2008-2009 - 33ª GIORNATA - PRO VASTO-RENATO CURI ANGOLANA 2-1



  • 2008-2009 - 33ª GIORNATA - PRO VASTO-RENATO CURI ANGOLANA 2-1

  • PRO VASTO: Gaudino, Scudieri, Gargiulo, Ciotti, Okoroji, Ferreyra (20' s.t. Digno), Fiore (3' s.t. Soria), Avantaggiato, Ludovisi, Potenza, Bonfiglio (39' s.t. Lunardi). A disposizione: Mainardi, Benedetti, Scielzo, Della Penna. Allenatore: Di Meo

  • RENATO CURI ANGOLANA: Fanti, Ciofani, Micaroni (18' s.t. Palanza), Bordoni, Mucciante, Fuschi, Galasso (21' s.t. Rapino), Forlano, Pazzi, Catullo, Cacciatore. A disposizione: Carosa, Di Deo, Rachini, Amadio, D'Ancona. Allenatore: Bordoni

  • Arbitro: Pairetto di Nichelino

  • Reti: 13' s.t. Forlano (Renato Curi Angolana), 32' s.t. Bonfiglio (Pro Vasto) su rigore, 38' s.t. Soria (Pro Vasto)

  • Espulso: 48' s.t. Mucciante (Renato Curi Angolana) per somma di ammonizioni

  • Ammoniti: Ferreyra, Gargiulo ed Okoroji (Pro Vasto); Cacciatore, Fuschi, Ciofani e Micaroni (Renato Curi Angolana)

  • Note: 2.000 spettatori circa; recuperi: 1' e 3'; angoli: 2-0 per la Pro Vasto

  • LA PRO VASTO RIMANE IN TESTA, MA CHE BRIVIDI CON L'ANGOLANA (2-1)
  • Spettacolare vittoria in rimonta dei biancorossi che, nel giro di sei minuti, ribaltano l'iniziale svantaggio con Bonfiglio e Soria. Ora bisogna battere il Tolentino per la promozione

  • VASTO - La Pro Vasto, per la penultima giornata di campionato, si congeda dal pubblico amico, accorso numeroso all' "Aragona", con la nona vittoria consecutiva, battendo per 2-1 la Renato Curi Angolana dell'ex Pazzi, eguagliando il primato che la compagine biancorossa ha ottenuto una ventina d'anni addietro. Quella di oggi è stata la gara più sofferta per i ragazzi di mister Di Meo i quali, di fronte ad un avversario per nulla trascendentale e reduce da due sconfitte di fila, si stavano complicando la vita, sino ad andare in svantaggio ad inizio ripresa con il gol di Forlano, mentre Ludovisi sbagliava il rigore che poteva rimettere tutto in parità. Solo con l'ingresso in campo di Soria prima e Digno poi, la Pro Vasto ha cambiato volto negli ultimi venti minuti, dimostrando di essere una squadra con le carte in regola per il salto di categoria, anche se tutto è stato rimandato all'ultima giornata, quando Ferreyra e compagni affronteranno la trasferta di Tolentino: un'altra finale vietata ai deboli di cuore. Dal canto suo, il Fano non demorde e, battendo l'Elpidiense, rimane sempre ad un punto dagli abruzzesi. Non è stato facile per gli aragonesi battere l'Angolana, una squadra che ha costantemente cercato di guastare i piani ai padroni di casa, prima di tirare i remi in barca. La Pro Vasto, dunque, si riscatta del pareggio dell'andata. Di Meo, rispetto a domenica scorsa, lascia Digno in panchina per il rientrante Ferreyra, ripresosi da un infortunio, mettendo in campo Ciotti al posto dello squalificato Cioffi, sacrificando Soria per Bonfiglio e proponendo, dunque, il solito 4-2-3-1. Bordoni, tecnico della Renato Curi Angolana, invece, si presenta con un 4-3-2-1 e ritrova tra i disponibili il baby Galasso, mandato in campo dal primo minuto. La gara è subito in salita per la Pro Vasto che non riesce ad evitare i fastidiosi gli interventi dei nerazzurri fini a sé stessi, i quali, però, impediscono ai locali di esprimersi al meglio. Bisogna attendere un po' per vedere la prima azione degna di nota. È il 12' quando i padroni fanno tremare la retroguardia ospite: Fiore lancia Potenza il quale, davanti al portiere, lascia partire una conclusione che l'estremo difensore ospite devia, respingendo con le mani. Al 20' si vede Pazzi con un tiro alto dalla distanza. Un minuto più tardi è ancora il portiere Fanti, tra i migliori dei nerazzurri, a sventare il tiro di Fiore imbeccato da Ludovisi. L'ultimo sussulto del primo tempo si ha al 30' quando la Pro Vasto si rende pericolosa con Fiore il quale, in rovesciata, manda alto sulla traversa. Nella ripresa, Gaudino para un tiro di Pazzi al 12' e, tempo un giro di lancette, gli ospiti vanno in vantaggio con Forlano. Tanta la delusione dei tifosi ammirevoli per l'incitamento e le coreografie in Curva d'Avalos. I biancorossi sciupano tanto e si fanno trovare spesso in fuori-gioco. Al 24' arriva l'azione personale di Soria: la conclusione dell'attaccante colpisce il palo ed il portiere riesce a bloccare. Al 30' Mucciante atterra in area Bonfiglio, ma Ludovisi si fa ipnotizzare e Fanti respinge facilmente il calcio di rigore. Due minuti dopo è Soria ad essere atterrato, ma questa volta la massima punizione è trasformata da Bonfiglio. La vittoria della Pro Vasto arriva al 38' grazie alla rete di Soria (nella foto), sesto centro personale, nonché decisivo, su passaggio di Ciotti. Michele Del Piano

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