2012/13 - 21ª giornata - RENATO CURI ANGOLANA-SAMBENEDETTESE 2-0



RENATO CURI ANGOLANA(4/2/3/1) - Angelozzi, Cancelli, Spoltore, Ferrante, Natalini (23' p.t. Scampamorte), Farindolini, Ferraresi, Ligocki, Vespa (21' s.t. Forlano), Pagliuca, D´Ancona. A disp. De Flaviis, Di Cecco, Gambacorta, Dragani, Musilli. All. Bordoni (Miani squalificato).

SAMBENEDETTESE (4/3/3) - Barbetta, Camilli, Marini, Aquino, Djibo (19' s.t. Carminucci), Traini, Scartozzi (1' s.t. Forgione), Carpani, Puglia, Shiba, Santoni (39' s.t. Onesti). A disp. Piagnerelli, Ianni, Di Santo, Nocera. All. Palladini

Arbitro: Aristide Capraro di Cassino ( Meozzi e Bandettini)

Reti: 18' p.t. e 30´ p.t. Ferraresi

Note: spettatori 700 circa di cui 450 ospiti. Ammoniti: Natalini, Ligocki, Ferraresi, Forlano, Shiba, Scartozzi, Camilli, Djibo. Espulsi: 47' s.t. Puglia (doppia ammonizione).

Una grande Angolana demolisce la capolista Sambenedettese nella migliore prestazione dall'inizio di questo campionato. Gli innesti dei rinforzi arrivati nel mercato di riparazione si stanno rivelando oculati e hanno rinforzato in modo ottimale la retroguardia nerazzurra che adesso appare più solida e ha concesso poco o niente agli avanti avversari. Con il nuovo modulo proposto da mister Miani la squadra tiene il campo con più equilibrio tattico, avvalendosi di un pressing a tutto campo con pregevoli trame di gioco ad un elevato ritmo di gioco. Il risultato poteva essere anche più rotondo se non si fallivano per poco 3-4 facili occasioni da rete. Le critiche delle prime 14-15 giornate etichettate dai più sprovveduti come "gufate" si sono rivelate costruttive e sono servite da pungolo per i dirigenti che hanno così provveduto ad adeguare l'organico con elementi giovani ma validissimi che stanno dando un grande apporto alla causa nerazzurra. Avere un budget ridotto non significa per forza avere giocatori scarsi ma si può anche fare un'ottima campagna acquisti anche con le scarse risorse a disposizione. Adesso la salvezza diretta pare sempre più a portata di mano anche se la prolungata assenza di Ricci e De Matteis rappresenta  una grave perdita a livello di organico. Mister Miani sta finalmente raccogliendo i frutti del suo lavoro e ha il merito di aver sapientemente motivato tutti gli elementi a sua disposizione. 

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