2008-2009 - COPPA ITALIA - PONTEDERA-RENATO CURI ANGOLANA 0-1



  • PONTEDERA - RC ANGOLANA 0 - 1

  • PONTEDERA: Grosso, Ceccarelli M., Ferrini, Menichetti S., Balleri, Borselli, Cusini, Signanini (32’ p.t. Giani), Bruzzone (23’ s.t. Arrighini), Regoli (30’ s.t. Checchi), Ruiz. A disp.: Connor, Lupi, Ceccarelli E., Mainardi. All.: Masi.

  • RC ANGOLANA: Fanti, Ciofani, Sablone, Ausoni, Mucciante, Terrenzio, Galasso (30’ s.t. D’Ancona), Rachini, Farrugia (34’ s.t. Bordoni), Cacciatore, Zaniratto (25’ s.t. Canali). A disp.: Carosa, Becci, Di Leo, Micaroni. All.: Vivarini.

  • ARBITRO: Assisi di Vibo Valentia.

  • RETE: 19’ s.t. Farrugia.

  • NOTE: espulso al 25’ p.t. Ferrini. Ammonito: M. Ceccarelli; allontanato al 5’ s.t. il tecnico del Pontedera Masi.

  • La Rc Angolana sbanca Pontedera con Farrugia i nerazzurri di Vivarini volano in semifinale. il Centro — 26 febbraio 2009 pagina 35 sezione: SPORT

  • PONTEDERA. La RC Angolana tiene in scacco il Pontedera e poi lo affonda nella ripresa con un bel gol del bomber Farrugia scatenando anche la contestazione del pubblico locale, inviperito con la squadra per l’eliminazione dalla coppa Italia. In semifinale ci vola la formazione di Vivarini, molto più solida, tosta e organizzata, mai seriamente scossa dagli attacchi toscani. Mucciante e Terrenzio montano un’ottima guardia su Bruzzone, Rachini e Ausoni sono discreti nel filtraggio a centrocampo e Fani non compie mai interventi rilevanti. Quel minimo di pressione iniziale scompare poi al 25’ quando il terzino Ferrini viene espulso dall’arbitro per un brutto intervento su Galasso. Cacciatore ci prova ad inizio ripresa chiamando all’intervento prodigioso il portiere toscano, ma al 19’ il meritato vantaggio arriva: punizione di Mucciante e colpo di testa di Farrugia che non dà scampo a Grosso. Simone Matteucci

2008-2009 - 23ª GIORNATA - RENATO CURI ANGOLANA-ELPIDIENSE 0-0


  • 2008-2009 - 23ª GIORNATA - RENATO CURI ANGOLANA-ELPIDIENSE 0-0

  • RENATO CURI ANGOLANA: Fanti 6.5, Ciofani 6.5, Micaroni 6, Rachini 6.5, Terrenzio 6, Fuschi 6.5, Bordoni 6, Cichella 6, Pazzi 6.5, Giandomenico 6 (48' Cacciatore), Farrugia 6 (75' Canali). A disp. Carosa, Di Deo, Sablone, Ausoni. All. Vivarini in panchina Gabriele.

  • ELPIDIENSE: Armellini 6.5, Ceteroni 6, Biondi 7, Bessone 6.5, Capparucia 6.5, Bugari 6.5, Sperandeo 6.5, Valente 6, Ledda 6.5 (92' Caporaletti), Zoli 7 (93' Carlini), Forestieri 6.5. A disp. Simonella, Martellini, Cipolloni, Ranciari, Tarek. All. Clerici

  • Arbitro: Illuzzi di Molfetta 4

  • Note: ammoniti: Rachini, Pazzi, Sperandeo, Bessone, espulso 88' Sperandeo per doppia ammonizione, al 90' Gabriele per proteste.

  • L'Angolana getta via due punti. I nerazzurri non vanno oltre lo 0-0 in casa contro l'Elpidiense, contestato l'arbitraggio. Assalti sterili, un risultato deludente che allontana la vetta. di FULVIO BASILISCO

