2004-2005 - 12ª giornata - Renato Curi Angolana-Pianella 2-0

1-0: ancora un gran goal da fuori area di D'Onofrio.

2-0: la sfortunata autorete di Cianfagna chiude la partita a favore dell'Angolana.

• 2004-2005 - 12ª giornata - Renato Curi Angolana-Pianella 2-0
• Città S. Angelo 14 Novembre 2004
• RC ANGOLANA: Bifulco, Ciarrocchi, Fasciani Mi., Fabrizi, Di Febo, Fuschi, Rachini (43’ s.t. Di Federico), D’Onofrio, D’Isidoro (17’ s.t. Cozzolino), Vespa (38’ s.t. Faieta), Sfamurri. A disp.: Zampacorta, Fasciani Ma., Petaccia, Rincione. All.: Piccioni.
• PIANELLA: Di Quinzio (1’ s.t. Sebastiani), Cianfagna (26’ s.t. Minetti), Marzoli, D’Ambrosio, Mazzocchetti, Cerritelli (26’ s.t. Di Sante), Coppa, Di Giandomenico, Rossi Finarelli, Zacchini, Melillo. A disp.: Tontodonati, Di Leonardo Ma., D’Andrea, Scorano. All. Savini.
• ARBITRO: Fedele di Chieti
• RETI: 16’ p.t. D’Onofrio; 25’ s.t. Cianfagna (autogol).
• NOTE: ammoniti D’Ambrosio, Melillo, Fasciani Mi.; campo inzuppato per la pioggia caduta anche durante la gara; al 20’ della ripresa è stato acceso l’impianto di illuminazione del terreno di gioco.
• L'Angolana si rilancia
• il Centro — 15 novembre 2004 pagina 39 sezione: SPORT
• CITTA’ SANT’ANGELO. L’Angolana torna al successo (2-0) e si rilancia in classifica dopo il black out di Alba Adriatica costato la panchina a Ciarrocchi. Il cambio dell’allenatore funziona: nerazzurri più reattivi, schierati da Piccioni con il più consono 4-4-2 e difesa meglio protetta dal filtro del centrocampo. Rachini agisce sull’out destro, Cozzolino parte dalla panchina, le punte sono Vespa e D’Isidoro. Il terreno di gioco, al limite della praticabilità, condiziona pesantemente lo sviluppo della gara. Furioso, a fine partita, il tecnico del Pianella, Savini: «Indipendentemente dal risultato era una partita da non cominciare, comunque da sospendere. Non c’erano le condizioni per giocare, l’avrebbe contastato anche un cieco». Angolana in gol al primo vero tiro in porta: segna D’Onofrio (16’) con una fiondata dal limite, ormai una sua specialità, su sponda di Sfamurri, palla nell’angolino basso. Passa un minuto e su corner c’è il tiro sporco di Coppa, nell’area nerazzurra, che sfiora il montante. Il campo è un acquitrino, la gara è esercizio puramente agonistico, emergono le caratteristiche dei giocatori fisicamente più possenti (Fuschi, su tutti). Due le conclusioni a rete, dalla distanza, con Vespa (31’) e Rossi Finarelli (38’). Nella ripresa, il Pianella è voglioso di fare, ma a raddoppiare è l’Angolana, al 25’ su cross di Rachini per Cozzolino, deviato di testa, in anticipo, da Gianpagna nella propria rete: 2-0 e gara chiusa. Piccioni, tecnico dell’Angolana: «E’ stata la vittoria della volontà e della determinazione. Dove può arrivare l’Angolana? C’è un organico di buon livello». D’Isidoro, attaccante dell’Angolana: «Il cambio dell’allenatore? Io non me l’aspettavo, è stata una decisione della società. Oggi comunque la squadra è stata mentalmente più libera». Paolo Antonilli