1999-2000 - 32ª giornata - TOLENTINO-RENATO CURI ANGOLANA 2–1


  • 1999-2000 - 32ª giornata - TOLENTINO-RENATO CURI ANGOLANA 2–1
  • Tolentino 7 maggio 2000
  • TOLENTINO: Spina 7, Tombesi 7.5, Amadio 7, Nicolai 7.5, Milanovic 7.5, Valentini 7, Fattori 7 (57' Tomassoni s.v.), Maccaroni 7 (74' Di Gioia s.v.), Colaneri 8, Coltorti 7 (74' Geri s.v.), Mosca 7. A disp. Scarpacci, Tiberi, Marinelli, Degli Esposti. All.: Amaolo.
  • RENATO CURI ANGOLANA: Addario 6, De Luca 6, Assetta 6, Gabriele 6.5, Condò 6, Naccarella 5.5, Cichella E. 7, Prosperi 6 (92' Gasparroni s.v.), Biancolino 5.5, Carlucci 6.5 (63' Coletti s.v.), Bertarelli 5.5. A disp. D'Aquini, Santovito, Sopranzetti, D'Eustacchio, Pagano. All.: Righetti.
  • Arbitro: Cigalotti di Milano (5.5).
  • Reti: 29' Carlucci, 88' e 91' Colaneri.
  • Note: spettatori 500. Ammoniti: Nicolai, Biancolino Tombesi, Gabriele, Geri. Angoli 4-4 per il Tolentino.
  • Il Tolentino rovina la festa alla Renato Curi. Una doppietta di Colaneri negli ultimi minuti ribalta il risultato con la capolista (2-1). di PIERO CIARAPICA - IL MESSAGGERO.
  • TOLENTINO - Vai dove ti porta il cuore, aveva forse detto il presidente Ercoli al suo Tolentino prima dell'inizio della gara. E col cuore i cremisi hanno disputato contro la capolista una grossa prova di carattere. La più bella e la più importante. Ha lottato dall'inizio fino alla fine il Tolentino, anche quando è andato sotto di un gol e ha creduto nell'impossibile fino al 90'. E l'impossibile c'è stato. Ha pareggiato all'88' e al 91' ha raddoppiato. Un 2-1 da incorniciare. La capolista si è inchinata di fronte alla pattuglia di Amaolo, cedendo punti e primato. Al «Vittoria» il Renato Curi ha lasciato per la prima volta la poltronissima del campionato al San Marino, che ha scavalcato gli abruzzesi mettendo una serie ipoteca sulla C2. E' stato un abruzzese, Gianluca Colaneri, il giustiziere dell'undici di Righetti. Con due magistrali colpi da killer del gol, il numero nove cremisi ha steso il Renato Curi. La partita è stata bella, tirata, combattuta ed anche maschia, non si sono risparmiati colpi soprattutto da parte ospite (vedi i numerosi ammoniti). E' mancato solo il grande pubblico, attirato dall'appuntamento importante alla televisione. Peccato! Sarebbe stato uno spettacolo completo. Novanta minuti di abbuffata di emozioni: dal 1' al 93'. All'11' Colaneri, su un preciso suggerimento di Maccaroni, si porta in area, dribbla il portiere, ma il diagonale sfiora il palo a porta vuota. Al 23' grosso intervento di Spina su Carlucci. Nel momento migliore del Tolentino, al 29', il Renato Curi va in vantaggio. Un eurogol di Carlucci, che raccoglie un cross di Cicchella e si infila all'incrocio dei pali. Ripresa. Al 58' Colaneri si mangia il pareggio. Un colpo di testa di Coltorti mette il numero nove cremisi nelle migliori condizioni, a tu per tu col portiere, ma la palla va alle stelle. Tolentino all'attacco, Renato Curi tutto chiuso nella propria metà-campo. Amaolo, dopo avere richiamato Fattori, spedisce in campo Tomassoni. Altro cambio al 74': Maccaroni e Coltorti richiamati per Di Gioia e Geri. Lottano i cremisi e all'80' arriva il pareggio. Su una precisa verticalizzazione di Mosca, Colaneri fa secco D'Adderio che gli si era portato incontro. All'80' sono gli abruzzesi ad andare vicini al raddoppio: Cicchella porge a Biancolino (ben neutralizzato da Milanovic, come del resto Tombesi aveva fatto con Bertarelli), ma l'attaccante abruzzese colpisce da buona posizione l'esterno della rete. Al 91' arriva il 2-1 per il Tolentino. E' sempre Colaneri, il mattatore della giornata, a rubare palla al limite, entra in area e per la seconda volta trafigge Addario. Arrembaggio finale degli ospiti alla ricerca del pareggio, ma il risultato non cambia.
