2004-2005 - 23ª giornata - Renato Curi Angolana-Pescina 1-0







  • D'Isidoro su punizione firma il goal-vittoria.
  • 2004-2005 - 23ª giornata - Renato Curi Angolana-Pescina 1-0
  • Città S. Angelo 23 gennaio 2005
  • RC ANGOLANA: Bifulco, Ciarrocchi, Fasciani, Fabrizi, Di Febo, Fuschi (36’ st Cicchitti), Rachini, D’Onofrio, D’Isidoro (47’ st Di Federico), Vespa, Rincione (31’ st Sfamurri). A disposizione: Zampacorta, Staniscia, Petaccia, Faieta. Allenatore: Piccioni.
  • PESCINA: Meo, Valente, Di Venanzio A. (16’ st Letta, al 47’st Aureli), Di Vincenzo, Zaurrini, Iezzi, Rapino (36’ st Rizzello), Di Berardino, Lazzarini, Ciurlia, Occhiuzzi. A disposizione: Casale, Di Venanzio D., Partemi, Calabrese. Allenatore: Liberale.
  • ARBITRO: Trasarti di Teramo.
  • RETE: al 44’ st D’Isidoro.
  • NOTE: ammoniti: Di Berardino, Lazzarini; espulso al 45’ st Di Vincenzo.
  • L'Angolana non concede sconti
  • il Centro — 24 gennaio 2005 pagina 33 sezione: SPORT
  • CITTA’ SANT’ANGELO. Succede tutto in un finale elettrizzante. Gol, espulsione, polemiche al vetriolo in campo e negli spogliatoi. A decidere la partita per l’Angolana, su punizione, è il solito D’Isidoro al 44’ della ripresa, quando l’ottimo Pescina visto al comunale di Città Sant’Angelo stava ormai assaporando il pareggio. Palla sulla lunetta, D’Isidoro quasi da fermo finge di optare per il pallonetto, guarda però con la coda dell’occhio il portiere e appena lo vede leggeremente sbilanciarsi col corpo verso il palo dietro la barriera, lo beffa in contropiede calciando un rasoterra teso sull’altro palo. 1-0. Palla a centro e la gara, fino ad allora traquilla, s’infiamma. Tanto che, dopo un fallo alla metà campo, Di Vincenzo finisce con il cartellino rosso. Portieri praticamente inoperosi nel primo tempo. L’Angolana soffre l’aggressività del Pescina, che chiude bene gli spazi e si propone spesso in avanti senza però avere la stoccata finale. Nella ripresa al 15’ c’è un bel lancio di Rachini per Vespa, in area, che non aggancia la sfera. Palla gol per il Pescina al 18’: corridoio di Di Vincenzo per Lazzarini, in area, Bifulco si supera in uscita respingendo il tiro in corsa dell’attaccante. Brivido per l’Angolana al 29’: disimpegno errato di Fuschi, palla a Rapino, cross in area, Di Febo ci mette una pezza. Due minuti dopo conclusione a rete di Rincione, che sfiora il montante. Al 38’ palla gol per il Pescina, in contropiede: su Lazzarini, a due passi dalla porta, recupera in extremiis la difesa nerazzurra. Al 44’ D’Isidoro realizza su punizione concessa per un fallo su Vespa. Liberale, allenatore del Pescina: «Abbiamo disputato la più bella partita del campionato, non meritavamo affatto di perdere, il nostro portiere non è stato mai impegnato. La punizione con la quale l’Angolana ha segnato? Il fallo era a nostro favore, la punizione è stata invertita». Piccioni, allenatore dell’Angolana: «Abbiamo giocato una buona gara, con il giusto equilibrio, del resto non è semplice giocare contro il Pescina messo bene in campo, che fuori casa ha collezionato ben 23 punti». Paolo Antonilli

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