2010-2011 - ORGANICO E COMMENTO AL CAMPIONATO

Dall'alto in basso: prima fila da sinistra a destra: Capetola, Germanelli, Del Pinto, Bagaglini, Ortolano, Cirelli, Micaroni, Planamente, Di Gennaro, Becci, il segretario Antonio Sagazio.
Seconda fila da sinistra a destra il direttore sportivo Alessandro Del Grosso, Napolano, il preparatore atletico Silli, il fisioterapista Matteo Perazzetti, il preparatore dei portieri Paolo Bordoni, l'allenatore Amaolo, il magazziniere Enzo Catena, Simone Bordoni, Di Giannantonio, Forlano, il direttore generale Londrillo.
Terza fila: il medico dott. Emidio Perazzetti, Parmigiani, Peralta, Di Paolo, Vellucci, Mariani, Pirozzi, D'Alessandro, Cammarata, Fuschi, il dirigente Gobeo.

• Portieri: Germanelli (92) 17 p., Ortolano (91) 21 p. Capetola (92)
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• Difensori: Bagaglini (92) 11 p., Becci (92) 18 p., Del Grosso A. 3 p., Di Giannantonio (92) 27 p. 1 r., Fuschi 36 p. 5 r., Pirozzi 35 p. 1 r., Pomposo 12 p. Micaroni (91) 31 p., Traini (91) 9 p.
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• Centrocampisti: Bordoni 34 p. 4 r., Cirelli (93) 4 p., D’Alessandro 31 p. 7 r., Del Pinto (90) 30 p. 3 r., Di Gennaro (92) 5 p., Di Paolo (92) 10 p., Forlano (91) 5 p., Mariani (92) 34 p. 1 r., Romano 11 p. 1 r., Planamente (93) 3 p. 1 r., Vellucci 31 p.
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• Attaccanti: Cammarata 31 p. 13 r., Di Marco (93) 2 p., Giordano M. 2 p., Napolano 33 p. 10 r., Parmigiani 36 p. 12 r., Peralta (93) 1 p. 

Nonostante la miracolosa salvezza conquistata, la società non conferma mister Amaolo e affida alla panchina a Cipriani proveniente dalle giovanili del Pescara. I risultati delle prime quattro gare, 3 sconfitte e una sola vittoria colta in trasferta a Canistro, inducono i dirigenti a richiamare Amaolo che impiega tre settimane a riassettare la squadra. Viene inoltre ingaggiato il centrocampista D'Alessandro che va ad inserirsi a meraviglia negli schemi del tecnico marchigiano. La squadra dalla nona giornata in poi comincia a macinare gioco e risultati con una rapida risalita in classifica che ne fanno la rivelazione del girone unitamente alla sorprendente Santarcangiolese che alla fine vincerà il campionato mettendosi alle spalle le corazzate Rimini e Teramo. L'Angolana centra un ottimo sesto posto e manca solo per un punto i play-off. 

Giovanni Giammarino miglior giocatore prodotto da Citta' S.Angelo

• Giovanni Giammarino miglior giocatore prodotto da Citta' S.Angelo
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• articolo di  MICHELE PALUMBO 
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• GIOVANNI GIAMMARINO, per gli amici "GIUVANNE DI LU MULINARE" nacque a Città S.Angelo nel 1920. Fin da ragazzo ebbe la passione del calcio. In quei tempi i ragazzi appassionati del pallone erano costretti a giocare in qualsiasi spazio disponibile e con palle anche di "pezze" costruite con le loro mani, perche' era quasi impossibile acquistare un vero pallone. Giammarino, per il suo modo brillante di giocare, quasi subito fu inserito nella squadra del Città S. Angelo dove militavano Antonio Natale, Giovanni Campitelli, Vincenzo Natale e tanti altri giovani di parecchi anni più anziani di lui. Giovanni era di corporatura brevilinea, ma dotato di una muscolatura possente e ciò gli permetteva in area di rigore, di dribblare in spazi molto stretti e con rapidi tiri verso la rete. Il nostro campioncino, nel modo di giocare, ed anche fisicamente, somigliava molto al famoso certravanti dell'inter e della nazionale, Benito Lorenzi detto "Veleno". Anche nel carattere gli somigliava molto perchè entrambi, in campo, erano molto irascibili. Giovanni sentiva molto la gara, per lui esisteva un solo risultato: la vittoria. Nel 1939, a soli 19 anni Giovanni fu ingaggiato dal Teramo che militava in serie C. In quel anno disputò un ottimo campionato e stava per fare il salto di categoria, quando il postino gli recapitò a casa la lettera di chiamata alle armi. Giovanni dovette partire sotto le armi e vi rimase per tutto il periodo della guerra abbandonando l'attivita sportiva. A guerra finita ritornò  a Citta' Sant'Angelo dove riprese a  giocare a calcio disputando il campionato di promozione e le amichevoli, che poi non erano tali, con le solite avversarie di sempre : Montesilvano,  Silvi e Penne.