  • Il Tolentino beffa il Renato Curi.
  • TOLENTINO — Doveva essere la partita del riscatto dopo la sconfitta di domenica scorsa. E il Tolentino, al cospetto della prima della classe, ha colto in pieno l'obiettivo disputando una delle sue migliori partite. Per l'incontro più atteso dell'anno (anche da parte degli ospiti che difficilmente lo dimenticheranno) il Tolentino si schiera con il 3-5-2 recuperando in retroguardia Amadio e inserendo Maccaroni in luogo di Tomassoni con il compito di spingere sulla sinistra. Molto simile (4-4-2) l'assetto dei nerazzurri abruzzesi, ove si registra il rientro del bomber Biancolino, del difensore De Luca e del centrocampista Cichella. Il tutto per due squadre corte, che si temevano, per questo attente, al contrario dell'arbitro Cigalotti di Milano che ha sbagliato molto, ma che per fortuna ha finito per danneggiarle in egual misura. Dura sui dieci minuti la fase di studio, poi la prima grossa occasione per il Tolentino con Colaneri che, imbeccato da Maccaroni, punta a rete ma manda la palla fuori in diagonale. Al 15' Spina anticipa al limite Bertarelli e al 23' compie un mezzo miracolo respingendo d'istinto il tiro ravvicinato di Carlucci. Seguono due conclusioni alte di Maccaroni e di Nicolai e un affondo senza esito del Curi. Al 29' gli abruzzesi passano con un gran bel gol di Carlucci che al volo, dal limite, su cross di Cichella da destra, scaraventa dentro a fil di palo destro. Il Tolentino accusa la botta ma non perde la concentrazione. Si prosegue con una punizione per parte, entrambe bloccate dai portieri. Sul finire del primo tempo Mosca fa da sponda per Milanovic che di testa conclude debolmente, mentre Colaneri manda la palla di poco fuori sulla sinistra. Interlocutorie le prime fasi della ripresa con il Tolentino che però guadagna terreno e il Curi che sembra badare soprattutto a difendersi. Sta di fatto che al 58' Colaneri, lanciato da Mosca, brucia la più limpida delle occasioni per pareggiare. Coletti, invece, ci prova da fuori area ma sballa completamente il bersaglio. E' a questo punto che l'abruzzese Colaneri (nella foto) decide di dare un grosso dolore (anzi due) ai suoi conterranei. Corre l'80', ancora Mosca lo smarca in area e l'attaccante si proietta verso la porta e batte Addario. Trascorrono 11 minuti e la scena si ripete: errato disimpegno della difesa nerazzurra sul quale si avventa il bomber che con un rasoterra fa il 2-1. In precedenza Biancolino era andato vicino alla marcatura dopo che l'arbitro aveva sorvolato (per l'ennesima volta) su un fallaccio a centrocampo su Nicolai.
  • di Carlo Simonetti.
  • Amaolo:«Tutti bravi».
  • TOLENTINO — Tolentino amara per il Renato Curi che qui ha perso la testa della classifica e, forse, anche il campionato. Ma il tecnico Righetti non demorde e si dice certo che domenica prossima la sua squadra sarà ancora al vertice. «Sapevamo che il Tolentino avrebbe fatto la sua partita e che per noi sarebbe stato difficile. Non ho però nulla da rimproverare ai miei giocatori: eravamo riusciti a sbloccare l'incontro e subito dopo abbiamo avuto altre occasioni per passare». Risultato quindi bugiardo? «Il pareggio sarebbe stato più giusto». Ora l'allenatore del Tolentino Amaolo: «Ci tenevamo a fare una bella partita e a mantenere l'imbattibilità interna. Sono molto soddisfatto per come la squadra ha giocato, soprattutto considerando che nella prima parte ci siamo trovati sotto. Poi nella ripresa, quando ho visto che loro stavano indietro, mi sono convinto che da un momento all'altro avremmo segnato. E così è stato, per un risultato meritato».

