2001-2002 - 6ª giornata - Lauretum-Renato Curi Angolana 1-0


  • 2001-2002 - 6ª giornata - Lauretum-Renato Curi Angolana 1-0


  • Loreto Aprutino 7 0ttobre 2001
  • Lauretum: Casciano 7, Di Febo 6.5, D'Emilio 6 (30' s.t. D'Intino Mau. s.v.), Iacone 7.5, Pierdomenico 5.5, Di Nicola 5.5 (37' s.t. Di Camillo s.v.), Pavone 7, D'Intino Mas. 6.5, Farias 5.5, Castellano 7, Baldin 6.5 (28' s.t. Di Clemente 6). A disp. Pacchiarotti, Malandra, Di Battista, Passeri. All. Di Pietro.
  • RC Angolana: Onesti 6.5, D'Ambrosio 5 (20' s.t. Paolucci s.v.), Ferri 6, Di Teodoro 5.5, Casolani 6 (32' s.t. Giammarinaro s.v.), Cucco 7, Straccia 5.5 (35' s.t. Buonvivere s.v.), Di Giandomenico 6, Berardi 5.5, Rocchio 6.5, Sorricchio 6. A disp. Di Lorito, Lupo, Paolucci, Berardinucci, Giammarinaro. All. Petrella.
  • Arbitro: Giancola di Vasto 6.
  • Rete: 18' p.t. Baldin.
  • Note: ammoniti Sorricchio, D'Ambrosio e Di Teodoro.
  • Con l’Angolana basta un acuto di Baldin (1-0). Tutto facile per il Lauretum.
  • di ORLANDO D’ANGELO - IL MESSAGGERO.
  • LORETO - Il Lauretum conferma di attraversare un buon momento imponendosi con autorità su una Curi Angolana carente in diversi punti del campo. La partita sembrava equilibrata nei primi venti minuti, fino al gol dei locali. Poi gli uomini di Di Pietro hanno legittimato il risultato restando per quasi tutti i 90' padroni del campo. Il gol loretese lo firma Giovanni Baldin al 18': D'Emilio appoggia a Castellano che pennella un cross morbido per l'accorrente Baldin, con infila Onesti con un puntuale colpo di testa. I nerazzurri corrono e si agitano (a volte anche troppo) ma di conclusioni verso il gigante Casciano se ne vedranno durante la gara ben poche. L'unico vero sussulto angolano arriva al 33' della ripresa col neoentrato Giammarinaro che da due passi viene anticipato in tackle da Iacone. Intervento che salva il risultato e che vale un 7,5 in pagella al centrale biancazzurro. La seconda vittoria stagionale del Lauretum non fa una grinza. La quarta sconfitta dell'Angolana invece fa scattare l'allarme rosso: di questo passo in Eccellenza non si va lontano.

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