IN RICORDO DI FLAVIO BOTTARINI

Biancazzurri e mondo sportivo pescarese in lutto: è morto, all’età di 53 anni, Flavio Bottarini. Da sempre appassionato di sport, è stato per anni allenatore di squadre giovanili tra cui quelle del Pescara calcio. Bottarini, titolare del bar Napoli in via Muzii, si è spento all’improvviso per un infarto.

Goals made in Angolum

Dopo quasi 34 anni un angolano doc torna a segnare in serie D indossando la maglia dell'Angolana. Al 43' del secondo tempo Giovanni Planamente, classe 1993, ha realizzato un splendido goal contro il Venafro, al termine di un pregevole spunto personale. L'ultimo goal realizzato da un angolano doc fu messo a segno da Lucio Romanelli su punizione contro la Grumese nel 1976-77. Altri angolani doc che realizzarono reti con la nostra maglia furono Sereno (3 reti tutte su rigore), e Roberto Giansante contro l'Avezzano. Planamente ricorda nel gioco Lucio Romanelli, oggi presente come sempre in tribuna, piccolo, rapido, tecnico e mancino. Auguro al bravo Giovanni di ripetersi in futuro e di approdare nelle serie superiori: il talento non manca serve anche tanto sacrificio e tanta applicazione.

2010/11 - 38ª giornata - RENATO CURI ANGOLANA-VENAFRO 4-1

RENATO CURI ANGOLANA - Germanelli; Bagaglini, Pirozzi, Fuschi, Bordoni; Del Pinto, D’Alessandro, Di Paolo (20’ s.t. Cirelli); Napolano; Cammarata (29’ s.t. Planamente), Parmigiani (15’ s.t. Di Marco). A disp. Ortolano, Di Giannantonio, Ricci, Di Gennaro. All. Amaolo.

VENAFRO - Pietracupa; Ricamato (1’ s.t. Felici), Di Baia, Avolio, Cortese; Pettrone (10’ p.t. Di Pastena), Velardi, Berardini, Vallone (26’ s.t. Loffredo); Keita, Patriciello. A disp. Russo, Scasserra, Romano, Molinaro. All. Urbano.

Arbitro: Nicola Scarpini di Arezzo (Pagliaruolo di Brescia e Lorenzini di Bolzano).

Reti: 12’ p.t. e 15’ s.t. Del Pinto, 46 ’p.t. Napolano (rig.); 2’ s.t. Di Pastena, 43’ s.t . Planamente.

Note: spettatori 300 circa. Recupero: 1’ p.t. e 2’s.t. Angoli: 5-3. 

2010/11 - 37ª giornata - CESENATICO-RENATO CURI ANGOLANA 0-4

CESENATICO – Di Leo, Genestreti, Farabegoli (9’ s.t. Bari), Avvantaggiato, Teodorani, Semeraro (1’ s.t. Novi), Pelle, Lombardini, Groppi, Chiarabini, Aliano (6’ s.t. Grassi). A disp. Giacometti, Ciotti, Sacchi, Valente.

RENATO CURI ANGOLANA – Germanelli, Bagaglini, Bordoni, Mariani, Pirozzi, Fuschi, Napolano, Del Pinto, Parmigiani (9’ s.t. Di Marco), D’Alessandro (16’ s.t. Cirelli) Cammarata (29’ s.t.  Di Gennaro). A disp. Ortolano, Di Giannantonio, Planamente, Di Paolo.

Arbitro: Pisicoli di Nichelino.

Reti: 16’ Napolano, 38’ e 44’ Cammarata, 49’ Parmigiani.

Note: ammoniti: Pelle e Bagaglini. Espulso Avvantaggiato.