  • CITTA' S.ANGELO - L'Angolana non va oltre lo 0-0 contro l'Elpidiense. Per l'Angolana si tratta di uno stop molto pesante in quanto la capolista Fano è andata a vincere per 5-3 sul difficile campo del Campobasso ed ha così incrementato il vantaggio. Doveva essere, alla vigilia, una giornata favorevole per i nerazzurri, invece è stata un'autentica Caporetto. Ora, sono sei i punti di ritardo dalla battistrada Fano. E' vero che mancano ancora undici giornate al termine, ma è anche vero che l'Angolana dovrà giocare fuori casa contro l'Agnonese (prossima trasferta), poi affronterà in casa il Fano, dovrà far visita al Chieti, in casa della Pro Vasto, Santegidiese, Campobasso, e l'ultima giornata il derby con il Casoli. Un calendario molto difficile ma nel calcio tutto è ancora possibile, ma certo non per la squadra vista in campo contro l'Elpidiense. L'Angolana ha sofferto molto nei primi 45' e non è la prima volta che capita, poi nella ripresa ha cercato in tutte le maniere di ottenere la vittoria. Un primo tempo di marca ospite, bravo Fanti in due circostanze a salvare il risultato, l'Angolana si è vista poco sotto la porta ben difesa da Armellini. L'Elpidiense ha reclamato per una rete non concessa proprio allo scadere della prima frazione, il pallone era entrato di oltre trenta centimetri ma l'assistente non ha visto bene, vane le proteste dei marchigiani. Nella ripresa, l'Angolana perdeva subito per infortunio Giandomenico, al suo posto Cacciatore. I nerazzurri si rendevano pericolosi in due occasioni ma Armellini era sempre attento. L'Angolana avanzava il baricentro, al 59 perfetto assist di Cichella che smarcava il bomber Pazzi, gran sinistro dall'area ma il pallone colpiva il palo basso con Armellini a guardare. Era un buon momento per la compagine nerazzurra. Al 60 ancora Cichella a mettere un pallone in area, Farrugia arrivava in ritardo. Al 68 Pazzi costringeva Armellini ad un difficile intervento, sulla ribattuta Farrugia arrivava in ritardo. Al 70 si faceva male anche Farrugia, Vivarini inseriva Canali, ma la musica non cambiava. La difesa ospite si difendeva con affanno. L'Angolana calciava sei angoli, proprio allo scadere Rachini riusciva a segnare con un bel tiro di testa, l'arbitro stranamente annullava, vane le proteste dei nerazzurri, l'arbitro espelleva Vivarini. Negli ultimi minuti era un assedio alla porta di Armellini ma il risultato non cambiava. Una grossa occasione buttata al vento in attesa del big match del prossimo 8 marzo contro il Fano. Alla fine contestazioni contro l'arbitro anche se il risultato di parità ci sta tutto perché l'Elpidiense non ha rubato nulla. fonte il messaggero abruzzo

2008-2009 - 22ª GIORNATA - GROTTAMMARE-RENATO CURI ANGOLANA 1-2



  • 2008-2009 - 22ª GIORNATA - GROTTAMMARE-RENATO CURI ANGOLANA 1-2

  • GROTTAMMARE: Domanico 7,5, Mauro 5, Nicolosi 6 (35' s.t. Pasquini n.g.), Oddi 6, Cameli 6, Del Moro 7, Polenta 7, Rulli 6,5, Di Felice 6 (29' s.t. Maraschi n.g.), Maccagnan 6, Marcattili 6. A disp. Addazi, Curzi, Vrioni, Marini.All. Scarfone

  • RENATO CURI ANGOLANA: Carosa 5,5, Becci 6 (19' s.t. Galasso 6), Micaroni 6 (35' s.t. D'Ancona n.g.) Rachini 6, Mucciante 6,5, Fuschi 6, Bordoni 6, Cichella L. 7, Pazzi 7,5, Giandomenico 6, Farrugia 6,5 (25' s.t. Cacciatore 7). A disp. Ortolano, Di Deo, Zaniratto, Canali. All. Vivarini

  • Arbitro: Battaglia di Padova 5

  • Reti: 28' p.t. Polenta, 44' p.t. Rachini, 34' s.t. Cacciatore.

  • Note: espulsi Mauro, Mucciante, l'allenatore dell'Angolana Vivarini e il dt del Grottammare Aniello; ammoniti Mauro, Pazzi, Mucciante, Rulli, Di Felice.

