1999-2000 - 33ª giornata - RENATO CURI ANGOLANA-SANSEPOLCRO 1–0


  • 1999-2000 - 33ª giornata - RENATO CURI ANGOLANA-SANSEPOLCRO 1–0
  • Città S.Angelo 14/Maggio/2000
  • RENATO CURI ANGOLANA: Addario, De Luca, Coletti, Gabriele (31' s.t. Condò), D'Eustacchio, Naccarella, Cichella E. (15' s.t. Pagano), Prosperi, Biancolino, Carlucci (36' s.t. Gasparroni), Bertarelli. A disp. D'Aquini, Santovito, Sopranzetti, Assetta. All.: Righetti.
  • SANSEPOLCRO: De Min, Mearini, Marzocchi, Negussiè, Comanducci, Gaggioli, Cafaro (32' s.t. Polchi), Lacrimini, Consorte, Fierli (17' s.t. Bricca), Cangi (26' s.t. Massetti). A disp. Ligi, Laurenzi, Mazzotti, Belloni. All. Valori.
  • Arbitro: Benedetti di Viterbo (collaboratori Frabboni di Ciampino e Iurilli di Roma).
  • Rete: 42' s.t. Gasparroni.
  • Note: ammoniti D'Eustacchio, Gabriele, Carlucci, Coletti, Cangi, Cafaro.
  • Cnd, girone F. Con il Sansepolcro gara spigolosa risolta nel finale da Gasparroni entrato da poco. La Curi vince ma non brindaIl contemporaneo successo del San Marino gela gli entusiasmi. di FULVIO BASILISCO - IL MESSAGGERO:
  • CITTA' SANT'ANGELO - Gasparroni a tre minuti dal termine regala la vittoria alla Curi Angolana e tiene ancora in corsa la squadra del presidente Petruzzi per la vittoria finale, anche se il San Marino ha battuto per 1-0 il Fano grazie ad una rete dell'ex bomber nerazzurro Damato, conservando due lunghezze di vantaggio sul team angolano. Una vittoria che potrebbe rivelarsi inutile, anche se mancano ancora 90 minuti al termine del campionato e la Curi giocherà domenica prossima contro l'Umbertide, virtualmente salva, mentre il Sanmarino si recherà a far visita alla Nuova Jesina anch'essa matematicamente salva. Una speranza molto tenue, ma i giocatori e la società ci credono ancora. Una vittoria voluta a tutti i costi da parte di Carlucci e compagni anche se il Sansepolcro non ha regalato nulla ai neroazzurri, anzi in alcune circostanze hanno addirittura sfiorato il vantaggio e Naccarella ha colpito la traversa difesa da Addario nel tentativo di anticipare Cangi, un'autentica spina per la difesa angolana. I giocatori sono scesi in campo molto nervosi consapevoli che solo la vittoria poteva tenerli ancora in corsa, per sperare in un eventuale passo falso del San Marino. La Curi partiva subito in avanti alla ricerca della rete, dopo due minuti una bella giocata di Carlucci usciva di poco fuori, al sesto minuto era Negussie con un preciso assist a seminare lo scompiglio in area neroazzurra, Cangi da buona posizione calciava fuori. Al 15' De Min, uno dei migliori in assoluto, anticipava in uscita con una perfetta scelta di tempo Biancolino pronto a colpire di testa. Al 22' lo stesso estremo ospite si esibiva in un doppio intervento riuscendo a sventare in angolo una micidiale bordata di Prosperi. La Curi si buttava in avanti alla ricerca della vittoria, il Sansepolcro ne approfittava con le veloci ripartenze di Consorte e di Cangi e al 24' era proprio Consorte con un bellissimo tacco a smarcare Cangi che da buona posizione tirava fuori. Al 28' sempre il bomber Consorte a seminare il panico in area neroazzurra, il suo assist per Cangi veniva intercettato da Naccarella che con un rinvio sbilenco colpiva la traversa con Addario battuto, sarebbe stato un clamoroso autogol. Al 33' Carlucci apriva per Cichella, pallone a Prosperi gran destro con la sfera a fare la barba al palo. Al 39' pericolo per la Curi, Negussie smarcava Cangi, preciso diagonale e pallone di poco fuori, proprio allo scadere De Min bloccava con sicurezza una girata di Prosperi. Nella ripresa era un'altra Curi, i ragazzi di Righetti si buttavano in avanti cercando la rete della vittoria, prima nel primo tempo Sanmarino-Fano era sullo 0-0. Il portiere De Min si salvava in diverse circostanze, al 52' stupenda giocata Gabriele-Bertarelli, gran sinistro e pallone sopra l'incrocio dei pali, un minuto dopo l'occasione più bella di tutto l'incontro, Biancolino si liberava del suo angelo custode e con un gran destro colpiva l'interno del palo con la sfera che rientrava in campo, riprendeva lo stesso bomber ma il suo passaggio a Bertarelli veniva intercettato da Mearini. La Curi cingeva d'assedio la porta toscana, correndo però un grosso rischio al 76' con Negussie, il suo diagonale usciva di poco fuori. All'82' era Mearini a presentarsi tutto solo in area neroazzurra, Addario con una prodezza riusciva a ribattere. Entrava Gasparroni e a tre minuti dal termine regalava la vittoria ai suoi compagni con un tiro da fuori area che andava ad insaccarsi all'incrocio dei pali, una rete che consente di sperare ancora per 90 minuti.

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