcolando anche il calendario più agevole che ha il club del patron De Cecco rispetto alle dirette inseguitrici. In campo si è respirata aria d'alta classifica, con un pubblico che ha affollato gli spalti del Comunale di Città Sant'Angelo. è stato il giorno di Max Fanesi, che, con una splendida doppietta, ha raggiunto i 100 gol in carriera, conquistando la vittoria contro i temutissimi rossoblù di Monte San Giusto. I gol della Rc Angolana, entrambi nel primo tempo, sono stati il frutto di azioni ben costruite. Il primo, al 16', con un preciso assist di Sablone, che pesca la testa di Fanesi in area di rigore: un'incornata che si infila alle spalle del portiere ospite. La Sangiustese non demorde e gioca in rapidità, colpendo anche una traversa con Gentili; ma è l'Angolana che concretizza: al 44', buono il suggerimento di Scrozzo che serve Fanesi: è lo stesso bomber a toccare leggermente la sfera, per un pallonetto che fa esplodere il Comunale. Nel secondo tempo, un fallo in difesa di Mucciante permette alla capolista di accorciare le distanze e riaprire la partita. Il difensore nerazzurro atterra in area Vitali e dal dischetto Arcolai, siamo al 17', realizza il penalty, tra il tripudio dei tanti tifosi marchigiani. Da lì in poi, l'incontro si è giocato sul filo del nervosismo, con molta tensione. Luigi Di Marzio

  • IL PRESIDENTE «I ragazzi sono stati bravissimi»

  • CITTA' SANT'ANGELO.

  • Tecnico e squadra in silenzio stampa, parla per il clan nerazzurro il presidente, Gabriele Bankowski. «I ragazzi sono stati bravissimi », dice, «hanno dimostrato attaccamento alla maglia e di credere fermamente che si può ancora andare in C2. Eravamo a cinque punti dalla vetta, ora ci siamo riavvicinati e dobbiamo rimanere concentrati. La Sangiustese è un'ottima squadra, che ci ha messo in grande difficoltà, ma la voglia di vincere dei nostri ragazzi è stata più forte della volontà della capolista». (l.d.m.)

  • Fanesi condanna la Sangiustese. L’Angolana fa suo il big match, ma i rossoblù imprecano alla jella: due pali.

  • —CITTA’ SANT’ANGELO—

  • UNA SANGIUSTESE grintosa e anche un po' sfortunata esce sconfitta, ma a testa alta, dalla gara contro la Renato Curi Angolana. La squadra di Tiziano Giudici ha imposto il suo gioco agli abruzzesi che in più occasioni si sono trovati in difficoltà, ma che sono riusciti, grazie a due splendidi gol di Max Fanesi a tenersi stretti i tre punti e a portarsi a sole due lunghezze dalla vetta. LA DEA bendata ha girato le spalle prima a Ledda e poi Giandomenico che hanno preso rispettivamente un palo e una traversa: un vero peccato perché l’esito dell’incontro sarebbe potuto essere differente. Prima Giandomenico con un tiro preciso alla sinistra di Fanti spedisce la palla sul palo e poi, dopo il primo gol nerazzurro, Ledda dai trenta metri ha sparato un gran tiro che, deviato dal difensore angolano Pirozzi, si stampa sulla traversa e su ribattuta è Gentili che impegna Fanti che con piglio esperto blocca non senza difficoltà. Nonostante il raddoppio angolano Arcolai e compagni non demordono e, sebbene alcuni momenti di nervosismo hanno portato anche all’allontanamento dalla panchina di Calvaresi e Marcaccio, nella ripresa sembrano proprio non starci ad assecondare il risultato: sugli sviluppi di un calcio d’angolo il difensore nerazzurro Scrozzo atterra irregolarmente in area Vitali e il direttore di gara non ci pensa due volte a indicare il dischetto. E’ Arcolai a battere dagli undici metri la palla del, poi, definitivo 2-1. L’ANGOLANA sente la pressione della Sangiustese che non vuole proprio mollare e si sfilaccia, ma i ragazzi di Giudici, seppure creando molte occasioni sotto porta, non riescono a realizzare il gol del pareggio. Domenica prossima sarà importantissimo fare risultato pieno: infatti la Sangiustese ospiterà il Campobasso, squadra molto offensiva e che ieri ha pareggiato contro il Grottammare e ha bisogno di vincere per sperare ancora nei playoff. Dunque un’altra gara difficile per Vitali e compagni, ma l’imperativo è quello di vincere per non lasciare spazio agli abruzzesi.

