1998-99 - 16ª giornata - Anagni-Renato Curi Angolana 0-3



  • 1998-99 - 16ª giornata - Anagni-Renato Curi Angolana 0-3
  • Anagni 20/12/1998
  • ANAGNI: Massaro, Cimino, Lisi, Culicelli, Screpone (8' s.t. Costa), Merluzzi (34' p.t Gargano), Moscatello, Peruzzi, Biancolino, Tavolieri (15' s.t. Lubrano), Gagliarducci. A disp. Muscedere, Liguori, Caiotti, Mantioni. All.: Morgia.
  • RENATO CURI ANGOLANA: Braga, Andreatini, Assetta, Di Meo, Palanca (39' s.t. Iacone), Naccarella, Bettini (15' s.t. Simone), Cichella L., Contini , Grosso, Damato. A disp. D'Aquini, Iezzi, Giambrone, Menna, Dell'Olio. All. Ortega.
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  • Arbitro: Starnini di Cesena.
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  • Reti: 35' p.t. Grosso, 44' p.t. Damato, 48' s.t. Simone.
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  • Note: spettatori 200 circa. Ammoniti Peruzzi, Lisi, Assetta, Culicelli.
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  • I tifosi ai biancorossi: vergogna. L’Anagni senza gioco,il Renato Curi dilaga
  • di DANIELE GIUDICI - IL MESSAGGERO
  • ANAGNI - Senza gioco, idee e voglia di combattere, l'Anagni incappa in un'altra giornata storta e lascia campo libero al Renato Curi che con il minimo sforzo «passeggia» sui biancorossi con un secco 3-0. Questa volta per l'Anagni la sconfitta brucia molto di più del solito: e non tanto perchè i ciociari sono stati superati per la settima volta nelle ultime otto gare con una classifica che si fa sempre più critica, ma perchè ha perso i propri tifosi che sul due a zero per gli ospiti hanno cominciato a fischiarla e a criticarla pesantemente (con slogan come «andate a lavorare», «toglietevi la maglia»). Addirittura hanno inneggiato ad Andrea Zefferi, per anni giocatore-simbolo dell'Anagni e da quest'anno in forza al Sora.Ma lo spettacolo offerto ieri dall'Anagni era davvero sconcertante. Morgia aveva imbottito la difesa di marcatori (Lisi su Damato, CulicellI su Bettini e Gagliarducci su Contini con Peruzzi che guardava a vista Grosso) più Cimino libero e questo, oltre all'assenza di Fratoni (ormai fondamentale) ha portato in campo un Anagni troppo arretrato e rinunciatario che lasciava l'iniziativa agli abruzzesi i quali, ordinati e tranquilli, cominciavano a prendere di mira la porta di Massaro. E il numero uno ciociaro era subito protagonista al 13' ribattendo una conclusione ravvicinata di Contini. Al 28' Grosso crossava dalla sinistra per Damato che di testa mandava di poco alto sulla traversa. Al 36' il gol del Renato Curi su una punizione esemplare da trenta metri di Grosso che si infilava nell'angolino basso dove Massaro non poteva arrivare. Sotto di un gol ci si aspettava un Anagni più offensivo e invece non sapendo come fare i biancorossi rimanevano fermi permettendo al Renato Curi, incredulo dell'atteggiamento dei locali, di cercare il raddoppio che arrivava al 44' con Damato il quale in area aveva tutto il tempo per recuperare il pallone, girarsi verso la porta e superare Massaro.Sul due a zero i tifosi biancorossi esplodevano e nella ripresa l'Anagni cercava di combinare qualcosa di buono, ma l'unica azione degna di nota era un tiro-bomba dalla distanza di Peruzzi che Braga toglileva dall'incrocio dei pali (66'). Poi ancora e solo Renato Curi che, più per forza d'inerzia che altro, si portava in attacco e prima sfiorava il gol con un'altra punizione di Grosso che Massaro deviava in angolo in tuffo (76') e poi lo trovava con un contropiede isolato di Simone (93') il quale, senza la pressione di nessun avversario, aspettava l'uscita di Massaro e lo batteva con un pallonetto per il 3-0 finale. E i giocatori dell'Anagni uscivano dal campo al coro di «vergognatevi, vergognatevi».

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