2006-2007 - 17ª GIORNATA - RENATO CURI ANGOLANA-GROTTAMMARE 0-1


  •                                 Fanesi segna e il Grottamare sbanca il Comunale.




  • 2006-2007 - 17ª GIORNATA - RENATO CURI ANGOLANA-GROTTAMMARE 0-1
  • RC ANGOLANA: Bifulco, Lezcano, Zanetti, Costa, Pirozzi, D'Addazio (31' s.t. Cogliandro), Primiterra (1' s.t. Pasqualone), Tavano (26' s.t. Landucci), Parmigiani, Baldi, Trotta. A disp: Fanti, Del Pizzo, Falone, Mosca. All: Gentilini.
  • GROTTAMMARE: Domanico, Iampieri, Manni, Del Moro, Pulcini, Traini, Puglia (31' s.t. Laino), Ionni, Fanesi (40' s.t. Vergari), Napolano (30' s.t. Marcattili), Costanzo. A disp: Di Salvatore, Ascani, Lignite, Pasquini. All: Amaolo.
  • ARBITRO: Di Giovanni di Isernia.
  • RETE: 28' p.t. Fanesi.
  • NOTE: ammoniti D'Addazio, Trotta, Iampieri; espulso, al 15' s.t., Iampieri per somma di ammonizioni. In tribuna presenti diversi operatori di mercato.
  • La Rc Angolana perde quota: l’ex pescarese Fanesi fa felice il Grottammare.
  • CITTA’ SANT’ANGELO. La Befana porta alla Rc Angolana la sconfitta in casa (0-1) contro il Grottammare. Si tratta di una battuta di arresto che non ci voleva in casa nerazzurra. Prima dello svantaggio, la Rc Angolana crea due palle gol limpide: Trotta colpisce il palo; c'. la ribattuta del deludente Parmigiani: tiraccio alto sotto misura di destro, che non è il suo piede preferito. Sullo 0-1 i nerazzurri centrano la traversa, con Trotta. Per risalire la china verso la zona play off c'è da rimboccarsi le maniche. Gentilini, tecnico della Rc Angolana, recupera D'Addazio, ma deve rinunciare a tre titolari (Mucciante e Fuschi squalificati e De Filippis acciaccato).La formazione è rabberciata: Lezcano fa il difensore esterno, Pirozzi il centrale della difesa; debutta dal primo minuto Primiterra, classe 1989. Primi venti minuti a fari spenti: la Rc Angolana abbozza delle azioni, il Grottammare è rintanato prudentemente, sperando nel contropiede, con Fanesi. Sussulto al 24': Del Moro di testa, in tuffo, sfiora il gol. Lo scampato pericolo scuote la Rc Angolana. Al 27' Trotta si invola sull'out, converge in area: il diagonale sul secondo palo batte sulla base del palo col portiere fuori causa; replica Parmigiani in corsa: tiro inguardabile. Gol mancato, gol subito. Al 28' lancio in area della Rc Angolana, ci sono quattro difensori in linea, ma il più lesto di tutti sulla sfera è l'ex pescarese Fanesi che, con un guizzo, realizza a pochi passi dalla porta. La Rc Angolana accusa il colpo. Il Grottammare gasato per il vantaggio impegna il bravo Bifulco al 34' e al 42'. Al 43, invece, Trotta colpisce clamorosamente la traversa, con una bordata dai 16 metri. Nella ripresa, al 2' c'. un tiro di Parmgiani in area: Domanico respinge con i pugni. Al 13' Trotta mette zizzania sotto porta, la difesa avversaria si rifugia in corner. Al 16' Baldi carica il tiro dalla distanza: Domanico salva con i piedi sulla linea di porta. Il Grottammare gioca in 10 uomini l'ultima mezz'ora per l'espulsione di Iampieri (fallaccio su Trotta, secondo giallo). La partita diventa spigolosa. La Rc Angolana preme ma non affonda i colpi; i marchigiani rinforzano gli ormeggi e portano a casa tre punti d'oro.
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  • Mercato. La Rc Angolana domani, martedì, dovrebbe tesserare due fuori quota: un attaccante e un centrocampista offensivo, provenienti rispettivamente dalla Lazio e dal Vigor Lamezia
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  • Paolo Antonilli

  • Gentilini: «Loro più concreti ma la nostra gara va apprezzata»

  • CITTA’ SANT’ANGELO. Augusto Gentilini, tecnico della Rc Angolana, è deluso solo per il risultato: «Partita sotto tono? Assolutamente no. Abbiamo creato tre-quattro occasioni importanti, non le abbiamo concretizzate; loro, invece, in una occasione sono stati concreti e hanno segnato il gol col quale hanno vinto la partita». Soddisfatto del rendimento della squadra alla ripresa del campionato? «Ai giocatori», afferma ancora Gentilini, «vanno fatti i complimenti per la prestazione». Daniele Amaolo, allenatore del Grottammare, è contento. «Il pareggio», spiega l'ex tecnico del Morro d'Oro, «magari ci poteva anche stare, per quello che si è visto nel primo tempo. Credo tuttavia che la mia squadra abbia legittimato la vittoria nel secondo tempo, quando giocando in dieci il nostro portiere non ha fatto mai una parata». (p.a.)

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