- 2004-2005 - 1ª giornata - Renato Curi Angolana-Notaresco 3-4
- Città S. Angelo 4 settembre 2004
RC ANGOLANA: Bifulco, Ciarrocchi (32’ s.t. Faieta), Fasciani, Rachini, Fuschi, Di Febo, Petaccia, D’Onofrio, D’Isidoro, Vespa (20’ s.t. Assogna), Cozzolino. A disposizione: Zampacorta, Adorante, Lupo, Rapino, Sfamurri. Allenatore: Ciarrocchi.
NOTARESCO: Di Furia E., Melisi, Barlafante, Di Nicola (16’ s.t. Valiante), Di Furia G., Sabatelli, Contini, Fanì (2’ s.t. Di Gialluca), Di Matteo, Rastelli, Orta (40’ s.t. Paparo). A disposizione: Angelini, Forcella, Di Marco, Pela. Allenatore: Di Pietro.
ARBITRO: Bisbano di Lanciano.
RETI: 30’ p.t. Di Furia G., 45’ p.t. D’Isidoro, 48’ p.t. D’Onofrio; 16’ s.t. D’Isidoro (rigore), 18’ s.t. Contini, 26’ s.t. Di Matteo, 32’ s.t. Orta.
NOTE: ammoniti Ciarrocchi, Fuschi, Di Febo, Barlafante, Di Gialluca.
Il Notaresco si aggiudica il festival del gol.
il Centro — 05 settembre 2004 pagina 20 sezione: SPORT
CITTA’ SANT’ANGELO. Emozioni a non finire a Città Sant’Angelo, nell’anticipo della prima giornata del campionato di Eccellenza edizione 2004-2005. Nel festival del gol la Rc Angolana cede l’intera posta in palio (3-4) al Notaresco. I nerazzurri, sotto di un gol, chiudono in vantaggio il primo tempo, poi vanno sul 3-1: ma i teramani, imbottiti di marpioni, rovesciano il risultato nella fase centrale della ripresa. Meglio gli attacchi delle difese, in entrambe le squadre. Nell’Angolana spicca la doppietta di Tiziano D’Isidoro, goleador di razza. I nerazzurri giocano con il 4-3-3, il Noteresco, che schiera gli ex Di Matteo e Contini, risponde con un 4-4-2 elastico. L’avvio è di marca angolana, insidiosa con D’Isidoro (4’ e 15’); ospiti, invece, minacciosi con una incornata in area (9’), parata da Bifulco. Il gioco è aperto, ma mancano i rifornimenti ficcanti per le punte. Alla mezzora Notaresco in vantaggio: punizione di Rastelli, l’avanzatissimo Di Furia G. svetta su tutti e segna di testa. Il gol subìto determina la reazione della Rc Angolana. Al 45’ D’Isidoro, appostato come un falco in area, di piatto fa secco il portiere ospite, in uscita. Passano appena tre minuti e la Rc Angolana raddoppia: rasoiata dal limite di Fasciani, deviata in rete da D’Onofrio. Nella ripresa la musica non cambia. Al 16’, Vespa punta in area Di Gialluca, lo supera, e viene atterrato: rigore solare, dal dischetto realizza l’implacabile D’Isidoro (3-1). La Rc Angolana, a questo punto, pecca di ingenuità, dando per acquisita la vittoria. Invece, c’è il pareggio lampo del Notaresco: segna Contini, con un tocco di esterno, incuneandosi nelle maglie troppo larghe della difesa locale. Il gol rigenera i teramani. Ciarrocchi, infatti, passa al 4-4-2 per potenziare il centrocampo, ma al 26’ il Notaresco pareggia: difesa angolana immobile, ancora una volta su punizione di Rastelli, e il liberissimo Di Matteo segna di testa (3-3). Al 32’ ospiti di nuovo in vantaggio: volata sull’out di Valiante, cross basso in area, l’accorrente Orta anticipa tutti e realizza. Domenico Di Pietro, tecnico del Notaresco: «Siamo a venuti giocarci la partita a viso aperto e siamo stati premiati. Si tratta di un successo che fa morale, ottenuto contro una forte Angolana. Il risultato premia la squadra che ha creduto di più nella vittoria». Lino Ciarrocchi, tecnico dell’Angolana: «Fino al 3-1 ho visto una bella Angolana, ci voleva più umiltà. Il pareggio sarebbe stato più giusto. Dispiace perdere ovviamente, dobbiamo subito ricaricarci». Paolo Antonilli
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