1998-99 - 21ª giornata - Ceccano-Renato Curi Angolana 2-1


  • 1998-99 - 21ª giornata - Ceccano-Renato Curi Angolana 2-1
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  • 31 gennaio 1999
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  • CECCANO: Ianni 6, Ghio 6 (46' Giammaria 6), Padovani 6, Trotta A. 6, Adinolfi 6.5 (84' Varriale), Cerci 6, Ancis 6, Romaniello 6.5, Trotta C. 6.5, Crialesi 6.5, Esposito 6 (49' Maliziola 6). A disp. Del Brocco, D'Emilio. Rapone, Armeni. All. Carlini
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  • RENATO CURI ANGOLANA: Onesti 6.5, Giambrone 6 (46' Bettini 6.5), Assetta 6, Di Meo 6 (46' Vino 6), Palanca 6, Naccarella 6, Contini 6.5, Cichella L. 6, Del Core 5.5, Di Muoio 6 (84' Simone), Damato 5.5. A disp. Braga, Iacone, Dell'Olio. All. Ortega (squalificato).
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  • Arbitro: Lubrano di Viareggio 5.
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  • Reti: 9' Adinolfi (r), 34' Claudio Trotta, 75' Padovani (autorete).
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  • Note: ammoniti Padovani, Ancis, Romaniello, Trotta, Crialesi, Maliziola, Naccarella, Contini. Angoli 6-5. Spettatori 300 circa.
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  • Cnd girone G. Battuta d’arresto (2-1) a Ceccano, la mancanza di Grosso crea scompensi. Curi, mezz’ora di follia. Fatale il primo tempo, gara riaperta su autogol, punte in ombra. di CLEMENTE RINALDI - IL MESSAGGERO.
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  • CECCANO - Ciociarìa amara per la Renato Curi. Gli uomini di Ortega, infatti, si fanno battere dal Ceccano (2-1) che sul proprio terreno rende la vita difficile a tutti.Gara piacevole, spettatori pochi e infreddoliti. I ciociari vanno sùbito in gol al 9' grazie ad un calcio di rigore, e raddoppiano in chiusura di primo tempo; gli abruzzesi nella ripresa cercano di risalire la china ma si devono accontentare solo di accorciare le distanze.L'allenatore del Ceccano ha riutilizzato in difesa Andrea Trotta, rientrante dopo una lunga squalifica. Ortega dal canto suo si è affidato alle giocate in avanti del tandem Del Core-Damato, però piuttosto in ombra. Soprattutto Damato è incappato in una giornata-no.Al 9' Crialesi si incunea in area e viene steso da un difensore avversario. Inevitabile il rigore che Adinolfi trasforma spedendo il pallone alle spalle di Onesti. La Renato Curi accusa il colpo e ci mette un po' prima di riorganizzare le idee. Al 15' Contini di testa manda alto. Al 22' Del Core centro lo specchio della porta, ma non impensierisce più di tanto Ianni. Al 27' il portiere locale neutralizza una fiacca punizione di Contini. Ogni volta che il Ceccano accelera, dà comunque l'impressione di poter arrivare al raddoppio. Al 34' il 2-0 si concretizza per merito di Claudio Trotta: la punta raccoglie in area un invitante passaggio di Crialesi, colpo sotto, la palla si alza, supera Onesti in uscita e si adagia in rete.Il secondo tempo si apre con una punizione del sempre attivo Contini (51') che Riommi respinge coi pugni. Un minuto dopo, Cichella da buona posizione non sa approfittare di uno sbandamento della difesa rossoblu. I padroni di casa vogliono chiudere definitivamente la contesa, e il tris per poco non arriva al 53'. Veloce contropiede sull'asse Claudio Trotta-Crialesi, quest'ultimo arriva in area ma la sua conclusione trova pronto il portiere ospite alla risposta. Bettini al 70' sotto misura non inquadra la porta.Il gol che riaccende le speranze abruzzesi cade al 75': cross dalla sinistra, Padovani si coordina male e di testa manda la palla nella sua porta per la più classica delle autoreti.La parte finale della gara vede i biancazzurri provare a pareggiare, e i rossoblu sprecare troppo nelle azioni di rimessa. All' 85' una sciabolata di Nino va fuori.Nel recupero un brivido per parte. Crialesi non sfrutta al meglio un suggerimento di Varriale; una punizione di Contini viene neutralizzata da Ianni.Con questa vittoria il Ceccano sale in classifica a quota 30, quindi in piena zona-tranquillità, e avvicina proprio la Renato Curi che rimane a 34. Per i ragazzi di Ortega la formazione ciociara sta diventando una sorta di bestia nera, capace di prendere 4 dei 6 punti a disposizione negli scontri diretti (all'andata in casa della Renato Curi finì in parità). L’allenatore abruzzese alla fine non ha voluto commentare se la mancanza di Grosso abbia tolto pericolosità in avanti: la cessione del trequartista al Chieti ha comunque creato qualche scompenso nella manovra degli abruzzesi.

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