  • Cnd, girone F. In vantaggio con un gol di Carlucci gli angolani si fanno raggiungere e superare. Curi, dal paradiso all’inferno. In dieci minuti di follia gettati al vento vittoria e primo posto. di FULVIO BASILISCO - IL MESSAGGERO.
  • TOLENTINO — A dieci minuti dal termine la Curi vinceva 1-0 e il San Marino pareggiava 1-1. La squadra del presidente Petruzzi era a più 3 sulla compagine del Titano e quindi virtualmente in sreie C. Poi è accaduto l’imponderabile. Luca Colaneri, bomber abruzzese, con una doppietta ha regalato la vittoria alla sua squadra. La Santarcangiolese allo scadere perdeva in casa col San Marino 2-1. La squadra del Titano si riportava a più due sulla ex capolista Curi Angolana, praticamente a due giornate dal termine il San Marino è la nuova squadra favorita per la vittoria finale. Una giornata incredibile per i colori nerazzurri. Condurre per trenta giornate e farsi superare proprio quando mancano 90’ al termine, è veramente diabolico. E’ solo colpa della sfortuna? Certamente no. Nel primo tempo la squadra ha dominato, poi nella ripresa, al momento di sferrare il colpo del k.o., si è disunita subendo passivamente il gioco non certo brillante degli avversari. Il cambio affrettato di Carlucci è stato certamente determinante. Il ragazzo era stato il migliore in assoluto mettendo sovente in difficoltà con le sue continue accelerazioni la difesa marchigiana e realizzando un eurogol lungamente applaudito da tutto lo stadio. Forse era più giusto togliere Biancolino, affaticato anche per via delle pessime condizioni del terreno pesante, tanto più che il Tolentino era rimasto senza centrocampo per via dell’uscita contemporanea di Maccaroni e Coltorti, con la squadra completamente sbilanciata in avanti alla ricerca del pareggio. Forse l’utilizzo di Rocco Pagano sarebbe tornato più utile alla squadra avendo il Tolentino completamenmte sguarnita la sua fascia destra. Al di là comunque di questi episodi, rimane il rammarico di aver tenuto in pugno la partita e di averla persa in maniera rocambolesca. Ora bisogna sperare nel Fano, che domenica affronterà il San Marino con quattro punti di ritardo: i marchigiani possono sperare ancora, purchè riescano nell’impresa di vincere sul campo della capolista. Sperare non costa nulla. La cronaca: al 5’ bello scambio Cichella-Carlucci-Cichella con pallone di poco fuori. Al 10’ grossa occasione del Tolentino con lo scatenato Colaneri che graziava Addario in uscita. Al 15’ Spina anticipava Biancolino, al 22’ grossa occasione per la Curi, Biancolino faceva sponda in area per Carlucci, gran destro e Nicolai sulla linea riusciva a mettere in angolo. Al 27’ ancora Carlucci in evidenza, gran destro e pallone di poco fuori, un minuto dopo lo stesso Carlucci portava in vantaggio la Curi con un eurogol. Al 40’ Spina era bravo a deviare una punizione di Assetta. Nella ripresa il Tolentino costringeva la Curi nella sua area di rigore. Al 55’ la Curi poteva raddoppiare ma Bertarelli calciava fuori. All’80’ grande intervento di Addario su Mosca, un minuto dopo Colaneri in netto fuorigioco pareggiava. All’89’ scambio Bertarelli-Biancolino, il bomber tutto solo falliva clamorosamente la rete del due a uno. Capovolgimento di fronte e Colaneri beffava la difesa nerazzurra segnando la rete della vittoria. Un’autentica doccia fredda per l’ex capolista Curi Angolana. Domenica verrà squalificato anche il portiere Addario per somma di ammonizioni.

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