2008-2009 - 20ª GIORNATA - CANISTRO-RENATO CURI ANGOLANA 0-4



  • 2008-2009 - 20ª GIORNATA - CANISTRO-RENATO CURI ANGOLANA 0-4

  • CANISTRO: Di Girolamo 6, Vernile 5, Grasso 5, Iachetti 5 (21'  s.t. Vado s.v.), Silvestri 6, Marinilli 5, Marangon 6, Laudiero 5 (31' s.t. Bisegna s.v.), Pedalino 6, Di Genova 6, Donzelli 5 (16' s.t. D'Angelo s.v.). Allenatore Colavitto.

  • RENATO CURI ANGOLANA: Fanti 6, Ciofani 6, Ferretti 7, Rachini 6, Mucciante 6,5, Fuschi 6, Bordoni 7 (19' s.t. Sablone s.v.) , Cichella 7, Pazzi 8 (31' s.t. Canali s.v.), Giandomenico 6,5 (35' s.t. Galasso s.v.), D'Ancona 6. Allenatore Vivarini

  • Arbitro Piazza di Trapani 6,5

  • Reti: 5' p.t. Fuschi, 10' p.t., 20' s.t. e 30' s.t. Pazzi.

  • Note: amm. Pedalino, Di Genova, Mucciante, Bordoni e Giandomenico. Espulsi per il Canistro Vernile e per l'Angolana Sablone.

  • ANGOLANA DEVASTANTE, TRAVOLGE IL CANISTRO.

  • Colpo grosso esterno (4-0), sbocca Fuschi, poi Pazzi ne fa tre: nerazzurri al terzo posto. di JOLE MARIANI

  • CANISTRO - Il Canistro soccombe sotto i tiri impietosi di un'Angolana che stravince per 4-0 sulla compagine rovetana. I nerazzurri agganciano il Casoli al terzo posto e tornano in corsa per la promozione. Ora gli uomini di mister Colavitto fanno il punto sulla situazione, mentre, insieme ai dirigenti della loro squadra, si leccano le ferite di una sconfitta amara. Una sconfitta che ha piegato, quasi umiliato i padroni di casa che hanno giocato contro avversari in ogni caso molto forti, allenati da Vivarini, che per un anno è stato allenatore anche del Canistro stesso. Il primo goal degli ospiti arriva al 5^ del primo tempo e viene messo a segno da Fuschi su colpo di testa. Il sorpasso degli avversari fa subito precipitare il morale della compagine rovetana che perde grinta. Cinque minuti dopo, infatti, al 10^, il secondo goal dell'Angolana realizzato da Pazzi. E sempre ad opera di Pazzi, al 20^, la terza palla messa in rete per l'Angolana. Al 30^ il colpo di grazia per i padroni di casa: il quarto goal ancora una volta realizzato da Pazzi che sancisce la vittoria degli ospiti.

  • Parlano di sconfitta pesante fra la dirigenza del Canistro «ma non per questo - afferma il segretario Remo Ruscitti - dobbiamo drammatizzare, non dobbiamo abbatterci. L'Angolana è più forte di noi ed ora dobbiamo sicuramente rifarci con la partita di domenica prossima che giocheremo in trasferta contro il Tolentino. Intanto la vittoria dell'Angolana su di noi ha ricevuto a fine partita applausi anche da parte della tifoseria del Canistro che ha riconosciuto la superiorità degli avversari. Io - aggiunge Ruscitti - mi sono personalmente complimentato con il mister Vivarini. Questo, secondo me, è un esempio del vero sport sano e bello».

  • nel post partita

  • CANISTRO - Sui volti dei giocatori e dirigenti del Canistro l'amarezza di una sconfitta prevedibile ma non così schiacciante. Per gli uomini di Vivarini, invece, una vittoria quasi annunciata. «Per la prima volta - commenta a caldo l'allenatore del Canistro, Colavitto - posso dire che abbiamo perso meritatamente. Il goal degli avversari è venuto troppo presto. La squadra - aggiunge Colavitto - ne ha così risentito dal punto di vista del morale e non ha supportato i quattro giocatori della propria linea di difesa». Una vittoria, invece, quasi annunciata, dicevamo, per l'Angolana. «Abbiamo giocato - afferma l'allenatore Vivarini - una buona partita, con il giusto approccio. Siamo riusciti a mettere in evidenza quelle che sono le qualità dell'Angolana e di conseguenza c'è stato il risultato che auspicavamo. Il Canistro - prosegue Vivarini - non deve comunque preoccuparsi di questa sconfitta. Deve cercare la salvezza in questo Girone di ritorno, riprendendo lo spirito giusto». Jo.Ma.

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