2004-2005 - 3ª giornata - Renato Curi Angolana-Scerne 5-1
Città S. Angelo 19 Settembre 2004
RC ANGOLANA: Zampacorta, Assogna, Fasciani, Rachini, Di Febo, Fuschi, Ciarrocchi (26’ s.t. Rincione), D’Onofrio, D’Isidoro (40’ s.t. Faieta), Vespa (34’ s.t. Adorante), Cozzolino. A disp.: Bifulco, Di Federico, Dell’Elce, Lupo. All.: Ciarrocchi.
SCERNE: Di Francesco, Di Meo (37’ s.t. Di Virgilio), Pierdomenico, Pavone, Iacone, Cardelli, Tulli (16’ s.t. Marà), Di Giandomenico, Antignani (26’ s.t. Durante), La Penna, Valletta F. A disp.: Guardiani, Peppolone. Esposito, Di Frischia. All.: Di Marzio.
ARBITRO: Fedele di Chieti.
RETI: 18’ p.t. Di Giandomenico, 19’ p.t. Vespa, 42’ p.t. Rachini; 16’ s.t. D’Isidoro, 21’ s.t. Vespa, 40’ s.t. D’Isidoro.
NOTE: ammoniti: Di Febo, Marà.
L'Angolana fa il pieno di gol Lo Scerne lotta ma poi capitola
il Centro — 20 settembre 2004 pagina 29 sezione: SPORT
CITTA’ SANT’ANGELO. L’Angolana preme preme sull’acceleratore e vola autorevolmente verso i quartieri alti della classifica. Perentorio il successo sullo Scerne. Partita briosa. Gli ospiti lottano degnamente fino in fondo. A fare la differenza è il divario tecnico e l’esperienza. Doppiette di Vespa e D’Isidoro (6 gol in 3 partite). D’Isidoro è la luce dell’Angolana: segna, fa assist, pura intelligenza tattica la sua. Nel primi venti minuti il pallino è nella mani dei teramani. Ma l’occasione più nitida capita a Rachini (16’), servito da Cozzolino: colpo di testa fuori misura. Il forcing dello Scerne è tuttavia premiato al 18’: volèe dalla lunetta di Di Giandomenico(un ex) sul secondo palo e palla in rete. Passano appena 60 secondi e l’Angolana pareggia: D’Isidoro spizzica la sfera di testa servendo un pallone d’oro all’accorrente Vespa, che entra in area e fa fuori Di Francesco in uscita. Gli ospiti non mollano. Al 34’ Antignani impegna su punizione Zampacorta. Ma ad andare in gol (42’) è ancora l’Angolana: azione corale D’Isidoro-Cozzolino-Rachini: tiro di prima intenzione, un avversario respinge la sfera ma dopo che ha superato la linea di porta, 2-1. In apertura di ripresa Scerne pericoloso con una girata di Antignani: Zampacorta c’è. Angolana spietata. Al 16’ va in gol D’Isidoro, lesto a ribattere in rete una corta respinta di Di Francesco in uscita. Al 21’ è la volta di Vespa a centrare il bersaglio, su contropiede manovrato, con un velenoso rasoterra in diagonale. D’Isidoro ancora in rete (40’) su una mischia sotto porta. Scerne indomito: traversa di Durante, al 48’. «Una buona vittoria», per mister Ciarrocchi. «Loro nella prima mezz’ora hanno giocato meglio, poi abbiamo aggiustato qualcosa a metà campo». Di Marzio, tecnico dello Scerne: «Abbiamo commesso qualche ingenuità, ma siamo stati a lungo in partita». Paolo Antonilli
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