  • —CITTA’ SANT’ANGELO—

  • TIZIANO GIUDICI è tranquillo, certo amareggiato, ma sereno. Sa che i suoi ragazzi ce l’hanno messa tutta e che, nonostante la sconfitta, non hanno deluso le sue aspettative: «Per noi è un grande risultato essere arrivati a questo punto. È inutile nascondere che l’Angolana è una squadra fortissima e che noi non siamo stati "costruiti" per occupare questa posizione. Se mi avessero detto all’inizio dell’anno che saremmo arrivati fino qui non ci avrei creduto. Stiamo facendo un ottimo campionato, inaspettatamente per quello che era l’obiettivo, ma sicuramente abbiamo lavorato bene e questo ci ripaga degli sforzi fatti. Noi abbiamo giocato meglio ma l’Angolana è riuscita a sfruttare al meglio le occasioni che è riuscita a creare. In fondo ho visto gli abruzzesi nel secondo tempo riuscire a passare solo un paio di volte il centrocampo, segnale questo, che noi c’eravamo. Comunque noi lavoreremo
    con tranquillità preparando al meglio le gare che ci sono rimaste. Ce la metteremo tutta». Parole di elogio per la squadra marchigiana anche da parte del presidente nerazzurro Gabriele Bankowski: «È una squadra molto forte che ci ha messo in difficoltà, che gioca bene palla a terra. Ora noi ci siamo avvicinati e cercheremo in ogni modo di riuscire a conquistare questa promozione, nonostante sappiamo bene che la Sangiustese non mollerà ».

  • SPOGLIATOI

  • Tiziano Giudici: «Abbiamo giocato meglio noi ma loro hanno saputo sfruttare le occasioni»

  • —CITTA’ SANT’ANGELO—

  • TIZIANO GIUDICI è tranquillo, certo amareggiato, ma sereno. Sa che i suoi ragazzi ce l’hanno messa tutta e che, nonostante la sconfitta, non hanno deluso le sue aspettative: «Per noi è un grande risultato essere arrivati a questo punto. È inutile nascondere che l’Angolana è una squadra fortissima e che noi non siamo stati "costruiti" per occupare questa posizione. Se mi avessero detto all’inizio dell’anno che saremmo arrivati fino qui non ci avrei creduto. Stiamo facendo un ottimo campionato, inaspettatamente per quello che era l’obiettivo, ma sicuramente abbiamo lavorato bene e questo ci ripaga degli sforzi fatti. Noi abbiamo giocato meglio ma l’Angolana è riuscita a sfruttare al meglio le occasioni che è riuscita a creare. In fondo ho visto gli abruzzesi nel secondo tempo riuscire a passare solo un paio di volte il centrocampo, segnale questo, che noi c’eravamo. Comunque noi lavoreremo con tranquillità preparando al meglio le gare che ci sono rimaste. Ce la metteremo tutta». Parole di elogio per la squadra marchigiana anche da parte del presidente nerazzurro Gabriele Bankowski: «È una squadra molto forte che ci ha messo in difficoltà, che gioca bene palla a terra. Ora noi ci siamo avvicinati e cercheremo in ogni modo di riuscire a conquistare questa promozione, nonostante sappiamo bene che la Sangiustese non mollerà ».

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