  • Angolana, che carattere: va sotto pareggia e passa nel finale (2-1)
  • dal Messaggero d’Abruzzo

  • ROBERTO BENIGNI

  • GROTTAMMARE - Nonostante le tante assenze e la minaccia incombente di penalizzazione per un presunto illecito sportivo, la Curi Angolana riesce ad espugnare il campo del Grottammare e proseguire la marcia verso la zona di vertice. I padroni di casa erano passati in vantaggio ma sono stati raggiunti proprio allo scadere del primo tempo e la ripresa, nervosissima con quattro espulsioni, ha visto prevalere gli abruzzesi. I ragazzi di Scarfone avrebbero meritato il pareggio ma qualche distrazione di troppo è stata decisiva, come aver lasciato completamente solo sia Rachini che Cacciatore in entrambi i gol. La cronaca nel primo tempo vede iniziare gli ospiti in avanti, con l'ex Pazzi, autore di una splendida prova, al 6', servire con un millimetrico passaggio Farrugia, che conclude con un gran tiro dal limite, fuori di poco. Si ripete al 19' Pazzi che questa volta cerca la conclusione solitaria, ma gli si oppone Domanico con sicurezza. Al 28' passa in vantaggio il Grottammare sugli sviluppi di una punizione tirata da Del Moro; il pallonetto dell'esperto capitano finisce sui piedi di Polenta che a sua volta vede Carosa fuori dai pali e lo sorprende con uno spiovente che si insacca nel sette. Nulla puòl'estremo tentativo di Micaroni di evitare il gol. Potrebbe distendersi la formazione di Scarfone, ed invece l'Angolana accentua la pressione a centrocampo, e proprio nel finale di tempo, al 44', trova la rete del pareggio. E' Rachini a siglarla raccogliendo un cross di Becci ed infilando di testa in tuffo. La ripresa vive sul nervosismo strisciante, tanto che sono frequenti, forse troppi, gli interventi arbitrali dell'insicuro sig. Battaglia. Finiscono così fuori dal campo prima Mucciante, poi Mauro, entrambi per doppia ammonizione, ma i due giocatori non meritavano sicuramente il rosso. Anche mister Vivarini e il Dt locale Aniello vengono espulsi per proteste in occasione dei numerosi falli fischiati a centrocampo. Al 30' ci prova Cicchella ma il tiro viene parato dall'ottimo Domanico. Quando la partita sembrava incamminata sul risultato di parità, l'Angolana trova il gol del successo con Cacciatore che raccoglie una respinta di Domanico sul precedente tiro di Giandomenico a pochi passi e non ha difficoltà ad infilare la porta sguarnita.

2008-2009 - COPPA ITALIA - RENATO CURI ANGOLANA-PONTEDERA 2-1

  • 2008-2009 - COPPA ITALIA - RENATO CURI ANGOLANA-PONTEDERA  2-1

  • RENATO CURI ANGOLANA: Fanti, Ciofani, Ferretti, Ausoni, Mucciante, Fuschi, Galasso (9’ s.t. D’Ancona), Cichella L. (27’ s.t. Cacciatore), Pazzi, Giandomenico, Farrugia (9’ s.t. Bordoni). A disp: Carosa, Terrenzio, Sablone, Canali. Allenatore: Vivarini.

  • PONTEDERA: Grosso, Ceccarelli M., Ferrini, Menichetti G., Malventi, Menichetti S. (15’ s.t. Arrighini), Eusini, Balleri, Bruzzone (25’ s.t. Checchi), Marinai, Ruiz Machado (15’ s.t. Ceccarelli E.). A disp: Connor, Giani, Borselli, Lupi. Allenatore: Masi. 

  • ARBITRO: Stazi di Ciampino.

  • RETI: 28’ p.t. Pazzi (rigore), 35’ p.t. Ferrini, 46’ s.t. Cacciatore.

  • NOTE: espulso, al 41’ s.t., Ferretti per gioco pericoloso. Ammoniti Mucciante, Fuschi, Grosso e Ferrini.

  • Coppa Italia, la Rc Angolana batte il Pontedera nel finale. il Centro — 08 febbraio 2009 pagina 41 sezione: SPORT

  • CITTA’ SANT’ANGELO. La Rc Angolana si aggiudica il primo round di avvicinamento alla semifinale di Coppa Italia di serie D. Nella gara di andata dei quarti, batte i toscani del Pontedera con un gol in zona Cesarini. Il ritorno è in programma il 25 febbraio. Il vantaggio nerazzurro arriva al 25’, su calcio di rigore procurato e trasformato da Pazzi. I toscani pareggiano poco dopo la mezzora con Ferrini. La Rc Angolana nel secondo tempo non demorde e, nonostante l’inferiorità numerica per l’espulsione di Ferretti, nel finale trova il gol partita con Cacciatore. (l.d.m.)

2008-2009 - 21ª GIORNATA - RENATO CURI ANGOLANA-TRIVENTO 1-2



  • 2008-2009 - 21ª GIORNATA - RENATO CURI ANGOLANA-TRIVENTO 1-2

  • RENATO CURI ANGOLANA: Fanti, Ciofani, Ferretti, Rachini (18’ s.t. Ausoni), Mucciante, Fuschi (36’ s.t. Canali), Bordoni, Cichella, Pazzi, Cacciatore (13’ s.t. Farrugia), D’Ancona. A disp. Carosa, Becci, Terrenzio, Galasso. All. Vivarini.

  • TRIVENTO: Quintigliano, Mainella, Di Cesare (3’ s.t. Boscia), D’Aversa, Barbato, Voria, Leone (36’ s.t. Giugliano), Vinciti, Lazzarini (3’ s.t. Palombizio), Bernardi, Guglielmi. M. A disp. All. Carannante.

  • ARBITRO: Guglielmi di Pisa.

  • RETI: 12’ p.t. Bernardi,  38’ p.t. Pazzi (rigore); 35’ s.t. Bernardi.

  • NOTE: al 43’ p.t. espulso Barbato. Ammoniti Guglielmi, D’Aversa, Bernardi, Di Cesare, Palombizio, Gentile, Voria, Rachini, Ausoni e Ferretti. Spettatori 600 (100 ospiti), ingresso gratuito.

  • Dopo il Campobasso, anche l'Angolana (nella ripresa con un uomo in più) si è dovuta inchinare davanti ad Alberto Bernardi

  • Straordinario Atletico Trivento.

  • Dopo il Campobasso anche l'Angolana, che ha giocato tutto il secondo tempo con un uomo in più, si è dovuta inchinare davanti a Bernardi. Il calciatore torinese, alla sua seconda doppietta stagionale, ancora una volta è stato il mattatore della partita. Suo il goal in apertura, suo quello che ha chiuso la partita. In mezzo ai due goal un generoso rigore concesso a Pazzi e un arbitraggio sui cui è meglio sorvolare. Mister Roberto Carannante, fedele al suo 433, anche a Città Sant'Angelo ha mandato in campo 3 attaccanti di ruolo. Dopo una fase di studio durata alcuni minuti è subito Atletico Trivento. Al 12' Bernardi batte Fanti con un preciso colpo di testa. Buona occasione per Lazzarini al 18' ma la sua conclusione centrale è parata senza eccessivi problemi da Fanti. Al 38' Pazzi entra palla al piede in area, Barbato lo tocca alle spalle e l'arbitro decreta il calcio di rigore che l'attaccante trasforma senza problemi. Al 44' l'episodio che avrebbe potuto decidere negativamente sull'esito della partita per i trignini. Barbato, che era già stato ammonito, colpisce un avversario e finisce anzitempo negli spogliatoi. Ma come era accaduto con il Campobasso Carannante rientra il campo con le 3 punte per cercare di nuovo il vantaggio. I primi minuti sono tutti di marca Angolana. Al 47' ci prova dalla distanza Cacciatore ma Quintigliano non si fa sorprendere. Come era accaduto sempre a Campobasso Carannante compie una doppia sostituzione: escono Di Cesare, che nel primo tempo aveva subito un brutto fallo riportando un taglio alla fronte, e Lazzarini per Boscia e Palombizio. Sull'altro fronte Vivarini si gioca la carta Farrugia al posto di Cacciatore. Ed in questa fase della gara si vedono anche le cose migliori dei padroni di casa che vanno vicini al goal al 71', ma Quntigliano ancora una volta salva in uscita su Pazzi. All'83' il goal che decide la partita. Calcio di punizione da 30 metri ed un missile terra aria di Bernardi si infila sotto la traversa lasciando di stucco il portiere Fanti. Dopo il tempo regolamentare l'arbitro chiama 7' di recupero. Finita la partita, con i giocatori che si stavano già stringendo le mani, l'arbitro richiama le squadra in campo per giocare ancora qualche decina di secondi. Episodio che ha mandato su tutte le furie i tifosi ospiti. Terza vittoria di fila per l'Atletico Trivento che si avvicina alla zona play-off ma che soprattutto ha messo ancora una volta in evidenza la forza di una quadra che, pur giocando per l'ennesima volta in 10 uomini, ha dimostrato di poter battere qualsiasi avversario. Da segnalare la presenza di circa 200 tifosi trignini che hanno vinto anche la gara delle tifoserie sostenendo per i quasi cento minuti i propri giocatori. Antonio Mancinella